Nell'antica Romasi celebravano diversi culti, proprio nel periodo che precedeva il 25 dicembre. Queste feste, dette i Saturnalia, perché dedicate al dio Saturno, duravano dal 17 dicembre al 24, e si dedicavano all'agricoltura. Questi giorni erano estremamente speciali, poiché era l'unico momento dell'anno in cui l'ordine della società si invertiva, i poveri facevano i ricchi, gli schiavi i signori, e tutti avevano diritto di scherzare sulla religione. In alcune parti del mondo, ancora oggi in un giorno prima di Natale si assiste a questo rito di inversione delle parti all'interno della società.
La frase in corsivo, della ninna nanna, è una famosa cantilena (ninna nanna sette e venti). Detto questo buonalettura (L)
Sempiternus
La piccola era rannicchiata su un giaciglio di paglia; mentre fuori si sentivano ancora degli schiavi urlare alla libertà, durata solo sette giorni.
Aro ne era sicuro: un giorno tutto sarebbe cambiato.
Il ragazzo rimase al suo fianco, accarezzandole dolcemente i capelli corvini, mentre un sorriso gli solcò il volto.
Il suo piccolo fiore.
Didyme alzò la testa, gli occhi da bambina guizzarono sul volto olivastro del fratello.
«Non riesci a dormire?» le chiese. Annuì.
Prima che glielo domandasse iniziò a cantare, con la voce rauca, rovinata.
«e la vita non è la morte; e la morte non è la vita...»
Ne era certo: la libertà sarebbe stata eterna.
Angolo autrice:
non ho molto da dire. Ho sempre immaginato Aro un fratello premuroso, dolce. ♥ Sì, anche se la uccide <_< Lui ne soffre ç.ç
Fanfiction partecipante all'iniziativa Christmas Countdown indetta dal Collection of starlight
Là
Notizia inutile:
non aggiorno mai a quest'ora ò.o... sono in ritardoooooooooooooo