Man and Wolf together to the end

Io non sono mai stato portato per i discorsi e per le belle parole.

Sono un individuo semplice ma pieno di speranza verso un avvenire, un futuro migliore.

Ripeto, non sono bravo con le parole, ma nella mia semplicità, in questo momento penso di parlare non solo per me, ma a nome di tutti quelli della mia stirpe qui riuniti assieme a voi uomini.

E vi chiedo di perdonarmi in anticipo se forse qualche volta mi fraintenderete o non mi capirete.

Non ricopro alcun incarico importante tra i miei simili.

Sono uno qualunque.

Un granello di sabbia all'interno del deserto.

E non parlo nemmeno pretendendo di vestire la carica di qualcuno in particolare della mia razza.

La voce con cui parlo ora non è solo la mia voce.

È la voce di tutto il mio popolo.

E forse il pensiero nei cuori di molti degli esseri umani che mi ascolteranno.

Non molti forse apprezzeranno quello che dirò ora.

Ma non importa, perchè penso, sostengo, che quello che ogni essere vivente sente nel proprio cuore e pensa di dover condividere con il resto del mondo, debba e deve essere espresso.

Ma questo non vale solo per gli uomini: anche per i mezzi uomini come noi, e così per ogni creatura vivente e che respiri e viva su questa terra.

Solamente perchè non ci siamo mostrati prima nei secoli durante i quali voi umani avete costruito le grandi civiltà della terra non significa che non siamo mai esistiti.

Ma questo non vuol dire che l'uno debba necessariamente essere migliore dell'altro.

Non sto dicendo ciò, e mi scuso se le mie parole lo hanno lasciato intendere.

Ognuno in questo mondo ha il diritto di esprimere il proprio pensiero, sia egli uomo o essere differente dalla razza umana.

Perché ciò che magari un solo uomo o creatura ha il coraggio di dire, di affermare, può essere anche pensiero di altri.

Non tutti hanno la stessa forza.

Spetta proprio a questi, i più forti, il compito di dare sostegno a chi non ha la stessa solidità di intenti.

Questo o quell'argomento possono arricchire l'umanità se condivisi.

Farla crescere. Farla divenire migliore.

Non importa affatto il fatto, come dicevo ancora prima, che io non appartenga alla razza umana.

Voi che mi state ascoltando!

Siete sia uomini sia mezzi uomini!

Ma non per questo gli esseri umani non sentono le mie parole!

Fratelli!

Le orecchie degli uomini sentono esattamente come le nostre, fratelli della foresta!

Il mio aspetto è diverso dal vostro, umani, a tal punto che alcuni di voi mi hanno chiamato anche mostro.

Bestia.

Privo di sentimenti questi hanno detto.

Ma nel mio cuore, nei cuori di tutti quelli come me, pulsano i vostri gli stessi ideali, le vostre stesse speranze. Gli stessi sogni e desideri, che aspettano di essere esauditi.

Le nostre due specie, nonostante gli scontri e gli attriti che ci hanno diviso, non sono poi così lontane.

Siamo più vicini di quanto sia noi che voi possiate credere.

Dopotutto, abbiamo gli stessi obiettivi.

La pace.

Una vita migliore.

Un mondo migliore.

Dove è scritto che noi mezzi uomini dobbiamo essere chiamati Altri dall'uomo?

Dove è scritto che voi uomini dovete essere chiamati Altri dal popolo della Luna?

Non esiste questa separazione!

È solamente un nome, una maschera che i nostri due popoli hanno creato per nascondere la diversità l'uno dell'altro.

E questa maschera non porta che odio e paura reciproche.

Lo ammetto.

Anche io ero dello stesso parere un tempo.

Ma io li ho conosciuti gli uomini.

Ho imparato quello che voleva dire fare parte del loro mondo.

Ho ascoltato ciò che avevano da dire, da raccontare delle loro vite.

E ho arricchito la mia.

Ho veduto con i loro occhi.

Ho sentito le loro storie.

E ho cambiato il mio modo di pensare.

Molti dei miei fratelli la pensano come me.

Altri, molti altri purtroppo, dovrebbero prendere esempio.

Alcuni si difendono dietro allo scudo della tradizione, della nostra regola più sacra: mai avere contatti con gli esseri umani.

E così è stato per secoli e secoli.

Noi sapevamo della vostra esistenza, vi guardavamo costruire piramidi, castelli, grattacieli, fondare enormi città e colonizzare tutto il pianeta, osservavamo tutto da lontano.

Ma non potevamo conoscervi.

Anche noi ci sviluppavamo, la nostra genia cresceva.

Voi a malapena sospettavate della presenza della nostra razza sul pianeta.

Merito di leggende, credenze e superstizioni che la vostra civiltà si era trascinata dietro nel tempo grazie ad alcuni di voi, veramente pochi, che ci avevano visti, scorti nel corso della storia.

Immagino che già nelle menti di alcuni di noi mezzi uomini vi fosse già il desiderio di apprendere di più.

Da quando ho vita non c'è stato attimo, giorno che non abbia sperato, pregato per un incontro come questo: l'uomo lupo che finalmente incontra l'essere umano.

