Un'altra one-shot, e devo ammettere che questo è il mio tema di italiano ^^' oddio sono sicura che non è un gran che finisce un po' a cavolo.
Speriamo che il professore ci rimanga secco!! ehm... non ci rimanga secco OVVIAMENTE
Inutile dire che questa storia rimane un mio sclero scritto in un momento particolare, ansia da tema O_O
Spero vivamente che vi piaccia!!(ne dubito XD) Buona lettura!



                                                   The Huntress

Uno, due, tre. La musica partì, mi concentrai sui passi. Piroette, passo, passo un'altra giravolta e... accidenti ho sbagliato anche questa volta.
- Ehi, Moore sta attenta! Un'altro passo sbagliato e ti butto fuori!!- mi grida la nostra insegnante di danza.
Ci si mette anche lei, vorrei ribattere, ma me ne sto zitta altrimenti qui finisce male.
Non mi sono presentata mi chiamo Andrea Moore, nome insolito per una ragazza, ho i capelli di un anonimo nero e gli occhi grigi e...ah si sono una cacciatrice. Se sapesse chi sono non mi urlerebbe contro anzi urlerebbe dalla paura. Come se niente fosse ricomincio a ballare insieme alle altre. Accidenti a quella vecchiaccia, accidenti a lei e a questo stupido corso di danza.
Passo il resto dell'ora ripetendo gli stessi passi e cercando di non cadere, appena la vecchia grida che possiamo andare corro fuori dall' aula a una velocità non propio umana.
"Se anche stasera salto la ronda Lewis mi ucciderà".
Corro velocemente senza dare nell' occhio, arrivo davanti alla casa che è già buio.
All'improvviso dietro di me compare il mio addestratore, ma ero talmente spaventata che non lo riconobbi subito e pensai fosse una di quelle creature, così mi spostai velocemente dietro di lui e gli torsi le braccia facendolo cadere e sbattere contro il lastricato della strada.
-Ehi, ehi ! mi sa che ti ho addestrato troppo bene, accidenti non sono mica una di quelle sanguisughe!-
quando finalmente riconobbi quel viso lo lasciai immediatamente e per toglirmi da quella situazione imbarazzante, scaricai la colpa su di lui, tipico.
-E' colpa tua mi arrivi sempre alle spalle!-
-certo, certo...comunque dove diavolo eri finita?-
- lo sai...- risposi scoccandogli una occhiata infuocata della serie "se ride gli dò fuoco".
-lo so che è stupido, ma...- si interruppe per non scoppiarmi a ridere in faccia, quando vide i mio sguardo non propio amichevole cercò di ricomporsi e aggiunse con aria da saputello, che mi fece venire i nervi.
-Chi l'avrebbe mai detto che avrebbero scelto te...con un equilibrio talmente disastroso!-si trattene  ancora.
Ringhiai offesa a quel punto cominciai a correre verso la foresta con lui al seguito, mi fermai in nello spiazzo, il solito da quasi un anno, mi voltai e lui mi dava le spalle con la schiena scossa da singulti sempre più frenetici, alla fine esasperta da quella situazione dissi con voce annoiata-Ridi pure se vuoi-
 nella foresta riecheggiò la sua risata fragorosa, innervosita dal suo comportamento presi a correre iniziando da sola la caccia -Muoviti!-
Dietro di me sentii la sua voce -Aspetta! Eddai scherzavo!-
Grugnii qualcosa di incomprensibile anche per me, così dopo questo siparietto cominciò la vera e propia caccia.
Ecco cosa si nasconde in una noiosa e piccola cittadina del Canada una cacciatrice di vampiri, ma guarda se doveva capitare propio a me, la solita sfiga...
Così passai anche quella sera continuando a condurre la caccia ricordandomi che quando sarei tornata a casa avrei picchiato il mio " caro" amico Lewis per avermi sbeffeggiato per la millesima volta e aver visto, testuali parole " delle potenzialità in me".
Non che non mi piacesse, ma stare svegli fino alle quattro del mattino non mi entusiasmava.
Mi concentrai sulla caccia maledicendo la mia segreta, doppia vita.


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Angolino:


Come è?? orribile, skifoso, ecc
Non vi preoccupate lo so per favore recensite anche solo un piccolo commentino, accetto tutte le critiche.
grazie ancora per aver trovato quei cinque minuti per leggerlo!!
Ciao, ciao.