Un Dolce Natale.

“Buongiornooooo!!”

Quest’urlo mi fa sobbalzare e svegliare di colpo.

Mi giro e vedo un Sirius sorridente vicino al mio letto.

“Hey!! Ma che diavolo ti è saltato in mente di strillarmi in un orecchio??” Lo sgrido io.

“Buon Natale.” Dice lui, semplicemente. Poi sorride. Ed io mi perdo in quel sorriso dolce e gentile che sfodera solo con me.

“Buon Natale anche a te.” Rispondo.

“Hey, voi due, smettetela di fissarvi come due ebeti, andiamo ad aprire i regali!!” La voce di James ci fa voltare verso lui.

“Hai ragione, i regali!!” Sirius si fionda in sala comune, felice.

Io mi alzo lentamente e seguo i due bambini.

“Rem, vieni qui!” Dice il bel Black, indicando il posto accanto a sé.

Mi siedo vicino a lui, poi guardo i regali sotto all’albero di Natale. Sirius si alza per prenderli, e mi porta anche i miei.

“Grazie.” Sorrido io.

Sirius nemmeno mi ascolta, inizia subito ad aprire i suoi regali. Anche James aveva già iniziato ad aprire i regali.

Così prendo uno dei miei regali e guardo il bigliettino. Era di Lily.

Inizio a scartarlo, e mi ritrovo tra le mani un libro babbano. Amleto di William Shakespeare.

Sa che adoro Shakespeare.

“Chi te l’ha fatto?” La voce è vicina al mio orecchio. Mi giro verso Sir e gli rispondo.

“Lily. Non è bellissimo? Sa che mi piace molto questo autore.”

“Che bello… “ Dice lui, senza convinzione.

Poi si gira verso il tavolo dove sono appoggiati i miei regali.

“Apri il mio. È quello con la carta ambrata.”

Sorrido e prendo il regalo. Vedo che Sirius non sta più nella pelle.

“Leggi prima il bigliettino!!” Mi dice.

Prendo il bigliettino e lo apro.

Remus,

so che non sono bravo con le parole, per questo ho ricercato alcune frasi che ti dovrebbero piacere e che ti dovrebbero far capire ciò che voglio dirti.

“Quanto più chiudo gli occhi, allora meglio vedono,
perché per tutto il giorno guardano cose indegne di nota;
ma quando dormo, essi nei sogni vedono te,
e, oscuramente luminosi, sono luminosamente diretti nell’oscuro.

-W. Shakespeare-“

“Quando ti disporrai a ignorarmi
l’occhio sprezzante volgendo ai miei meriti
avverso a me combatterò al tuo fianco:
spergiuro sei, ti proverò valente.
Assai conosco la mia debolezza
e a difenderti inventerò una storia
di colpe che mi macchiano in segreto
sì che ti venga, a perder me, gran gloria.
Ma così fra chi vince anch’io sarò,
ché i pensieri amorosi in te riparo,
tutti, e se i torti che in me stesso volgo
ti dan vantaggio, a me doppio lo danno.
Tale è il mio amore, così t’appartengo
che per darti valor m’addosso il peggio.

-W. Shakespeare-“

Non so se queste frasi bastino per dirti tutto ciò che vorrei dirti. Però spero ti piacciano. Sono del tuo autore preferito. Sì, lo so chi è il tuo autore preferito, anche se non me l’hai mai detto. Io mi accorgo di tutto ciò che ti piace e no.

Con Amore,

Sirius.

Le parole mi vorticano in testa, confuse. Quelle erano poesie d’amore. Le conoscevo a memoria.

Sorrido dolcemente, ed alzo gli occhi su Sirius, che mi sta guardando speranzoso in attesa di una risposta. Io allora decido di farlo aspettare ancora un po’, e di aprire il regalo.

Scarto lentamente il regalo.

Dentro ci sono delle barrette di cioccolato ed un libro. Il racconto d’inverno di Shakespeare.

Sorrido ancora più ampliamente, e mi giro verso Sirius. Lui è in attesa.

Lo abbraccio. Lo sento ricambiare la stretta, esitante.

“Allora?” Mi sussurra in un orecchio.

Io nascondo la testa nell’incavo del suo collo e annuso il suo odore. È buono. Sa di dolci natalizi, di muschio e di miele.

“Allora… Ti voglio bene, Sirius.” Mi distacco da lui e sorrido gentilmente.

“Solo bene?” Chiede lui.

Sospiro per prendere coraggio. Poi apro bocca e mi stupisco di come le parole mi escano fuori nonostante non sappia cosa dire.

“No, Sir, non ti voglio solo bene. Di più. Sei uno dei miei migliori amici e mi sei molto a cuore. Molto più di quanto dovresti. Credo di essermi innamorato di te.”

James inizia a tossire, strozzato da un cioccolatino.

Ed io scoppio a ridere, poi lo bacio. Bacio Sirius. Bacio il mio Migliore Amico. Bacio l’uomo che Amo.

Fine.

Ok, è una cavolata assurda, ma ultimamente non ho molto tempo per scrivere, quindi ho dovuto scrivere una piccola one-shot, che spero con tutto il cuore vi piacerà.

Buon Natale a tutti, un grosso bacio,

Ninfadora_67