E cosa succede oggi?

Avviene questo incontro, ma si trasforma in guerra e sterminio.

Guerra per cosa poi?

Per mancata conoscenza l'uno dell'altro. Per brama di potere. Per avidità.

Per paura anche.

Soprattutto paura.

E altro sangue si sparge inutilmente, sia d'uomo che di lupo.

Io sono qui per lanciare un appello.

FRATELLI! POPOLO DELLA FORESTA E DELLA LUNA!

UOMINI! ESSERI UMANI!

ASCOLTATEMI!

QUESTA È LA NOSTRA TERRA!

Non possiamo permettere che le azioni che oggi commetteremo si ripercuotano poi sulle generazioni future!

Perché quello che oggi decideremo, faremo, diremo, verrà ricordato!

I nostri figli conosceranno le nostre parole, le ricorderanno e tramanderanno.

Ogni uomo può fare la storia di un mondo!

Sia egli re, governante o semplice uomo comune.

Sia egli mezz'uomo o altra creatura della foresta.

Non importa a quale razza egli appartenga o sotto quale bandiera si riunisca.

Quello che varrà saranno i suoi ideali e le idee per le quali combatterà!

Nessuno potrà giudicarle.

A meno che non rechino danno in qualche modo ad altri a lui vicini e portino guerra o dissenso tra le genti.

Solo il tempo sarà giudice.

La mia razza può vivere accanto a quella umana!

Gli esseri umani possono vivere accanto a noi lupi!

Non ci saranno più contrasti tra i nostri due popoli.

L'esistenza degli uomini-lupo non turberà la vostra.

Conosceremo la vostra gente. La nostra conoscerà la vostra.

Le nostre zanne, le nostre vite si schiereranno con voi contro qualsiasi pericolo vi minacci.

Le vostre armi ci aiuteranno nel caso fossero i mezzi uomini nel bisogno?

Gettate la maschera che il tempo vi ha messo in volto.

Reagite a secoli e secoli di indifferenza.

Voi, noi, assieme possiamo cambiare il corso della storia!

Possiamo scrivere una nuova pagina nel libro della conoscenza!

Niente sarà più come prima.

Anche se nei cuori di molti, lo sento, quello che prima era non è mai stato veramente..

Le mie parole sono semplici.

Il loro intento, il loro scopo però è grande!

Se avete capito quello che vi ho detto, se non mi avete frainteso, se ciò che ho detto vi ha toccato nell'animo, pensate.

Riflettete.

Sia gli esseri umani che i mezzi uomini.

Non commettiamo gli errori dei nostri padri.

Io ho ammesso i miei e quelli della mia gente.

Ma ve ne sono altri che ancora non sono stati messi al giudizio della luce del sole e della Luna.

È tempo che ognuno metta da parte l'orgoglio ed ammetta i propri.

Solo così potremo convivere ed aspirare ad un mondo migliore.

Un mondo dove tutte le razze si aiutino, collaborino per una crescita ulteriore.

E non importa quanto tempo occorrerà.

Solo la pazienza il tempo ci daranno ragione.

Ma non dovremo arrenderci nel nostro cammino.

Sarà lungo. Faticoso. Impegnativo. Difficile.

Accadranno cose belle. Ma anche cose che ci renderanno tristi e scoraggiati.

Ma proprio da questo impegno nasceranno risultati buoni per entrambe le nostre civiltà.

Assieme possiamo fare grandi cose.

I nostri popoli da soli le hanno fatte delle grandi opere.

Quest'unità non ci rovinerà.

Cancellate la parola “Altri”!

L'uomo ed il lupo insieme trionferanno.

Si lasceranno alle spalle errori e sbagli commessi.

E solo allora, l'uomo ed il lupo saranno insieme, fino alla fine del tempi.

“... man and wolf together to the end...”

salve a tutti! Probabilmente chi leggerà penserà subito: ma cosa si è fumata questa?? e li capirò, perchè stento anche io a capire certe volte cosa scrivo... ^//^

però devo dire che questa cosa mi è davvero venuta dal cuore. Non obbligo ovviamente nessuno a pensarla come me, sia chiaro. Penso di poterlo considerare come un riconoscimento a tutti coloro che lottano per un'idea e che non la vogliono abbandonare anche se tutti attorno a loro li ignorano e magari anche insultano e disprezzano.

E scusate se credete offensivo o sbagliato il fatto che abbia deciso di mettere queste parole in bocca ad un licantropo, ma la cosa mi sembrava troppo carina...

la storia parte dal presupposto che tra licantropi e esseri umani ci siano stati nel corso della storia degli scontri che durano da secoli e secoli ormai, portando dolore sia tra i mezzi uomini che tra gli uomini. Nella fict finalmente uno di loro prende parola e dice la sua.

il riconoscimento è comunque per tutte le persone che ho già citato sopra.

E se qualcuno volesse il sottofondo musicale mi sembra appropriata “National Treasure- Declaration of Indipendence Theme”.

Grazie a tutti. :)

Moon_Glade