Sposare o non Sposare...
questo e' il problema!
Il brontolio di uno stomaco
riecheggia in tutta Konoha e tutti i cittadini sanno a chi appartiene, al loro
benamato Hokage: Naruko Uzumaki.
-Ramen...- si lagna continuamente la bionda,
con lo stomaco vuoto.
-La vuoi
smettere? Quando è pronto mangi!- s'impunta Sasuke, mentre
cucina.
-Io voglio il ramen di
Teuchi...-
-Teuchi è in ferie. O ti accontenti del Mio ramen oppure mangi
quello precotto!-
Naruko è sconvolta dal fatto che Teuchi sia in
ferie, piange lacrime amare per questo. Il ramen precotto non è certo il piatto
che si aspettava dopo ore e ore di faticosissimo – più che altro, noioso –
lavoro condotto dalla vecchia zitella, i grugniti di Ton Ton, senza dimenticare
i falsi allarme di Shizune sulla nascita del figlio di Shikamaru.
-Va bene
qualunque cosha... basta che shia commeshtibile...- mormora Naruko.
-Tsk!-
esclama Sasuke, in segno di dissenso.
-Voglio il ramen di Teuchi!!!
Ramen...-
Il moro, all'ennesima lamentela, butta gli occhi al
cielo. Possibile che la sua donna non capisca che si sta prodigando per
preparale un ramen speciale, anche se non è quello del chiosco di Teuchi? Ancora
lamentele.
Il giovane erede Uchiha non la sopporta più!
-Apparecchia e
muoviti!- ordina Sasuke, al limite.
-Ramen...- si lagna l'Uzumaki con la
faccia sul tavolo, non desiderosa di alzarsi.
-Ehi, baka! È quasi
pronto!-
-Ramen...-
-Ascoltami bene, testa quadra! Dimmelo se hai una
storia clandestina con quel decrepito di Teuchi, così rivolgo le mie attenzioni
a Kibako!-
-Ma sei scemo, Teme?-
-Ah
no, mi sono sbagliato! Il tuo amante è Neji! Ho visto come lo guardi,
sai?-
-Hai mangiato qualcosa di avariato, stupido
serpente?-
-Apparecchia e taci!-
-Se proprio lo vuoi sapere, esco con Neji
per trovare un regalo di fidanzamento degno di Kibako. Anche se quei due sono
cane e gatto, lo Hyuuga si è deciso a fare il grande passo! Non è come un Teme
di mia conoscenza che mi farà aspettare un secolo per portarmi all'altare e
farmi avere dei figli! Persino quello sfaticato di Shikamaru diventerà padre, e
io? Quando lo divento? Quando avrò l'età della vecchia zitella? Ho ventitre
anni, te ne rendi conto? Se non ce l'ho adesso un figlio quando lo faccio?
L'anno del mai?-
Sasuke non sa come replicare dopo
questa ultima sfuriata della sua dolce metà, che in effetti non ha tutti i
torti. Da quando era bambino ha sempre sognato di far rivivere il suo clan e ora
che è forte, adulto, vaccinato e con la ragazza... non si decide ancora a far
niente quando tutti i suoi amici sono più che sistemati.
Che ironia.
Ed ecco che il suo capolavoro culinario è pronto. Anche
se in tavola non c'è la tovaglia, piazza davanti a Naruko una ciotola di ramen
fumante, dicendo:
-Mangia e taci!-
-Teme... da quando sai cucinare il
ramen?- domanda senza parole l'Hokage.
-Da un po'...-
-Teme...-
-Che
c'è?-
-Sei da sposare!-
-Lo so! Quando sua grazia l'Hokage non avrà
impegni troppo gravosi, allora ci sposeremo.-
-Ehm, domani sarei
libera.-
-Domani? E i preparativi?-
-Amen!-
oO* *Oo
-Cosa? Ma scherzi, vero? Tu e
quell'Uchiha poco di buono vi siete sposati ieri? Non potevi dirmelo prima, eh,
testa quadra?- domanda Kibako con poco garbo e gentilezza.
