25/12/2009
1 recensioniEnding
Ormai, l’ora tanto attesa era giunta.
Da quando aveva appreso di essere un mago, la sua storia, quello che avrebbe dovuto fare, aveva finalizzato la propria vita a raggiungere al meglio quel preciso istante.
Solo allora, mentre davanti ai suoi amici, ai suoi professori, a quelli che considerava la sua famiglia, scrutava Lord Voldemort, ebbe un attimo d’incertezza.
Cosa aveva fatto, fino a quel momento?
La risposta era semplice: si era impegnato per essere forte, per nascondere il dolore, per proteggere le persone a lui più care. Le stesse che avrebbero potuto assistere alla sua fine.
Come si può vivere, sapendo che la propria esistenza è finalizzata alla morte?
Non lo sapeva, e non voleva saperlo. Gli bastava avercela fatta, da quando aveva ascoltato quell’estate di due anni fa una piccola profezia: avrebbe sconfitto il male, o sarebbe stato sconfitto da esso.
Ma la sua esitazione, si concesse, era sensata.
Come poteva pensare di sconfiggere un male così grande?
Non sapeva nemmeno quello. Molti, quando aveva posto quella domanda nei rari momenti di debolezza, gli avevano detto che la sua luce avrebbe sconfitto le tenebre.
Ma quanto può illuminare una piccola candela, in un mondo dominato dall’oscurità?
Appunto. A questo, non avevano risposto.
E soprattutto...cosa sarebbe successo se non ce l’avrebbe fatta?
Già. Cosa? Era quello, ciò che lo spaventava: la fine di tutto.
Iniziò a muoversi in cerchio, rispondendo strafottente alle provocazioni del suo avversario.
Il momento era giunto.
L’aria era tesa, e nessuno fiatava.
Le bacchette sfoderate, uno contro l’altro.
Le ultime parole che vibravano nell’aria, la rabbia negli occhi rossi di uno, di nuovo sicurezza in quelli verdi dell’altro.
E poi, improvvisamente, due formule pronunciate in contemporanea con voce ferma.
Il duello era iniziato: i due sfidanti si muovevano veloci, schivando, rispedendo al mittente e lanciando a loro volta incantesimi.
La folla, disperata, urlava, chi per incoraggiare il proprio eroe, chi per le terribili esplosioni che rischiavano di colpirli da un momento all’altro.
E poi, di nuovo silenzio.
Una distrazione: un occhio che di sfuggita aveva visto un raggio verde vicino ai suoi amici, troppo vicino.
E un altro che non era stato percepito, ma che fu ben udito nel petto.
Harry Potter cadde a terra, sconfitto: gli occhi verdi, ormai quasi del tutto spenti, passarono in rassegna per un ultima volta i volti conosciuti, e la scuola che aveva tanto amato.
Proprio negli ultimi attimi della sua esistenza, dopo l’affanno di una vita, per una volta si sentiva sereno: qualcuno avrebbe protetto al posto suo quei luoghi e quelle persone che lo avevano visto crescere, stavolta ne era sicuro, lo aveva capito.
E loro, avrebbero dimenticato il dolore, o quantomeno si sarebbe alleviato con il tempo.
Aveva fatto tutto quello che poteva fare: aveva conosciuto persone straordinarie a cui aveva voluto bene.
Si sentiva completo, senza nessun rimpianto per la prima volta.
E mentre esalava l’ultimo respiro, con le orecchie vagamente riempite dagli urli di dolore intorno a lui, pensò che in fondo Silente non aveva tutti i torti, come al solito.
In fin dei conti, per una mente ben organizzata, la morte non è altro che una nuova, grande avventura.
Giudizio:
Sedicesimo classificato:
Yunie93 Ending
Aspetto grammaticale e lessicale:
Errori grammaticali, anche rileggendo due volte la tua storia, non ne ho trovati. La sintassi dei periodi è buona, anche se semplice. Nessun problema di punteggiatura -brava- e nemmeno di lessico, anche se il registro usato è di sicuro medio.
Non male, ma dovresti allenarti di più nello scrivere periodi complessi. Ti garantisco che una volta finitone uno ti senti soddisfatta come dopo una mangiata.
Punteggio: 8 / 10
Stile:
Stile conciso in alcuni tratti, dispersivo verso la fine; carina l'idea di mettere le riflessioni in terza persona in grassetto e a destra rispetto al testo normale, creano uno stacco forte che viene percepito dal lettore come positivo.
Un consiglio: quando arrivi verso la fine, non affrettarti a concludere la storia perdendo anche il tuo stile proprio -che di base non è male-, ma prenditi cinque minuti per cercare di renderlo al meglio possibile.
Punteggio: 8,5 / 10
Originalità dell'opera e delle idee:
Riprendere il pezzo dello scontro finale, per quanto prometta bene come scenario, non è proprio una scelta originalissima. I punti però calati a causa di ciò gli hai ripresi in parte per prima cosa facendo morire Harry invece di Voldemort. Sarò sincera, mi aspettavo la solita esultanza di Harry sul corpo dell'Oscuro Signore e altre cose simili, e invece no.
E' stato un lampo, una gradita sorpresa. Complimenti, una bella scelta davvero.
Senza contare la frase finale che, in molte fic dove Harry muore, non ho mai avuto il piacere di leggerla.
Punteggio: 8 / 10
IC dei personaggi:
All'inizio della shot, Harry è Harry. E' lui anche nell'incertezza, è lui quando si riprende di scatto e ricomincia a lottare svuotandosi la mente.
Peccato che alla fine non sia più lui. Vedi, Harry non si sarebbe mai arreso, nel suo inconscio, alla morte. Perlomeno non così seneramente. In fondo la morte è pur sempre uno shock terribile e, se consapevole, e ancor peggio.
Per fortuna è tornato lui quando affida tutto ai suoi amici. Sì, è tipico di Harry comportarsi a questo modo apparentemente egoistico.
Punteggio: 8 / 10
Punteggio totale: 32,5 + 3 punti bonus: 35,5 PUNTI
Beh, che dire, anche se la posizione è bassa non mi posso lamentare (35,5 su 45, mica poco!)
Il giudizio è ottimo, so che purtroppo quando ho a che fare con le One Shot mi perdo sempre nel finale xD
Sono contenta poi che sia piaciuta la frase finale (ehehe, volevo finire con una frase ad effetto) e come ho impostato le altre a destra, sono sempre dell'idea che anche negli scritti (o almeno nelle Fan Fiction che sono brevi) l'occhio vuole la sua parte u.u
Per quanto riguarda le frasi brevi, sono state una mia scelta personale, secondo me se usate bene marcano una certa emozione (in questo caso la tensione che prova Harry prima del combattimento). Un caloroso saluto alla giudice e a tutte le altre partecipanti, nonchè i miei complimenti a tutte (molte storie avevano differenze di decimi, quindi posso dire che siamo state tutte brave xD)
E, soprattutto, Buon Natale! ^^