Una fredda giornata di Dicembre…

Era una fredda mattina di Dicembre.

Una bella ragazza dai capelli color rubino fissava il lago pensierosa.

Non badava alla neve o al freddo,semplicemente stava in piedi con lo sguardo perso e la mente proiettata su ciò che era accaduto.

Se in apparenza sembrava calma e tranquilla,all'interno di lei si scontravano furiosamente delle forze opposte.

Si dannava da sola per ciò che era accaduto e per la sua stupidità.

Eppure non riusciva ad oscurare quella continua e pesante presenza nel suo interno.

-Perchè?- continuava a domandarsi senza avere una risposta...

Già...Perchè prorpio lei?

Lei non era niente di speciale,non si vedeva bella,ne tanto meno degna di simili attenzioni.

Nulla,pensava,in lei poteva attirare sguardi.

Il suo sguardo.

E allora perchè era accaduto?

Sconsolata lasciò cadere in avanti il viso prendendolo fra le mani.

Non sapeva cosa fare,come comportarsi ma soprattutto come spegnere quel piccolo fuoco nato in lei che stava acquistando sempre più vigore.

Guardò ancora un attimo il lago ghiacciato.

Che bello questo paesaggio.

Forse un po' triste,ma senza dubbio unico.

La natura sembrava immobile,immersa in un candore perfetto.

"Weasley" sentii una voce che pronunciava il suo nome.

Non una voce qualsiasi,la sua voce.

"Pezzente,come hai osato fuggire via?" urlò con rabbia.

Lei non si voltò,continuò ad osservare il lago.

"Ehi vuoi rispondermi?" chiese lui spazientito.

Continuò a guardarla.

Lei lo ignorava completamente.

Si avvicinò a lei.

“Ancora troppo shockata bambina?” sussurrò piano lui al suo orecchio.

Lei si girò infastidita,come osava lui trattarla così?

“Malfoy,brutta serpe viscida,vattene e lasciami in pace!” rispose con rabbia.

Il biondo scoppiò in una fragorosa risata.

“Pensavo non fossi più in grado si parlare dopo il mio bacio…” e sfoderò il suo classico ghigno.

Lei lo guardò con rabbia,si voltò e fece un passo per andarsene via.

Non fece in tempo a fare il secondo passo che il ragazzo prese il suo mantello e la costrinse a rimanere dove si trovava.

“non ti lascio fuggire così facilmente” disse voltandola verso di sé e guardandola dritta negli occhi.

Due immense distese di erba fresca.

Due smeraldi brillanti.

“Piantala Malfoy,mi stai stancando” disse lei sbuffando.

Draco ridacchiò leggermente,era proprio tenera quando sbuffava in quel modo.

Per quanto potesse essere arrabbiata non faceva proprio paura ma,anzi,era dannatamente tenera.

“Dimmi cosa vuoi e facciamola finita in fretta”  disse con tono seccato la ragazza.

“Calma piccola sorellina di lenticchia…” lo guardò malissimo “vieni con me  e ti dirò tutto ciò che vuoi sapere”  disse mostrando un sorrisino sghembo.

Cavolo…era dannatamente irresistibile!!

-Calma Ginevra! Non puoi dargliela vinta! No,mai!!- penso tra sé e sé la ragazza.

“Malfoy io non vado da nessuna parte da sola con te e la tua mente malata” disse con ribrezzo.

“hai paura di me piccola babbanofila?” chiese con tono di sfida il giovane.

“Paura? Di te? Uno  schifoso mangiamorte?Mai!” urlò la ragazza.

“come mi hai chiamato??” domandò il ragazzo trattenendo a stento la rabbia.

Se non si fosse trattato di lei,le avrebbe già mollato uno schiaffo.

“Ti chiamo per quello che sei Malfoy,una persona viscida ed odiosa che disprezzo” disse alterata la ragazza.

Forse aveva un po’ esagerato.

Lui non poteva credere alle sue orecchie.

Era questo che lei pensava di lui realmente.

E forse non aveva torto.