-Beh, sai com'è...
è stato tutto così improvviso! E visto che ero libera solo ieri... l'ho fatto
senza pensarci due volte, poiché lui mi ha detto: “Quando sua grazia l'Hokage
non avrà impegni troppo gravosi, allora ci sposeremo!”. Ho preso
semplicemente la palla al balzo.- spiega Naruko, con il suo solito
sorrisone.
-La solita testa quadra!-
-Non ho
fatto male, in fondo ci amiamo. Certo, molte volte litighiamo... ma l'amore non
è bello se non è litigarello.-
-Ma fammi il piacere!-
A differenza della sua amica
Naruko, Kibako non ha un buon rapporto col suo cosiddetto “ragazzo”: infatti,
loro non fanno altro che litigare tutte le volte che
s'incontrano.
Mai una volta che quello stupido di
uno Hyuuga le abbia rivolto un sorriso, che non fosse il suo solito strafottente
e mai una volta che non l'abbia presa in giro per via del cane.
Al solo
ripensare alle loro litigate, Kibako sente il sangue ribollire nelle vene, come
se volesse saltare addosso a Neji e riempirlo di pugni per sfogarsi e, perché
no, cambiarlo un po', magari!
-Qualcosa non va, Kibako?- chiede Naruko,
vendendo l'amica coi fumini che le escono dalle orecchie.
-Oh, niente! Solo
che pesterei a sangue quello stronzo mal cagato di Neji!- si lascia sfuggire del
tutto in cavolata l'Inuzuka.
-Cosa ti ha fatto?-
-Cosa mi ha fatto?
Litighiamo tutte le volte, mai un'occasione in cui non ci siano problemi o che
qualcosa non vada storto... quelle poche volte che non siamo di cattivo umore
facciamo l'amore e poi lui... sai che fa?-
-No, non lo so.-
-Se ne va! Ecco cosa
fa! Quando mi sveglio... lui è già bello che andato, quel
grandissimo...-
-Ehi, siamo in un luogo pubblico!-
-Ops!-
Kibako non può fare a meno di
pensare a quello stupido stronzo del suo ragazzo. Solo perché è il genio della
sua casata, non vuol dire che debba trattare lei come una povera
zoticona.
No, questo non lo sopporta
proprio!
Vorrebbe fargli cambiare atteggiamento – anche solo di un pochino
perché il loro rapporto migliori – ma non trova nessuna idea decente per
farlo.
Ogni volta è sempre peggio, per cui forse è meglio lasciar perdere.
Però il suo essere è testardo e non si da per vita facilmente, per questo
tenterà all'infinito.
-Dai, non dire così! Guarda me e Sasuke per esempio:
all'inizio eravamo cane e gatto, però col tempo si migliora, tranquilla.-
rincuora l'Uzumaki.
-Neji è un caso a parte. Stronzo è e stronzo rimane! Sai,
persino Akamaru mi dice di lasciarlo... che farei un affare... però io voglio
lui.- termina Kibako, seguita da un brontolio allo
stomaco.
-Fame?-
-Sì...-
-Che ne dici di una ciotola di ramen? Teuchi è
tornato dalle ferie!-
-Sì, così divento tutta ciccia e brufoli e Neji mi
prenderà ancora più in giro!-
-Ma smettila!-
-Ok, vada per la ciotola di ramen!-
oO* *Oo
E' raro che Neji inviti Kibako a cena.
Solitamente non lo fa mai per non incorrere nelle
ire dello zio Hiashi, perché lui vuole che sposi Hinata per mantenere pura la
linea genetica del Byakugan, ma questa è un eccezzione. Lo zio non è in casa,
per fortuna sua.
-Oh, a cosa devo l'onore di
entrare in questa casa? Non avevi detto che era più opportuno vederci da me,
dato che tuo zio è contrario. O erano tutte storie per tenermi lontana?- dice
sarcastica l'Inuzuka.
