1975
In
questi cinque anni te ne sono successe così tante per colpa di quei due
disgraziati che sinceramente non sai per quale motivo
stai piangendo in questo modo. Ormai ci avrei dovuto fare il callo e non
sorprenderti più di nulla, e invece stai piangendo a
singhiozzi come chi sta per avere una crisi di nervi. Inspiri profondamente
dalla bocca e poi sospiri dal naso sgonfiando il torace, forse è perché cadendo
sotto quella pioggia di puzzalinfa ti sei fatta un po’ male alle costole?
Probabile, o forse perché fino a un paio d’ore fa eri
come un vaso pieno d’acqua che aspettava solo una scossetta per traboccare.
L’ultima
lettera di Petunia ti ha aperto una voragine in petto, ti ha disconosciuta come sorella ancora una volta e tu ti sei
riusata a impedirti di piangere sul momento… Peccato che il cuore umano non sia
un bambino obbediente a cui poter ordinare qualcosa. Tiri su col naso e con il
dorso della mano lo asciughi dalle lacrime, non è il massimo della finezza, ma
non sei in vena di principessina educata e così ti limiti a strofinarti la
faccia come una mocciosa, in attesa che la crisi passi
e l’Iceber Evans, come ti ha soprannominato Black, torni a far parte del tuo
essere.
-Alice
l’ho trovata.-
Un ombra ti
copre all’improvviso le luce delle fiaccole che illuminano te accucciata a
terra e il corridoio che porta all’aula di Pozioni e con gli occhi che ti
bruciano sollevi il mento dalle ginocchia e sollevi lo sguardo verso un ampia
schiena e una zazzera biondo scuro. Aggrotti la fronte finchè
quello non si volta a lanciarti uno sguardo. Lo conosci, è il fidanzato
dell’unica amica che sei riuscita a farti qui ad
Hogwarts: -Frank.- pigoli e quello si volta a guardarti da sopra una spalla.
Bello
come un angelo del paradiso, quindi molto, ma molto di più di quello scemo di Black che si crede il dono di Dio alle donne, ricambia il
tuo sguardo per un lungo momento e poi arriccia l’angolo sinistro delle labbra
in un sorriso amichevole. Purtroppo Frank Paciock è una di quelle persone che
mettono soggezione anche quando non vogliono e a quel sorriso tu, senti la
temperatura delle guance variare di colpo.
“E’ bellissimo, intelligentissimo e dell’ultimo anno.
Un po’ troppo per un essere umano solo…”
-Lils!-
Una
vocetta si leva da dietro Frank e un secondo dopo ti ritrovi in un abbraccio in
stile mamma orsa che ti strappa un sorriso. Ricambi staccando le braccia dalle
ginocchia e qualche secondo dopo ti ritrovi ad osservare da una spanna di
distanza la facciotta piena di Alice Abott,
quell’angelo della tua compagna di stanza. Piccoletta, teneramente paffuta è
l’essere umano migliore che tu abbia avuto la fortuna d’incontrare in tutta la
tua vita– Hai scomodato Frank per venirmi a cercare?- le chiedi spostando lo
sguardo da lei, accucciata di fronte a te a lui, che ti osserva mani in tasca e espressione corrucciata.
-Scomodato?-
ti fa eco proprio Frank sollevando un sopracciglio –Non mi ha scomodato.-
Ti
piacerebbe credergli vero? Sarebbe bello avere un altro amico ad Hogwarts oltre Alice e Severus. Distogli lo sguardo e
riprendi a strofinarti la faccia, ti rendi conto che Alice si è alzata da te
solo quando sentì il rumore dei suoi
passi fare eco nel silenzio del corridoio.