Con lei non era mai stato gentile,anzi aveva apparentemente cercato in tutti i modi di complicarle la vita.

Ma lei non conosceva il vero Draco…

Il ragazzo buono,con un cuore che più volte di nascosto l’aveva aiutata…

Questa volta fu lui che si mosse per andarsene.

Si voltò e se ne andò,proprio come era arrivato.

Il resto della giornata per Ginevra proseguì come sempre,con il trio che cercava di scoprire ciò che era avvenuto.

Non ne poteva più di quei tre.

“scusate ragazzi ma ho da fare” e detto ciò uscì dalla sala comune dei grifondoro.

Non sapeva bene dove andare e senza pensarci si incamminò verso il lago.

Arrivata si trovò davanti a una scena che non si sarebbe mai aspettata.

Draco Malfoy fermo,che contemplava il paesaggio con sguardo assorto.

Certo che era veramente bello…

Peccato per il caratteraccio…

Ginevra fece per tornare nel castello ma proprio in quel momento Draco intercettò i suoi occhi.

La ragazza rimase a guardarlo qualche secondo in trance…

Aveva degli occhi magnetici…

“Fermati! Per favore Ginevra…” disse piano.

Questo la fanciulla proprio non se lo sarebbe mai aspettata.

Draco sembrava così triste,così solo…

Se non fosse che conosceva chi aveva davanti gli sarebbe corsa incontro e lo avrebbe abbracciato ma con lui di certo non poteva farlo.

Eppure avrebbe voluto tanto.

Ecco di nuovo quel maledetto peso sul cuore,quella forte contraddizione che sentiva.

“Scusami” lei strabuzzò gli occhi.

Probabilmente stava sognando o stava finendo il mondo.

Malfoy che chiede scusa è l’ultima delle cose che si sarebbe aspettata nella vita.

Specialmente se chiedeva scusa a lei,che detestava da sempre.

“non mi guardare così,per favore” disse lui aggiungendo “sono umano anche io e il disprezzo che mi hai manifestato oggi mi ha fatto ben riflettere su molte cose ” disse con un piccolo sorriso amaro.

Lei continuò a guardarlo senza di re niente e lui proseguì.

“lo so che tu mi credi un cretino,uno schifoso mangiamorte che non è in grado di pensare a una sola degna se non a una malefatta” e la guardò negli occhi continuando “però sono un uomo con un cuore” e si fermò un istante.

“Ginevra so che tu per tanti motivi mi odi,e non te ne faccio una colpa,anzi posso anche essere d’accordo con te sul fatto che è solo colpa mia se tu pensi ciò ma sappi che io non penso realmente certe cose di te”.

Rimasero qualche secondo in silenzio.

Forse minuti.

“Quindi Malfoy? A cosa volevi arrivare con tutte queste belle parole?” chiese curiosa la bella rossa.

La guardò un attimo.

Come faceva a dirglielo…forse avrebbe peggiorato tutto…avrebbe distrutto quel poco che tra loro esisteva…o si sarebbe sentito male nel vedere la rossa ridergli in faccia e sputargli addosso tutto il suo disprezzo…

“Ginevra” iniziò “io quando ti vedo perdo ogni logica e mi dimentico quasi di essere un Malfoy” fece un bel respiro e continuò “oggi ti ho baciata non per sfidarti o per umiliarti come hai pensato tu ma perché è una cosa cha da troppo tempo desideravo fare” la guardò negli occhi.

Dire che la ragazza fosse stupita è troppo poco.

“Prima volevo dirti tutto ciò che penso e provo ma tu mi hai distrutto rinfacciandomi l’odio nei miei confronti e alla stupida idea che io diventerò un mangiamorte,quello lo è mio padre,non io” disse voce dura.

