10SongsforScorpiusandRose
Si svolge il 24
Dicembre del sesto anno…
SCORPIUSxROSE 7# Voulez-Vous! – ABBA
People everywhere
A sense of expectation hangin'
in the air
Givin' out a spark
Across the room your eyes are glowin'
in the dark
And here we go again, we know the start, we know the
end
Masters of the scene
We've done it all before and now we're back to get
some more
You
know what I mean
Che
noia il ballo di Natale.
Se
almeno si potesse scappare...
In
questo vestito rosso che mi ha fatto Dom mi sembra di essere troppo
appariscente. Non ci sono spallini, la parte alta del vestito è un corpetto
perfettamente aderente con dei lacci sulla schiena che lo stringono al corpo,
mentre sul davanti ha è formato fa due “V”, una dritta e una rovesciata, poi
parte la lunga e morbida gonna con gli stessi motivi di perline nere del
corpetto.
Voglio
andarmene!
Sento
uno sguardo diverso dagli altri, penetrante a tal punto da farmi venire i
brividi.
Ma
non di paura, anzi, tutt’altra cosa...
Mi
volto e i due occhi grigi che stavo aspettando ricambiano il mio sguardo.
Sembrano risplendere nella penombra come fiamme argentate.
Scorpius
è appggiato al muro e mi fissa intensamente; sembra fare le fusa e ciò
significa “Stanza delle Necessità, ORA!”.
Annuisco,
fingendomi perda nei miei pensieri, ma so che ha capito perfettamente,
“Messaggio ricevuto mio principe!”.
Però
sparire di colpo è meno facile di quanto sembri.
Ma
ormai siamo i maestri numeri uno della sceneggiata.
Dò
un’altra occhiata a Scorpius, trovandolo ancora più bello di cinque secondi
prima. Scarpe, pantaloni e gilè neri, camicia grigia, le maniche arrotolate sin
sopra il gomito in aggiunta al suo aspeto fisico decisamente ultraterreneo.
Mmm...
Non
lo avevo notato ma il mio ragazzo (segreto) è circondato da varie arpie.
Una
vena inizia a pulsarmi sulla fronte, fortunatamente i capelli la coprono ma il
mio viso di contrae in una smorfia decisamente made-in-Malfoy.
Scorp
alza un sopracciglio, si scosta dal muro e avanza verso di me.
Sto
per aprir bocca ma mi ricordo che abbiamo promesso di fare una volta a testa.
Oggi è il suo turno.
Uffa!
Le
mie guance s’arrossano sul volto del mio biondino appare un ghigno sadico.
Tutti
ci hanno visto e con ansia attendono lo scoppio della bomba, o meglio della
Strillettera!
-Bel
vestito Weasley...
-Grazie,
Principe delle Serpi.
-...Come
dare le perle ai porci!
-Ho
messo un annuncio sul Cavillo, magari qualche Ricciocorno Schiattoso trova il
tuo cervello incartato in qualche coriandolo...
-Arpia!
-Serpe!
-Oca!
-Papera
che non riuscirebbe a beccare un boccino nemmeno se gli andasse per traverso!
-Secchia
che non riesce a vedere più in là della prima riga di una pagina!
Malfoy
ammicca, è il momento.
I
nostri litigi appaiono così furiosi, che i rispettivi parenti/accoliti/amici
non tentano più nemmeno di intervenire.
In
contemporanea diciamo: -Basta, me ne vado!
Ci
dirigiamo verso l’ entrata della sala Grande.
Sbattiamo
le porte, sto per scoppiare a ridere ma dobbiamo recitare forte l’ultima
battuta, per finire la recita.
-E
NON MI SEGUIRE! – urliamo assieme.
Scorpius
poi, mi prende dolcemente la mano e ridacchiando, io con le decolleté in mano,
lui con una bottiglia di champagne che ha fregato non so quando, ci dirigiamo assieme
felici al settimo piano.