Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Mikage    01/07/2005    2 recensioni
E'in arrivo dalla Cina una sorpresa per gli abitanti del Tendo Dojo. Una strana ragazzina è in cerca di Happosai... Perchè mai ha fatto tanta strada solo per incontrare il vecchio maestro?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Solo un avviso. In questo capitolo Happosai racconta la sua storia... facendosi prendere un pò la mano! In corsivo ci sono i fatti come si sono svolti realmente, un pò come quando nel manga mentre qualcuno racconta scorrono le immagini degli avvenimenti. Forse non mi sono spiegata granchè bene, ma spero che mi abbiate capito...


Cap.3



Nel salone dei Tendo, sempre animato da chiacchiere, litigi, scontri e discussioni, stavolta regnava un silenzio di gelo. Shizuka era ancora in piedi, con le braccia spalancate e gli occhi luccicanti aspettando l’abbraccio del nonno, mentre Happosai, letteralmente pietrificato, si era schiantato contro il tavolo. Ranma, Akane e Nabiki continuavano a fissare la scena con gli occhi spalancati, sbattendo le palpebre di tanto in tanto; Soun e Genma guardavano la statua di sale che solo poco prima era stato il loro maestro, si scambiavano sguardi straniti e ritornavano a fissare Happosai. Persino la dolce Kasumi, solitamente per nulla sfiorata dagli incredibili eventi che la circondavano, aveva fatto cadere a terra la tazza del tè che stava sorseggiando con un acuto “oh, cielo!”

“Nonnino…nonnino!!Che ti prende? Ho fatto tutta questa strada per incontrarti!”

Il tempo sembrava essersi fermato, cristallizzato intorno a quella scena, fino a quando non fu interrotto da Chiisai, che lentamente si era avvicinato al tavolo ed aveva preso a leccare il vecchio, che gradualmente si era ripreso e sistemato seduto sullo stesso tavolo, capitalizzando l’attenzione su di lui.

“Vecchiaccio, cos’è questa novità?Shizuka ha appena detto di essere tua nipote!”disse Ranma sporgendosi verso il tavolo.

“Non posso credere che uno come te si sia mai sposato!” aggiunse acida Nabiki.

Non osservando reazioni, Shizuka si risedette dov’era prima, in modo da guardare negli occhi Happosai.

“Nonnino, so che ti sembra tutto un po’ affrettato…anche la nonna pensava che non mi avresti creduto. E per questo che mi ha affidato questo, ha detto che l’avresti sicuramente riconosciuto.” Nel frattempo Shizuka aveva slacciato dal collo una sottile catenina, facendola scorrere tra le mani, ed infine aveva gli aveva porto una piccola fedina d’oro.

Happosai prese tra le mani il piccolo oggetto, e dopo averlo girato, rigirato, ed osservato con attenzione guardò la ragazza. Sì, quegli occhi non lasciavano alcun dubbio. Erano grandi e limpidi, proprio come i suoi. “Sei la nipote di… Ling ?”

Sul viso di Shizuka si dipinse un tenero sorriso. “La nonna sapeva che non l’avresti dimenticata…”

“Ma insomma, vuoi spiegarci questa storia?” Chiese Ranma, ancora non completamente ripresosi dallo shock, ma divorato dalla curiosità.

“Questi giovani impazienti…”mormorò tra i denti Happosai, modificando la sua espressione infastidita per una seria e compunta, ma visibilmente velata di malinconia. Si schiarì la voce e cominciò…

“E’ una storia che risale ai tempi della mia gioventù…ero un ragazzo bello, aitante e fascinoso, e dopo essere stato costretto a lasciare il villaggio della tribù Joketsuzoku (la tribù delle amazzoni nda), e a separarmi dolorosamente da Cologne, il mio primo amore…”

Happosai, orrendo nanerottolo anche da giovane, viene rifiutato da tutte le donne del villaggio della tribù Jokesuzoku, e prima fra tutte Cologne (Il vero nome di Obaba…credo che conosciate quest’episodio del manga e dell’anime…sennò fa nulla, non è determinante!nda); per vendetta decide di rubare tutti i loro oggetti preziosi e fuggire, inseguito dalle amazzoni infuriate.