“sono cresciuto con un padre che mi ha sempre obbligato ad eclissare i miei veri sentimenti dietro ad una maschera di ghiaccio ma con te questi sentimenti hanno iniziato a distruggere questa maschera in mille schegge di ghiaccio” tirò su un sospiro e guardò la ragazza che lo guardava incredula “Ginevra non sono bravo con le parole dolci ma sappi che ciò che provo per te è vero e sincero e non riesco più a nasconderlo…e continuerò a starti accanto anche se non mi vorrai,nell’ombra come sempre…sarò l’angelo che ti salverà dalla cattiveria del mondo anche se tu amerai un altro uomo…” disse in un sussurro.

“Quindi eri tu…” bisbigliò la ragazza “eri sempre tu ad aiutarmi quando mi trovavo in difficoltà,quando mi son fatta male nella foresta e le lacrime continuavano a scendere pensando che sarebbe stata la fine…sono state le tue braccia a sollevarmi e a portarmi al sicuro…”

“Sono sempre stato io,anche quando eri in biblioteca sola che piangevi per quello stupido di Potter che si è lasciato sfuggire una così bella ragazza…” disse lui sorridendo.

Lei diventò rossa.

Era sempre stato lui al suo fianco,l’aveva sempre aiutata e protetta.

“E allora perché mi hai sempre trattata male Malfoy?” chiese curiosa

“Perché sono un Malfoy! Che figura avrei fatto davanti a tutti se si fosse saputo in giro?”

“Già…un Malfoy…per cui l’onore e il buon nome è tutto…non potrebbe mai abbassarsi al livello di una poveraccia e per di più Weasley…” disse lei con tono amaro

“Ginevra io sono pazzo per te e ormai non mi importa più del buon nome,ti ho persino baciata davanti a mezza scuola questa mattina!” disse sorridendo

Lei diventò bordeaux.

Forse iniziava  a capire ciò che quella mattina aveva sentito dentro sé.

Quel piacere per il bacio ma subito dopo quel peso sul cuore.

Forse si era davvero innamorata di Draco Malfoy…

Lo guardò e non poté non rimanere affascinata dal suo sorriso.

“Ginevra Weasley vuoi diventare la mia donna?” chiese imbarazzato ma serio

Lei lo fissò qualche secondo e poi scoppiò a ridere.

Solo lui poteva usare parole così rudi ma sembrare dolce nello stesso momento.

“Si,Draco Malfoy voglio essere la tua donna” e scosse la testa felice,con il cuore leggero.

Per quanto Draco potesse essere enigmatico lei sarebbe riuscita ad entrare nel suo cuore e nella sua mente per comprenderlo…

Sarebbe stata l’unica in grado di amarlo con tutto suo il cuore…

Ehilà gente! Come va? Mi auguro tutto bene nonostante questo freddo terribile!!

Detto ciò…che ne pensate di questa nuova oscenità?? XD

A dire la verità questa storia non so bene neanche io come sia venuta fuori,stavo pensando al freddo di questi giorni e…puff!!...all’improvviso ecco questa piccola pazzia senza capo ne coda!

Molto irreale,lo so!

Spero che vi abbia regalato almeno un sorriso!!

Mi farebbe davvero molto molto piacere un commentino!

BUONE FESTE A TUTTI!!

Un bacio !

Fata Desi.

Queste sono le risposte alle recensioni della mia shot “Attimi…”:

AliH: grazie mille per la recensione,prima di tutto!!

 Mi ha fatto davvero molto piacere sapere che ti è piaciuta!

In secondo luogo ti ringrazio per avermi evidenziati degli errori di battitura così ho potuto correggerli! XD

Se hai letto questa storia spero ti sia piaciuta!

Buone feste! Ciao!  Fata Desi! :)

Frency70: è un onore per me leggere una tua recensione!!

Grazie mille davvero!

Sai,io ho letto tutte le tue storie(che sono davvero molto belle) e ricevere questi complimenti da te mi fa davvero molto piacere!!

Spero tu abbia gradito anche questa piccola storiella assurda! XD

Buone Feste!!! ;)

Inoltre vorrei ringraziare di cuore le due persone che hanno messo “Attimi…” tra le ff preferite:

- Lady85

- Step up

E anche chi solo l’ha letta! XD