Tanti Auguri, Mamma!
È la mattina del ventisette dicembre e ancora tutto tace in
casa.
Piccoli passi si fanno leggeri e felpati quando una bimba dagli occhi
fatti di specchio si avvicina alla camera dei suoi genitori.
Apre
delicatamente la porta scorrevole e scuote piano piano il suo papà per
svegliarlo.
-Papà... papà è ora!- mormora la piccola.
-Kana... - chiama il
padre, mormorando.
-Shi, sono io. Facciamo piano... non la dobbiamo
svegliare. Koji ci sta già aspettando giù.-
-Lo so, sennò niente sorpresa.-
Senza far rumore l'uomo – di poco più di ventinove anni – si alza dal
letto, stando attendo a non destare la moglie, che dorme ancora tranquilla e
pacifica sotto le calde coperte.
Esce con passo felino come solo un ninja sa
fare e va all'entrata con la sua piccola in braccio, incontrando il suo secondo
piccolo.
-Siete in ritardo.- rimprovera quest'ultimo, che aspetta da un
po'.
-Dai Koji, l'ho fatto per non svegliare la mamma.- fa notare Kana,
sorridendo appena mentre si nasconde dietro al suo papà.
-Sì, va
bene.-
-Allora ragazzi sapete cosa dovete fare.- enuncia il padre.
-Io
vado da zia Ino a prendere le rose rosse e i petali di rosa blu che
piacciono tanto alla mamma.- precisa Kana, sorridendo timidamente.
-Io vado
da nonno Hiashi e zia Hanabi a prendere i regali per la mamma, poi mi fermo da
zia Temari a prelevare l'altro regalo per mamma da parte tua papà.-
espone il piccolo Koji.
-Molto bravi! Vi ricordate tutto. Io invece vado da
Choji a prendere la torta...- aggiunge il padre.
-Sempre se zio Choji
non l'ha già mangiata...- ridono i piccoli.
-Speriamo di no.- termina l'uomo
accanto a loro.
Senza tanti indugi la famiglia si divide per recuperare ciò che gli
serve per attuare il suo “piano di sorpresa”... una bella sorpresa di compleanno
Hinata, che è tornata a notte fonda dalla sua ultima missione.
Il
ventinovenne come da accordo con Choji – amico di vecchia data che ha aperto una
pasticceria, dati i momenti di pace – va a ritirare la torta a due piani fatta
di tenero Pan di Spagna, di dolce crema pasticcera, cioccolato al latte e panna
montata per il compleanno per la sua amata.
-E' stata una tentazione
terribile non mangiarla.- dice Choji, leccandosi i baffi mentre l'amico prende
il pacco della torta.
-Beh, certo che se mangi quello che produci... non
andrai molto lontano.- fa notare l'uomo.
-Lo so Neji, me lo fa notare anche
Shikamaru.-
-Datti una regolata oppure vai in fallimento.-
-Farò del mio
meglio e grazie per l'ordinazione.-
-E di cosa? Sei il migliore in
zona!-
-Felice di saperlo!-
Intanto che Neji parla con Choji, Koji ha prelevato il regalo da Temari
e tutti quelli che doveva prendere a villa Hyuuga da parte di Hiashi e Hanabi. È
stato un bene che sia andato il piccolo a prendere i doni per Hinata, perché la
sorella di Hinata non ha ancora mandato giù il fatto che Neji si sia sposato con
Hinata subito dopo che Naruto è diventato Hokage del villaggio e che l'ha fatta
diventare una ragazza madre. Questi però... sono dettagli che il piccolo Koji
non conosce.
-Come sta la mamma?- chiede Hanabi, porgendogli il
dono.
-Dorme.- risponde spontaneamente il bimbo.
-Quindi è
stanca?-
-Shi... è tornata a casa tardi dalla sua ultima
missione.-
-Povera sorellina... e tuo padre?-
-Lui sta bene... adesso è
andato a prendere al torta.-
-Ah, si sta dando da fare.-
-Kana?-
-Da
zia Ino a prendere i fiori.-
-Allora incontrerà Kiba.-
-Cosa?-
-Sì,
ultimamente da una mano come fattorino.
-Quello non mi piace!-
-Che
carino, sei geloso.-
-Tsk.-
Dopo aver saputo della presenza di Kiba al negozio di fiori, Koji parte
in quarta per andare dalla sua sorellina. La quale nel frattempo è al negozio di
Ino a prendere tante rose per la loro idea.
Tante rose blu che piacciono
tanto alla loro mamma e che si trovano solo nel vivaio di zia Ino.
-Zia
Ino...- dice sorridendo la piccola.
-Piccola Kana! A cosa devo la tua
visita?- chiede Ino al bancone.
