Somewhere a clock is ticking

2 gennaio 1959.

“Buon compleanno!” Spalancò la porta e si fiondò nella stanza, sorridendo.

Il pavimento era ingombro di giornali, vecchie piume, pergamene strappate e vestiti, e il resto della camera non era meno disordinato. Avanzò fino al letto, appoggiato alla parete di fondo, e si issò sul materasso.

“Avanti, svegliati!” Esclamò, dando uno strattone alle coperte.

Una figura, vestita solo di una maglietta e di un paio di pantaloncini, emerse dal cumulo di lana colorata. “Fa freddo... Lasciami dormire” Disse, con voce impastata.

“Non puoi dormire” Protestò la bambina, iniziando a scuoterlo. “E' il tuo compleanno, e devo darti il regalo”

“Dallo prima a Gid, non mi offendo”

“Ma tu sei il mio fratello preferito” Piagnucolò lei, tirandogli una ciocca di capelli.

“Ahia!” Protestò, aprendo finalmente gli occhi.

“Sei sveglio?”

“Sono sveglio, sono sveglio...” Rispose, senza riuscire a trattenere uno sbadiglio. Recuperò un maglione, abbandonato sulle assi di legno ormai consunto, e se lo infilò.

“Sei il mio fratello preferito e sei il più grande, quindi il regalo lo voglio dare prima a te” Spiegò, con espressione seria, porgendogli un pacchetto. “Tanti auguri Fabian!”

Fabian Prewett sorrise, prendendo il pacchetto. Strappò la carta e aprì il coperchio della scatola di velluto, estraendo un oggetto d'oro. “Un orologio!” Esclamò, sorpreso, mentre lo indossava. Aveva il quadrante blu, e una manciata di piccole stelle sostituiva le lancette.

“Volevo regalarti una bella scopa, ma il papà dice che quando un mago diventa maggiorenne ha bisogno di un orologio” La bocca sottile della bambina si curvò in una smorfia, che faceva trasparire una certa perplessità per la scelta del padre. “Però l'ho scelto io”

“E' bellissimo” Le scompigliò il caschetto, facendole cadere una ciocca di capelli rossi sugli occhi. “Grazie, Molly. Ora vai da Gid... Non puoi lasciarlo dormire fino a mezzogiorno dopo esser venuta da me a quest'ora indecente”

Molly annuì, alzandosi. Si toccò la tasca sinistra della vestaglia, che conteneva l'orologio destinato a Gideon. Si diresse verso la porta, strisciando le vecchie ciabatte di velluto sul pavimento. Prima di tornare in corridoio, si voltò di nuovo verso il fratello. “Fabian” Disse, esitante.

“Cosa c'è, Folly?”

“Non chiamarmi Folly!” Molly gli fece la linguaccia, mentre Fabian rideva. “Fab... Non lo romperai, vero?” Lo minacciò, tornando seria.

“Non lo romperò, te lo giuro. Lo tratterò bene, perché me l'ha dato la mia sorella preferita”

Lei sorrise, senza aggiungere altro, e si chiuse la porta alle spalle.

NOTE

Folly significa follia, ma anche imbecillità (non sono sicura che esista questa parola, ma Word reference la segna ^^')... Ho pensato che fosse un soprannome adatto per prendere in giro una bambina.

Questa flash mi è venuta in mente leggendo il punto di HP 7 in cui la signora Weasley regala ad Harry l'orologio per i suoi diciassette anni: gli dice che era di suo fratello Fabian, che non trattava molto bene le proprie cose. Ecco spiegata quindi la preoccupazione di Molly quando dà il regalo al fratello XD

Non si sa – o almeno, io non ricordo – se Fabian e Gideon fossero gemelli, è una mia interpretazione.

Fanfiction partecipante al “2010: a year together” indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }

Prompt usato: "Il papà dice che..."