-A cosa stai pensando?-
-Io?-
-Sì,
tu… Stai ghignando.-
Una
risata rauca si leva improvvisa , allontani il viso
dalle mani e trovi Frank a ridere con la testa a ciondoloni in avanti sul petto
– Aly mi conosci troppo bene.- mormora fra un singulto e un altro per poi
scurirsi di colpo e puntare lo sguardo su di te. -Sto pensando che voglio divertirmi
con quei mocciosi.-
//-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-//
-Merlino,
questo momento è così bello che ci farei sesso.-
Scoppia
a ridere mentre alle tue spalle Alice si alza sulle punte per mollare uno
scappellotto sulla nuca di Frank. Effettivamente è stato un po’ sboccato, ma al
diavolo, anche tu ti daresti ad una copula violenta
con questo meraviglioso istante. Sirius Black e James Potter che si dibattono
in una lago di Puzzalinfa mentre tutta la scuola ride
di loro.
E’
troppo bello per essere vero!
-Paciock!-
urla Potter mentre cerca di aggrapparsi al muro e tirarsi in piedi. Ce la fa,
ma le suole delle scarpe gli scivolano e finisce di schiena su di un Black a
carponi e schiumante di rabbia verso il tuo personale supereroe – Si può sapere
che diavolo ti abbiamo fatto per meritarci un simile
trattamento?-
Strano,
hanno capito subito che tutto questo casino è sua opera.
Infondo accanto a te, c’è Severus piegato in due dal ridere…
Frank
solleva un sopracciglio verso di loro, sembra sorpreso e scioccato
da quella domanda, sbuffa sollevando la frangia color oro che gli solletica la
fronte – Ve l’ho detto ragazzi...- si stringe nelle spalle – Più di una
volta...-
-Non
l’abbiamo toccata la tua preziosissima Alice!-
-Sì,
ma avete fatto piangere la mia amica Lily.-
//-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-//
-Sono
o non sono l’uomo perfetto?-
Ridi ancora mentre segui Frank e Alice lungo il
corridoio che porta ai dormitori Grifondoro, annuisci e con un solo fiato
aggiungi anche un –Modesto soprattutto.- che fa ridacchiare lui e sbuffare lei,
a cui Frank si è avvinghiato da dietro.
-Un
giorno all’altro con le tue manie da eroe, ti farai ammazzare.-
-Ma da
chi? Dai Malandrini? Ma levati Aly.-
-Non
dai Malandrini.-
1981
E’
stato in quel momento che hai capito di non essere sola come credevi. Da quel
giorno Frank ti è entrato nel cuore come aveva fatto Alice prima di lui,
arrivando addirittura a prendere il posto di Severus nel tuo cuore, dopo la
fine di tutto e il suo voltarti le spalle. E ora
piangi, mentre senti che il tuo mondo sta andando a rotoli e che la tua vita
come la conoscevi è sparita per sempre.
-Lily.-
James non sa più a che santo votarsi per farti
smettere di piangere e staccarti da Harry, sta singhiozzando anche lui povero e
adesso lo guardi scivolare sulle ginocchia e poggiare la testa sul tuo grembo.
Il vostro piccolo si sporge per toccargli i capelli, ma lui non reagisce. Ha
cercato di fare il forte per te, di reagire al dolore per entrambi, ma alla
fine ha ceduto anche lui. Forse è stato vedere Sirius piangere
come un bambino, non lo sai.
-Ha
provato a salvarla.-
-Frank…-
-Ha
provato… Remus ha detto che ha la schiena distrutta della crucio.-
[Un giorno all’altro con le tue manie da eroe, ti farai
ammazzare.]
Non ti fa strano, che Frank
abbia provato a salvare ad Alice facendo scudo col suo corpo. Mai visto amore grande quanto al loro, mai visto un uomo adorare
tanto sua moglie. Però lo sai che James farebbe
lo stesso per te senza pensarci due volti, così porti una mano sul suo capo, a
toccargli i capelli come sta facendo Harry fra urletti e bavette.
-Supereremo anche questa
Lils.-
-Sì ce la faremo.- non è vero, ma vuoi crederci.
-Dimenticherai.-
-No, quello no.-
Lui solleva la testa per
guardarti e tu scrolli il capo con il labbro inferiore stretto fra i denti. –
Saranno per sempre i miei migliori amici.-
Fine capitolo.
Sì, lo so fa
schifo. Perdonatemi! Ç_______ç Però ci sono così poche fanfic sui Paciock.
Disclamer: Questo momento è così
bello che ci farei sesso. @ Scrubs (Dottor Cox)