“…purtroppo ero ancora in allenamento, e decisi di continuare il mio viaggio per i villaggi cinesi. Dopo tanto peregrinare arrivai un giorno in un piccolo paesino, ove la gente del luogo coltivava con passione le arti marziali.”

In continuo pellegrinaggio per la Cina, giunge un giorno in un piccolo paese sì famoso per la dedizione che mettono gli abitanti nella pratica delle arti marziali, ma anche per la bellezza delle ragazze del luogo…decide per questo subito di fermarsi lì.

“Lì ero impegnato giorno e notte nell’allenamento e nel tentativo di allontanare le innumerevoli ragazze che mi desideravano…ma poi incontrai una splendida ragazza, dai lunghi capelli neri e dai grandi occhi verdi, che naturalmente rimase subito ammaliata dal mio innato fascino…”

Happy girava continuamente per il paesino gettandosi addosso alle ragazze chiedendo loro di uscire con lui: per risposta veniva allontanato e malmenato dalle ragazze, naturalmente infastidite dai comportamenti osceni di quel piccolo diavolo. Ma una no. Ling era diversa dalle altre.Aveva intravisto un piccolo cuore di cristallo nascosto tra le spire catramose dell’animo di Happosai. Aveva visto il suo lato più nascosto: il serio e capace maestro di arti marziali, che metteva tanta passione negli allenamenti che lei ogni tanto andava a spiare.

“…ci innamorammo subito: a tenerci uniti erano l’attrazione reciproca e la passione per le arti marziali. Ci allenavamo insieme ogni giorno, sui fondamenti della scuola di lotta indiscriminata, che poi ho insegnato a voi…”

Erano due persone così diverse…lei, con un forte senso del dovere e dell’onore, e lui, farfallone e sfaticato. Ma era vero: quella strana alchimia che è l’amore li aveva uniti. Ling era così affascinata dai lati più nascosti del carattere di Happosai, che sembrava non dar peso ai suoi evidenti difetti. Ma anche lui era cambiato, e sembrava non avere occhi che per lei.Persino la sua famiglia si era rassegnata alla veridicità di questo amore.

“sono rimasto lì per più due anni, due anni di passione, così indimenticabili…lei era in attesa del frutto del nostro amore, quando fui costretto a tornare in Giappone quando mi richiamarono per un irrinunciabile torneo di arti marziali contro delle scuole rivali. Non sono più tornato in quel piccolo villaggio…e non ho mai visto neanche mio figlio…”

La felicità di quell’amore impossibile era durata per due anni, due anni di passione ed allenamenti, fino alla scoperta che presto da quell’unione sarebbe nato un figlio. Ma per quanto sia grande il potere dell’amore, non riesce a cambiare radicalmente le persone…e così, il giovane Happosai, meschino, farfallone e scansafatiche, non poteva sopportare il peso di una responsabilità così grande come quella di mantenere una famiglia…così era fuggito, accampando quell’insulsa scusa del torneo e le aveva regalato uno degli anelli rubati alle amazzoni, per non affrontare un discorso che non sarebbe riuscito a finire.Era così lui. Anche in quel momento aveva scelto di uscire dall’uscita secondaria. Per non tornare più.

Happosai aveva raccontato questa storia con gli occhi chiusi e con lunghe pause, incurante degli sguardi scettici intorno a lui.

“E’ stata dura per la bisnonna, all’inizio…”continuò Shizuka, interrompendo questo breve momento di silenzio “ma poi ha allevato mia nonna con la passione per le arti marziali, nell’apprendimento e nel miglioramento delle tecniche che studiavate insieme e nel mito della tua bravura e della tua personalità…così è stato per mio padre e così per me e mio fratello.Sin da bambina mi sono allenata nella speranza di incontrarti e di essere degna dei tuoi insegnamenti…ho tanto insistito per convincerli a partire alla tua ricerca…e finalmente sono riuscita a trovarti!”

Detto questo con le lacrime agli occhi aveva abbracciato il nonno, che, affondando il viso sulla sua spalla per non farsi notare dagli altri, aveva anche lui versato una lacrima.


Fine cap.3


Troppo sdolcinata?In fondo a questo petto batte un cuore romantico, un po’ come il mio Happosai! Fatemi sapere se vi è piaciuto…No!Fermi con quei pomodori!!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Mikage