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Autore: Ombrosa    19/12/2009    9 recensioni
- Non sono banali! Sono stupende! – S’infervorò la sedicenne guardando male il suo migliore amico – migliore amico che qualche volta avrebbe tanto voluto dare in pasto agli Ippogrifi, proprio come in quel momento. – Sei tu che non riesci ad apprezzare lo spirito natalizio!
- Precisamente. – Il ragazzo annui con espressione seria, fissando il suo sguardo su una fata strizzata in un vestitino rosso che era stata appesa all’albero principale, come decorazione. – E’ grottesco.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Rose/Scorpius
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- NATALE -





- Scorpius, guarda che belle le decorazioni natalizie! - Rose indicò con un ampio gesto tutta la Sala Grande, gli occhi castani che sembravano luccicare, emozionati ed entusiasti.
Il ragazzo lanciò un’occhiata vaga agli alberi di Natale decorati e luccicanti, ai ghiacciolini spuntati ovunque e al cappello rosso con i batuffoli bianchi che indossava il professore di Erbologia, Neville Paciock.
- Banali. - Disse solo il suo migliore amico, alzando un sopracciglio.
- Non sono banali! Sono stupende! - S’infervorò la sedicenne guardando male il suo migliore amico - migliore amico che qualche volta avrebbe tanto voluto dare in pasto agli Ippogrifi, proprio come in quel momento. - Sei tu che non riesci ad apprezzare lo spirito natalizio!
- Precisamente. - Il ragazzo annui con espressione seria, fissando il suo sguardo su una fata strizzata in un vestitino rosso che era stata appesa all’albero principale, come decorazione. - E’ grottesco.


Scorpius odiava il Natale. Fin da piccolo, non aveva mai sopportato quella festa.
Secondo lui il Natale era il momento dell’anno in cui il lato più ipocrita delle persone esce allo scoperto, dicendo belle parole e facendo bei regali, mentre magari i reali pensieri e intenzioni sono totalmente diversi.
Odiava i canti natalizi cantati dalle vocine stridule di gruppetti di bambini per le strade, odiava le vetrine dei negozi tutte illuminate per attirare la curiosità della gente, odiava la frenesia della corsa ai regali.
Odiava il grande ricevimento che si teneva tutti gli anni a Malfoy Manor, la sera del 24 dicembre.
Doveva salutare tutti gli invitati - circa cento con famiglie annesse - e presentarsi con la frase di rituale, per poi esibirsi in baciamano per signore e fanciulle e complimenti sui vestiti o i lavori svolti.
La festa terminava la mattina seguente e come tutti gli anni gli ospiti se ne andavano agghindati nei loro vestiti scintillanti, pronti per dire cattiverie sul vestito misero di quella o sul licenziamento di quell’altro.


- Non è grottesco, è molto simpatico! - Ribadì Rose, anche se sapeva che discutere con lui non serviva proprio a nulla: quando Scorpius Malfoy si impuntava su qualcosa era impossibile fargli cambiare idea.
- Se lo dici tu... - Borbottò il ragazzo, ma non era per nulla convinto e il tono non mancava di sottolinearlo.
Rose scosse la testa esasperata, facendo ondeggiare i suoi riccioli castani dai riflessi ramati.
Scorpius era testardo. Ma anche Rose non scherzava: una Wesley non si arrende mai.
- E perché trovi orribile il Natale? - Domandò la giovane, risoluta a ricevere delle spiegazioni plausibili.
Il ragazzo parve pensarci su, incrociando le braccia e appoggiandosi ad un muro di pietra.
- Il Natale è una festa ipocrita dettata dal consumismo. - Fece il ragazzo convinto.
Rose rimase a bocca aperta, sconcertata. Dopo pochi attimi di riprese, pronta per ribattere.
- Per alcuni! Ma per altri il Natale è un periodo sereno da condividere con la propria famiglia.


Rose, al contrario del suo migliore amico, amava il Natale come nessun’altra festa.
Adorava i cenoni con tutta la sua numerosa famiglia, che amava ritrovarsi per ridere e parlare in compagnia.
Le piaceva il tepore della cucina quando la nonna Molly cucinava, mentre fuori magari nevicava.
Amava passare i pomeriggi con i suoi cugini a bere cioccolata calda accanto alla finestra appannata.
Tutti gli anni si organizzava la “Tombola Weasley” e il nonno Arthur cercava sempre di mettere tra i regali finali aggeggi Babbani modificati da lui: tostapane che sfornavano bigliettini d’auguri, pentole che quando la pietanza era pronta iniziavano a cantare note canzoni delle Sorelle Stravagarie...
Passato il Natale, a Capodanno, si teneva di nuovo il cenone Potter-Weasley, a cui partecipavano anche molti amici di vecchia data o amici dei ragazzi - solitamente Jamie si portava dietro la sua banda intera e per tutta la serata organizzava scherzi che si concludevano sempre con risate e occhiate ammonitrice dello zio Harry, al quale James ricordava troppo Fred, il gemello dello zio George morto durante la Guerra.


- Solo con la famiglia? Senza sconosciuti impiccioni tra i piedi? - Borbottò il ragazzo pensando agli sfarzosi festeggiamenti che si celebravano tutti gli anni nella sua villa, una tortura a cui era impossibile sottrarsi.
- Sai che ti dico? Questo Natale tu lo passi a casa mia! - Esclamò Rose convinta e soddisfatta dell’idea fantastica e geniale che le era venuta: i geni Granger erano ben radicati in lei, a quanto pareva...
Scorpius strabuzzò gli occhi, boccheggiò, guardò dubbioso la sua migliore amica. Arrossì anche: al pensiero di passare le vacanze con Rose, la sua Rose, la sua immaginazione cominciava a vagare libera.
- Vuoi far suicidare tuo padre? - Le chiese serio alzando lievemente un sopracciglio, come era solito fare.
- Ma no, vedrai che non farà obiezioni. Lui è... - Ci pensò un po’. - Calmo. E riflessivo.
Bugia. Enorme bugia. Rose lo sapeva. E anche Scorpius.






- Ron, è solo un ragazzo! Certo, il ragazzo che la nostra Rosie vuole portare a casa...
- Diamine! Un Malfoy! Un Malfoy a casa mia! No,Hermione, non posso farcela!
- Ma Rosie ce lo vuol far conoscere! Magari c’è del tenero!
- Tenero? Tenero un accidente! La mia piccola bambina non è tenera con Malfoy!
Hermione sorrise e si girò, andando in cucina.
- Questo lo pensi tu... Anche tra noi c’era del tenero. Ed ora i ragazzi sono molto più precoci...
Ci fu un attimo di silenzio. Hermione sorrise: conosceva troppo bene suo marito. Ed infatti...
- MISERIACCIA!!!












Ciao a tutti!
Volevo scrivere qualcosa sul Natale e mi è uscita fuori questa cosa.
L’ennesima su Rose e Scorpius, mi sa che sono fissata...

Recensite in tanti, vorrei proprio sapere cosa ve ne pare di questa one-shot!

Ringrazio
Lady Lynx, musicmylife, Buffy 91 e Nina95 che hanno commentato “Freddo”: siete veramente fantastiche, ragazze! Non sapete quanto mi faccia felice sapere che la storia vi sia piaciuta!



UNA RECENSIONE RENDE UNA PERSONA FELICE!!!



Alla prossima,

Ombrosa.





   
 
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