-Lo zio non c'è.-
risponde sintetico Neji.
-Ah, buono a sapersi.
Almeno cucino io qualcosa di buono...-
-Da quando cucini?-
-Da
sempre.-
-Vedo che non hai portato quel sacco di pulci
ambulante.-
-Akamaru non è un sacco di pulci ambulante! È raffreddato,
poverino. L'ho lasciato sotto le amorevoli cure di mia sorella.-
-Uno in
meno!-
Cominciano a punzecchiarsi, come al
solito, e Kibako inizia già a perdere la pazienza. Come ha pensato quel giorno
con Naruko, vorrebbe saltargli addosso e riempirlo di pugni, ma si trattiene,
oppure rischiano di distruggere l'intera villa Hyuuga e dopo sì che Naruko dovrà
sborsare per ricostruire tutto, meglio di no.
Dopo essersi accomodata, la
giovane va in bagno a mettersi qualcosa di più consono per cucinare, uscendone
solo con un grembiule nero con rifiniture in pizzo. Un abbigliamento
alquanto provocante.
-Ma come ti sei vestita?-
domanda Neji, vedendola solo con quel coso addosso.
-Sono più appetibile?-
chiede lei, con sguardo e sorrisetto malizioso.
-Tsk...- mormora lui,
distogliendo lo sguardo.
-Lo so che ti piaccio così.-
-Cucina, che è
meglio!-
Dopo l'ennesima frase storta, Kibako entra in cucina
e inizia a preparare la cena sotto gli occhi compiaciuti del compagno, che
godono di un bel panorama.
-Casa cucini
di buono?- chiede curioso Neji.
-Ramen.- risponde
lei shietta.
-Ramen? Starai scherzando?-
-No, affatto. È un piatto unico e
non devo faticare molto.-
-Ti sei fatta contagiare da quella testa quadra di
Naruko?-
-E allora? Hai dei problemi?-
-Non ne posso più di ramen!-
-Ti
arrangi! O quello o a digiuno.-
Neji, dopo quelle parole, si
avvicina alla giovane compagna e l'abbraccia alle spalle. Con fare seducente le
bacia il collo, mentre, furtivamente, accarezza la pelle di lei sotto al
grembiule.
-Se proprio devo scegliere... ho
questo bocconcino che è più prelibato.- mormora lui, mordicchiandole
l'orecchio.
-Ma sentilo... ti vado bene solo per questo... eh, stronzo!- si
lascia scappare Kibako.
-Non c'è che dire, non hai proprio peli sulla
lingua!-
-Problemi?-
-Forse un po'... sei troppo grezza. Sii più
ragionevole e meno rompiscatole.-
-Meno rompiscatole? E tu che sei arrogante?
Ti vado bene solo per andare a letto!-
-Guarda che sbagli...-
-Allora
cambia!-
-Anche tu devi farlo!-
-Stronzo!-
-Testa dura!-
-Parla
quello messo meglio!-
-Piantala, Kibako. La mia pazienza ha un
limite.-
-Sennò, cosa mi fai? Mi frusti e mi punisci?-
-Punirti
sicuramente, ma a modo mio!-
-Portandomi a letto? È l'unica cosa che sai fare
oltre a litigare!-
-Tsk!-
-Ti odio da morire, non ti sposerò
mai!-
-Il sentimento è reciproco,
bellezza!-
Questa ff si è classificata
3^ al "Triplette contest Special" indetto da iaia e Rei Murai.
Sono sorpresa
di questo posto, davvero, non me lo aspettavo.
La tripletta da me scelta è
la: SasuNaruko - NarukoKibako - NejiKibako.
La prima tratta l'amore, la
seconda l'amicizia ed infine la terza l'odio.
Sperando che la storia vi sia
piaciuta, attendo commenti e pareri.
Un bacione
Shurei