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Autore: rubin89    18/12/2009    0 recensioni
Sono steso su un divano e quando mi sto per addormentare sento un suono lontano.
È così dolce e gentile...
È impossibile non restare ammaliati da esso ed esserne avvolti.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dunque... spero di non andare contro il regolamento pubblicando una flashfic di questo tipo.
Questo testo era all'inizio una consegna per la mia prof di inglese, ma poi sono partita con l'ispirazione ed ecco il risultato...
Ho deciso di lasciare il testo come l'ho composto perchè credo suoni meglio, comunque sotto è annessa la traduzione.
Spero vi piaccia e anche le critiche sono ben accette, dopotutto non si smette mai di imparare. ^^


Lying on my dreams...

TESTO ORIGINALE

Yesterday I was lying on my couch and I fell asleep.
While I was still half-asleep, I began to hear a distant sound.
Slowly I felt like if i was lying down on the surface of the sea, lulled by its waves.
The sound became clearer and began to resemble a woman's voice.
It was so gentle and sweet... something idyllic.
Maybe It was the voice of an angel who came from heaven.
I opened my eyes and I saw the vast expanse of the sky above me painted with the colours of the sunset.
It was purple. almost blue, and crossed by streaks of pink clouds.
The sun on the horizon was a huge ball of fire reflected in the sea.
A slight breeze was caressing my skin. It was carrying the fragrance of exotic lands.
Suddently the sound stopped and I lost consciousness.
After some time, I don't know how much, I woke up and I was now in my room lying on my couch.
But something was different inside me, I felt a great peace in my heart.
I went near the window of my room, I looked at the sky after the sunset and I smiled.


TRADUZIONE

Ieri ero disteso sul mio divano e mi addormentai.
Mentre ero ancora in dormiveglia, cominciai a sentire un suono lontano.
Lentamente mi sentii come se fossi disteso sulla superficie del mare, cullato dalle sue onde.
Il suono divenne più chiaro e cominciò ad assomigliare alla voce di una donna.
Era così gentile e dolce... qualcosa di idilliaco.
Forse era la voce di un angelo venuto dal cielo.
Aprii gli occhi e vidi la vasta distesa del cielo sopra di me, dipinta con i colori del tramonto.
Era viola, quasi blu, ed era attraversato da strisce di nuvole rosate.
Il sole all'orizzonte era un'enorme palla di fuoco riflessa nel mare.
Una leggera brezza accarezzava la mia pelle. Portava con sè profumi di terre esotiche.
Improvvisamente il suono si fermò e io persi conoscenza.
Dopo un po' di tempo, non so dire quanto, mi svegliai ed ero ora nella mia stanza disteso sul divano.
Ma c'era qualcosa di diverso in me, sentivo una grande pace nel mio cuore.
Andai vicino alla finestra della mia stanza, guardai il cielo dopo il tramonto e sorrisi. 

  
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