BELLA P.O.V

-Bella?! Sei ancora a letto?SVEGLIAAAA- ecco la voce di quella nana di mia sorella Alice quanto rompeva le palle quando iniziava a urlare la


mattina
-Sono sveglia Folletto-urlai mentre mi alzavo dal letto e mi mettevo la divisa della scuola
scesi le scale e vidi Alice e Rose le mie "adorabili" sorelline ad aspettarmi sulla porta
-Bellaaa!! finalmente cavoliii quanto ci metti a svegliarti???-il folletto urlava con la sua voce tanto acuta da perforarti le orecchie
-Non rovinarmi la mattinata-dissi acida
Rose mi sorrise e insieme salimmo sulla Porche Gialla di Alice regalino di papà siamo le più invidiate siamo  ricchissime e bellissime viviamo ad Amsterdam in una villa  e c'è un clima piacevole . Alice è la più piccola ha 18 anni è bassa,magra occhi verdi e come "lavoro" oltre a fare la studentessa fa la stilista in uno studio di moda fuori dalla città. Io sono la mezzana ho 19 anni sono anche io una bella ragazza ho gli occhi azzurri,alta 1.70 cm capelli castani e come "lavoro" part-time faccio la modella.Rose la più grande aspira alla carriera di attrice lei è bellissima come noi d'altronde..occhi azzurri come me..bionda come una barbie alta come me. Caratterialmente siamo le tipiche stronze quelle che con i ragazzi ci stanno solo una notte. I nostri genitori sono troppo impegnati con il lavoro per badare a noi e così noi ce la spassiamo nostro padre charlie è un avvocato di grande fama e nostra madre Renee è una giornalista, fa documentari su animali e paesaggi in tutto il mondo.A scuola abbiamo dei posti prestigiosi io capo delle cherleeder, Alice capa del comitato studentesco e Rose reginetta del ballo.
-Ohi Bella siamo arrivate..-Rose mi sorrise dio quanto le volevo bene
-Andiamo-Avevo l'entusiasmo di un bradipo Alice rise mentre con camminate divine andavamo verso la scuola
La giornata passò in fretta mentre noi facevamo casino in classe
Verso sera mentre ero in camera mia mi accorsi che erano arrivati i nostri genitori
-Ragazzeeeee-Renee sembrava contentissima di vederci ma in realtà voleva vederci il meno possibile perchè ogni volta che doveva "abbandonarci" a casa da sole stava malissimo
-Mamma-dicemmo all'unisono io e le mie sorelle a mò di saluto
-Ragazze dobbiamo parlarvi di una cosa..-Charlie aveva lo sguardo serio anzi sembrava proprio incazzato..e sembrava nervoso
mi girai e osservai le mie sorelle Rose non tradiva emozione Alice sembrava troppo occupata a guardarsi nello specchietto
-Chi di voi due è incinta?-dissi a bassa voce in modo che Charlie non ci sentisse. Rose e Alice si misero a ridere per poi tornare serie vedendo l'espressione furiosa di Charlie
-Ieri pomeriggio mi ha chiamato il preside..-Charlie era Incazzato di brutto-Mi ha raccontato di come vi comportate a scuola..e delle vostre ehm..attività..nei bagni.. con ragazzi..-oh Cazzo! Alice era diventata più bianca di un fazzoletto mentre io e Rose trattenevamo a stento le risate per la faccia di nostra sorella
-..Allora...avete delle spiegazioni perchè non vi sbatta in Alaska ORA!
-..mah...Mah..Io..cioè Noi..-Alice cercava delle scuse..inutile con un fido come Charlie..
-A propostio ho..saputo anche delle vostre folli spese con la mia carta di credito..e sono giunto ad una conclusione..-Già quando diceva questo c'era da aspettarsi il peggio ma non era colpa nostra se amavamo fare certe cose era del tutto naturale eravamo giovani volevamo divertirci-Vi manderò in California..dove ho vissuto da piccolo..-Charlie finì la frase sorridendo ma non era un sorriso di incoraggiamento era una sorriso di sfida avrei tanto voluto prendere il tavolo e spaccarglielo in testa
-Ovviamente-intervenne nostra madre-Avrete macchine,soldi,cameriere e tutto ciò che vorrete partirete tra due giorni- Renee si alzò dal divano e chiamò la domestica per preparare la cena.Mi alzai segiuta da Alice e Rose e salimmo in camera incazzate
-Cazzo Io non me ne voglio andare -Alice piagnucolava- Ho una vita qui Uffaaa-
-Charlie è uno stronzo non puo farci questo..-Rose iniziò a dire una sequela di imprecazioni simili a quelle utilizzate da uno scaricatore da porto
-Ragazze..dobbiamo...charlie ci sbatterà fuori di casa e..poi la California.. non sarà il massimo  ma almeno abbiamo macchine soldi ci saranno discoteche e ragazzi..-Alice e Rose sorrisero sadiche
-Bene-decretò Rose ridendo-Andremo in California