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Autore: b r i c i o l a    18/12/2009    9 recensioni
Un Mike impiccione
Un Edward incazzusello
Una vecchietta incapace di stare zitta
E un piccolo equivoco!!!
Storia partecipante all'iniziativa Oh, MrCullen, are you still here? indetta dal CoS
Genere: Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Mike Newton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vampire sexy and … very angry

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15. Digli che Bella e Mike Newton sono una bella coppia.

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Faceva freddo. Nulla di particolare se ti trovavi a Forks, il paese di pinguini .. o meglio dei vampiri congelati.

Eh già, perché la nostra eroina era fidanzata, niente poco di meno che con Edward Cullen, il vampiro più sexy, affascinante, dolce e … incazzusello della terra. Eh già, perché qualche volta, anche lui si arrabbia.

Ma torniamo alla nostra storia …

Faceva freddo, e Bella, avvolta nel suo caldo e ingombrante giubbotto, camminava per le affollate strade del paese, mano nella mano con la sua dolce metà.

Scommetto che vi starete chiedendo: affollate strade del paese? Sicuro che siamo a Forks?

Eh si, cari i miei lettori, siamo proprio a Forks, precisamente nel giorno 14 Febbraio. Tutti, grandi e piccini, sanno che festa ricorre in questo giorno amato e odiato: la festa degli innamorati.

Come stavamo dicendo, Bella e Edward camminavano. Anche gli altri componenti della famiglia Cullen, armati del loro amore, giravano allegri per le vie, pronti a scambiarsi baci dolci e affettuosi.

Ma non solo i vampiri erano in circolazione. Gli umani e i licantropi camminavano indisturbati, ma uno dei tanti attirò l’attenzione del nostro vampiretto gelosone.

Sapete di chi parlo? Ma di Mike Newton naturalmente.

Il bello e altrettanto fragile umano, camminava seguito a ruota da quell’oca di Jessica Stanley, ma i suoi occhi erano fissi su di Bella, o precisamente sul suo fondoschiena.

“Edward, amore, ho fame!” disse lei, girandosi verso il suo amato con gli occhi da cucciola.

“Vieni, ti prendo un hot dog” rispose lui, guardandola dolcemente come solo un innamorato può fare.

I due si avvicinarono ad un piccolo chioschetto, messo su da uno degli abitanti di La Push, la riserva vietata a qualsiasi freddo.

Dietro di loro, anche Jessica si lamentava della fame, che non poteva soddisfare.

“Mike ho fame!” disse, con la sua dolce (un paio di ciufoli) vocetta.

“Prenditi qualcosa, no?” il nostro umano, di galante non aveva proprio nulla. Ma dopotutto, come fargliene una colpa??

La Stanley ispirava solo violenza.

“Ma non posso! Te ne ho parlato cinque minuti fa, ricordi?” chiese Jessica, mettendo su un’aria da casalinga depressa e poco appagata.

“Ehm … dovrei?” bene .. la deficienza del caro Mike aveva superato la soglia della distruzione.

“Amoruccino mio come sei sbadatino! Sono a dieta!!!” disse ancora lei. E arrivati a questo punto vi consiglio vivamente di non andare dal suo stesso dietologo. Si da il caso, infatti, che la bella (nei suoi sogni) Jessica, era ingrassata di molto più che un paio di chili.

“Ah … certo certo”

Improvvisamente l’attenzione di Mike venne rapita (non che ci volesse molto) dalla nostra favolosa coppia di innamorati.

La cara Bella era rimasta da sola, seduta sulla panchina verde e priva di scritte, lasciata  momentaneamente dal suo ragazzo. Edward era infatti andato a rispondere al telefono.

Mike, lasciando sola Jessica, le si avvicinò, sedendosi al suo fianco e sorridendole.

“Ciao Bella!” disse, con lo sguardo da pesce lesso.

“Oh … Mike” come ogni cagnolino fedele che si rispetti, la nostra Bella era poco felice di vedere l’umano. Diciamo che le era stato gentilmente fatto capire di non dare confidenza a tipi come lui. Ma non pensate male … era stato Charlie a vietarle di parlargli.

Anche i papà sono gelosi!

“Come te la passi?”

“Bene … bene”

Continuarono a parlare, e Mike credeva proprio di essere finalmente riuscito a raggiungere il caldo cuore della dolce Swan.

 

Qualche metro più in là …

 

“Alice non potevi aspettare di dirmelo a casa? sai che non mi piace lasciare Bella da sola!”stava dicendo Edward al telefono, mentre nella sua mente ultra sviluppata mandava bestemmie in aramaico antico.

“Si .. si lo so che mi vuoi bene .. ciao ciao!” allontanò il telefono dall’orecchio e spinse il tasto rosso di spegnimento. Non ne poteva più … quegli stupidi dei suoi fratelli non sapevano cosa fare e rompevano l’anima, della quale dubitava l’esistenza, a lui.

Si girò, pronto a tornare dalla sua amata, ma gli si gelò il veleno nelle vene.

Mike Newton, presto defunto, le stava attaccato come una cozza. E lei sorrideva per giunta.

Oh ma no, non gliel’avrebbe fatta passare liscia. Non si scherza con il fuoco (ma i vampiri non bruciano sul fuoco?) e lei si era scottata.

Nel frattempo, una tenera e rugosa vecchietta aveva preso posto accanto a Edward e guardava Mike e Bella con un’espressione adorante.

“Oh ma guarda un po’ come sono carini quei due ragazzi … e tu signorino, ti sembra giusto l’aver lasciato la tua ragazza da sola?” disse, rivolgendosi al bel vampiro. Questi, riuscì a collegare dopo due secondi quello che la vecchia diceva.

Mike e Bella erano una bella coppia.

Aveva scambiato lui per il ragazzo della Stanley.

Quella vecchia, andava soppressa.

Irritato, o meglio, super incazzato camminò a passo di marcia fino alla panchina incriminata. Prese Bella per la vita e sotto lo sguardo incredulo di Mike la portò via.

Il giorno dopo, il bello e fragile umano ricevette un messaggio inquietante.

Guai a te se ti avvini di nuovo a lei.

Lei è mia. solo e soltanto mia.

E.C.

 

Quella sera molti alberi presero la via del non ritorno.

 

 

Angolo autrice:

mi sono divertita troppo a scrivere questa shot!!! Anche se … beh scusate se non fa ridere, ma il mio cervellino e le mie dita non vanno d’accordo. Perciò vi capisco se anziché aver riso, avete pianto per le totale demenza delle mie parole!

Vi lascio …

Mi raccomando, un commentino picciulo picciulo!!!

 

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 quanto sei sadica nel tormentare i nervi del bel vampiro.

   
 
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