Luna & Sole, siamo Io & Te

Capitolo 10: Se non ci sei tu (3 parte)

-Il vincitore è… la principessa Milky, la sua opera ha meravigliato tutti noi giudici, non avremmo mai pensato che la fantasia della più piccola fosse così vasta, “Festa e cibo” è un bel soggetto, complimenti- riprese l’uomo, lasciando che la principessa ritirasse la medaglia.
-Bravissima Milky, sei bravissima…- la festeggiarono allegramente tutti, abbracciandola e complimentandosi, però in un angolo più scuro della stanza un ragazzo stava osservando tutta la scena, fece per andarsene, ma si trovò di fronte Licia che lo osservava con fermezza.
-E tu chi sei?- fu la ragazza la prima che parlò, cercando di portare l’altro verso il muro, tanto per non dargli una via di fuga e per scoprire chi era in realtà.
-Senta io non la conosco, perché non si fa i fatti suoi e mi lascia stare- rispose lui con tono arrabbiato, infondo lui non era venuto lì per rispondere alle domande di una ragazzina viziata, il suo sguardo si posò su Fine, che nel mentre stava festeggiando insieme agli altri, ridendo e scherzando.
-Ma… perché guardi Fine… io sono migliore di lei, lei infondo è solo una ragazzina petulante e impertinente- riprese Licia, che come risposta ricevette una spintonata dal ragazzo e cadde a terra, alzò lo sguardo, purtroppo quello, che per lei era un vigliacco, era già sparito.

Fine… allora che cos’hai oggi? Sembri strana…- dicendo questo Tio sventolava l’esile mano di fronte al volto della ragazza, purtroppo la cosa non funzionò, era ancora assopita da ricordi della cavalcata con Eclipse.
La giornata trascorse in fretta, la cena e il ballo erano durati moltissimo tempo, più del tutto il resto e questo non faceva felice la povera ragazza che si continuava ad assorbire le lamentele di Licia e Altessa, purtroppo i discorsi non l’allettavano particolarmente, trucchi o ragazzi, non erano cose da lei, l’unica cosa che le poteva apprezzare erano i dolci e basta.
Lo sguardo di Fine si posò istintivamente sulla finestra che si trovava di fronte a lei, un’ombra passò davanti facendola sussultare, ma per fortuna, non la fece gridare, attirando su di se, come al solito, l’attenzione di tutti.

Il giorno dopo alla gara, Elza chiamò la figlia nella stanza, chiuse a chiave la porta appena la figlia vi entrò dentro, non voleva che nessuno sentisse quello che doveva dire alla figlia, purtroppo non si accorse che Licia era al di fuori che origliava ogni singola parola che veniva detta.
-Piccola mia… io ti dovrei spiegare molte cose… ma vorrei che tu mi ascoltassi, non posso dirtelo ora però ti prometto che prima o poi te lo dirò, cascasse il palazzo- le sorrise la donna mettendosi di fianco alla figlia, che la stava guardando perplessa, non era riuscita a capire niente di quello che aveva appena sentito, ma non lo lasciò intravedere alla madre.
-Mamma… lo so… ogni cosa ha il suo tempo, ma io ti voglio dire una cosa… sai quel ragazzo strano? Ieri mi ha aiutato e poi mi ha fatto cavalcare la sua cavalla, però era strano come cavallo…- la voce di Fine si era addolcita, era proprio cotta di quel ragazzo ed Elza lo notò subito.
-Fine… non illuderti troppo, magari è un amore non ricambiato, anch’io l’ho provato sulla mia pelle- la donna incominciò ad accarezzare i capelli della ragazza.

Intanto Licia era andata a raccontare tutto al padre, che non rimase stupito dal discorso, sapeva che prima o poi sarebbe successo, ma non si aspettava così presto.
-Bene… allora da ora in poi dovremmo tenere sotto d’occhio sia Fine che Elza…- detto questo congedò la figlia, si alzò dal trono e convocò il ministro, un suo alleato per togliere il trono alla moglie e successivamente alla figliastra.




Ciao a tutte... sono tornata, scusate per il lungo tempo tra un aggiornamento e l'altro, ma quest'anno ho poco tempo di riposo e quindi non posso aggiornare molto in fretta.
Intanto vi auguro Felice anno nuovo, anche se in ritardo.
Baci baci.
SakuSasu92