Salve a tutti.
Quella che vi apprestate a leggere è il frutto più contorto che la mia mente ha partorito nell'ultimo mese.
In realtà noterete la totale assenza di nomi propri, nella speranza che ognuno di voi possa adattarla a piacimento al personaggio che meglio crede (anche se inizialmente è nata come una pov jazz)
Vi lascio alla lettura... tanto questo pezzo non lo legge mai nessuno..xD
Recensite mi raccomando.. anche solo per insultarmi...ù.ù
e non fatevi prendere dalla malinconia alla fine..o.O



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Sento un suono familiare in lontananza.
Si fa via via più flebile ad ogni mio balzo.
Quella che evoca è una sensazione familiare.
L’ho provata per anni.
Ma mai mi è parsa tanta malinconica.
Riesco quasi a vederle,
le sottili dita di mio fratello sfiorare i tasti.
Immagino il resto della famiglia alle sue spalle,
incapaci di esprimere il dolore che li devasta.
Un dolore che non svanirà.
Un dolore che resterà per sempre nei nostri freddi cuori.
Nel mio più che nel loro.
Un dolore incapace di sparire,
ma capace di distruggere.
...
Come sopravvivere a tutto ciò?
Come dimenticare questa sofferenza?
Sono debole, lo sono sempre stato.
La mia unica forza mi ha lasciato per sempre.
Non è la vendetta che ora cerco,
ne il sangue, ne il dolore.
Solo la pace. irraggiungibile pace.
Non ha più senso continuare a soffrire così.
Loro ce la faranno, ne sono certo.
Lascio un piccolo pezzo del mio cuore nelle mani di tutti loro.
...
Correre..
Inizio a correre il più veloce possibile,
finchè quel suono da me tanto amato non fu più udibile.
Non era la disperazione a guidarmi.. non principalmente almeno,
ma un’improvvisa speranza.
Fu facile procurarmi il necessario e tornare al bosco senza essere notato..
Troppo facile quasi.
Giunsi alla radura. La nostra radura.
E iniziai a cospargermi...
Sorridevo nel momento in cui la prima lacrima lasciò il mio occhio,
sottile, rossa, unica..
Presto ti avrei rivista..
Perchè il paradiso esiste anche per noi..
Me l’hai insegnato tu.
Mi sedei a gambe incrociate e accesi il fiammifero.
Ripensai alla mia famiglia. Alla mia vita.
Il fuoco divampò velocemente sul mio corpo bagnato.
Fu incredibile l’improvvisa sensazione di pace,
niente dolore,
niente rimorsi,
non mi meritavo tanta clemenza, di questo ero certo.
Una parte della mia mente mi spingeva a scappare,
a sfuggire al pericolo che incombeva su me.
Stupida mente.
Un lieve fastidio attraversa il mio corpo come una scarica.
Poco male.
...
Mi sembra di sentirle..
Le note tristi che sottolineano la fine della mia vita.
E questa volta per sempre.
Sto andando a riprendermi il pezzo di cuore che mi è stato strappato.
Sto andando a riprendermi il mio Senso.
La mia unica ragione.
Vado a riprendermi la mia vita attraverso la morte..
Arrivo piccola mia.


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... Se siete arrivati fin qui tanto male non è andata..xD
Obbiettivo raggiunto quidi.
a seconda del gradimento posterò altre cosucce... non per forza con sfondo drammatico..xD
vedremo.. per ora vi lascio. A presto!