-Vorrei tanti petali di rosa blu per la mia
mamma. Devo fare una sorpresa!-
-Ti va bene un bel sacco pieno? Però non puoi
portarlo da sola... rischi di ribaltarti...-
-E chi mi aiuta.-
-Ti aiuto
io!- dice la voce calda di Kiba.
Al suono di quella voce la piccola arrossisce vistosamente e si nasconde
dietro al bancone di Ino, insieme a lei.
-Kiba... credo tu abbia un certo
ascendente su di lei, sai?- fa notare Ino.
-Beh, per forza sono suo zio!-
aggiunge lui.
-Se, se... sembra di vedere Hinata quando parlava Naruto ai
tempi della sua cotta.-
-In effetti...-
-Ti da una mano lui a portare il
sacco a casa, ok?-
-S... shi...- risponde lei, in preda al
rossore.
Così aiutata da Kiba a portare quel grande sacchetto di petali di rosa,
Kana torna a casa dove trova Koji che, alla vista dello zio, sbranca il sacco
dallo zio e lo porta in casa prendendo poi la sorellina e portandola
dentro.
-Grazie!- dice scortesemente per la gelosia, il piccolo.
-Non gli
vado proprio a genio...- pensa Kiba, grattandosi il capo.
Quello che serve a Koji in questo momento per calmarsi è una piccola
sfuriata poi, dopo aver ritrovato la sua solita lucidità, parla alla sorella,
scusandosi dell'accaduto. Però Kana è così buona che nonostante il comportamento
del fratello non è capace di essere arrabbiata con lui e, col suo aiuto, si
compone una frase con i petali di rosa blu sul tavolino preferito dalla mamma
nella sala da pranzo. Con pazienza spargono i petali rimanenti lungo il
corridoio dalla camera della mamma fino alla sala, dove sistemano per bene tutti
i regali e la torta appena arrivata col loro papà.
-Ottimo lavoro, piccoli!-
esclama il giovane.
-Grazie...- rispondono loro, tutti contenti.
-Ora non
rimane altro che chiamarla.-
-Già...-
-Hinata... amore è tardi!- la chiama
Neji, dandole la voce.
-Arrivo...- mugugna lei, desiderosa di dormire ancora
un po'.
Mezza addormentata la giovane Hyuuga apre la porta scorrevole,
trovandosi una miriade di petali di rosa blu che proseguono fino alla
sala.
Con un pigiamino attillato lilla, apre la porta scorrevole della sala,
trovando sul tavolino la scritta “Buon compleanno” con i petali di rose blu...
nell'altro tavolo la torta con ventotto candeline e i regali messi accanto ad
essa... ma i regali più importanti vicino a quelli incartati: suo marito e i
suoi due angioletti.
Dall'emozione e dalla sorpresa la donna piange
lacrime dalla commozione. Ogni anno, Neji e suoi piccoli sanno sempre come
festeggiare il suo compleanno in grande stile.
-Buon
compleanno, mamma.- esultano i piccoli,
abbracciandola.
-Buon
compleanno, Hinata.- aggiunge Neji, sorridendole.
-Gra... grazie...- mormora
lei, in preda alle lacrime.
Lei si stringe a lui, coccolando i
suoi tesori più preziosi.
Neji
le accarezza dolcemente i lunghi capelli, finendo poi per baciarla con
dolcezza.
-Non è ancora finita qui, amore. C'è la torta che ha preparato
Choji e i regali di tutti da aprire.- sussurra il marito.
-S... sì...
Neji...- mormora lei.
-Sei contenta mamma?- chiedono i piccolini.
-Sì, con
voi sono sempre felice, tesori miei...-
-Il
regalo più bello che voi possiate farmi, tesori, non è una festa a sorpresa...
ma il vostro amore.
Perciò,
vi prego: restate sempre con me...- Pensa a questo Hinata, accoccolandosi al
petto del suo amato, coccolando i suoi piccoli, per poi aggiungere flebilmente –
Grazie... tesori miei...-
Eccoci
alla fine, spero vi sia piaciuta.
Un piccolo tributo ad Hinata per il suo
compleanno.
E io, solita ritardataria, arrivo un pochino di ritardo, ma, in
fondo, le uova sono buone anche dopo Pasqua, no?
Allora alcune precisazioni
sulla ff:
Neji e Hinata si sono sposati all'età di 20 per lei e 21 per lui e
a 23 anni Hinata ha avuto i suoi piccoli angioletti... con grande rammarico di
Hanabi.
Beh, pensavo ad un periodo di pace, per cui poche missioni
costringevano i nostri eroi ai lavori usuali della vita di tutti i giorni, per
cui mi sono immaginata Choji pasticcere e Kiba fattorino.
Non altro da dire,
solo che aspetto i vostri pareri e i vostri commenti.
Un
bacione
Shurei