Grazie e buona lettura!

Sanae78

“Best friends in love”

di Sanae78

Capitolo 3

Sentirsi uniti

“Ciao Ryo!” Yukari gli si avvicina e gli si siede accanto sull' erba “Potevi anche entrare in casa, se eri venuto a trovarmi! Non ti avrei mica mangiato! E poi mia madre mi ha detto che non eri solo , ma a me non sembra!”

La ragazza dalla lunga coda è un pochino imbronciata ed il ragazzo continua a fissarla sorridendole.

“Donna di poca fede, guardati intorno e vedrai che non siamo soli, guarda meglio!”

“Ma cosa?” a quel punto vicino alla gambe di Ishizaki appaiono tre piccole testoline pelose che iniziano ad emettere dei miagolii.

“Sei venuto con loro Ryo?” Yukari gli si siede accanto ed osserva gioiosa e con interesse “Ma che bei micetti!” e poi con aria incredula fissa il suo amico e gli domanda “Da quant 'è che ti è venuta la passione per i gatti? Come si chiamano?”

Come al solito lui si sente un po' preso alla sprovvista: “Da sempre, credo ... non so come si chiamino, anzi questo dovresti dirmelo tu!”

“Io? Dovrei decidere il nome dei tuoi gatti?”

“Miei? Questi gatti in realtà sono tuoi, sono venuto apposta per affidarteli, purtroppo io non avrò la possibilità di occuparmi di loro, perché sarò molto impegnato d' ora in avanti!” il suo tono di voce si è fatto quasi serio.

“Uhh!” Yukari non sa cosa fare e si mette ad osservare con più attenzione il giovane uomo che le ha rubato il cuore accorgendosi perfino di qualcosa che all' inizio non aveva notato “Ryo cos' è quella maglia?”

'Che bello se ne è accorta!' pensa Ryo tra sé e poi con orgoglio la mostra a Yukari alzandosi in piedi di scatto “Ti annuncio che ieri ho passato il provino per la Jubilo Iwata ed a breve debutterò nella J-League!”

Anche lei si è alzata in piedi e gli si è scaraventata addosso abbracciandolo tutto d' un tratto e si è messa a gridare per la gioia: “Bravoooo! Bravoooo Ryoooo!”

Poco dopo un “Miaooo!” li richiama entrambi all' ordine e si fermano a guardare quei sei occhioni che li fissano incuriositi.

Con molta dolcezza Yukari scioglie Ryo da quella morsa e lo invita prendendolo per mano per risedersi insieme a lui “Forza, andiamo da loro! Visto che sei stato tu a portarmeli, dovrai anche aiutarmi a scegliere i loro nomi!” ora sono uno di fronte all' altro con i mici nel mezzo.

Yukari appoggia una mano sul viso pensierosa e poi domanda “Ma di che sesso sono?”

“Tranquilla, ho controllato, mentre ti aspettavo! Quello nero e quello tigrato sono due maschietti, invece il gattino bianco è una bella femminuccia.”

“Sono proprio stupendi!” intanto lei li prende in braccio per scrutarli con più cura e decidere qualche nome “Ma da dove vengono?”

“Ti faccio un breve riassunto: il gattino nero è venuto da me e poi mi ha portato dal suo fratellino e dalla sua sorellina. Li avevano abbandonati ed ho pensato che tu fossi la persona più adatta per prenderti cura di loro. Hanno bisogno di una casa e di tanto amore! Li avrei presi volentieri con me, ma ora sarò troppo impegnato con la mia carriera di calciatore.” poi con voce grave afferma “Sappi che desidero essere informato sulle loro condizioni. Tengo molto a questi tre batuffolini di pelo!”

'Quanto sei dolce Ryo, hai un cuore d' oro e per questo ti voglio bene!' Senza rivelargli questi suoi pensieri gli sorride e nel frattempo le sue guance si colorano di rosso “Facciamo così ... il nome del gattino nero lo deciderai tu. Ti lascio dieci minuti per pensarci e dopo che mi avrei dato la tua risposta ti dirò quelli che ho deciso io.”

Nello stesso momento il gattino nero forse intuendo di essere al centro di quei discorsi si mette davanti a Ryo che lo prende in braccio “Bene piccolo, vediamo di trovarti un bel nome!”

Yukari intanto gioca con gli altri due e tirando su quello bianco parlava con Ryo “Hai visto questa gattina sembra di razza, ha due occhi azzurri azzurri ed assomiglia molto ad un siamese. So già come chiamerò questa piccolina ed anche il tigrottino che sta cercando di arrampicarsi sulla mia gonna. Avrà voglia di coccole anche lui! Tu a che punto sei con il nome?”

'E' così bello vederla sorridere di nuovo, ho fatto bene a passare!' sente il suo sguardo su di lei “Che hai da fissarmi? Ho qualcosa di strano?”

Ryo abbassa lo sguardo: “Sei così bella, quando sorridi!” e rialzando il viso annuncia “Sono lieto di presentarti Momo! Ti piace?”

“Si, penso che gli stia bene! Anch' io ho deciso i miei: il maschietto si chiamerà Toby e la femminuccia Yuki, ovvero neve!” e dopo qualche secondo lo fissa dolcemente negli occhi “Grazie per avermeli portati e per essere passato! Siete stati una bellissima sorpresa! Sento che la tristezza che avevo se ne è quasi volata via!”

“Dici sul serio? Stai meglio? Devi pensare che Sanae è lontana geograficamente, ma questo non cambierà mai il vostro legame di amicizia . Non sai quanto ti capisco, essendoci passato con Tsubasa! Sono sicuro che avremo presto loro notizie. Hanno tutto il diritto di godersi in santa pace i loro primi giorni da sposini!”

“E' vero tu sei il migliore amico di Tsubasa ed io la migliore amica di Sanae che si sono sposati e vivono in Brasile, ma la cosa più buffa e che il sentimento che ora ci unisce forse è nato, perché cercavamo di aiutare i nostri amici a rivelarsi quello che provavano l' uno per l' altra...” si fa pensierosa.

“Non ti rattristerai mica di nuovo, dopo tutta la faticaccia che ho fatto per tirati su di morale?”

“No, ti prometto che d' ora in poi tornerò ad essere quella Yukari rompiscatole che ti piace tanto e mi occuperò anche in veste di vice Anego di sostenerti con il mio caloroso tifo durante la tua carriera calcistica” e poco dopo con tono quasi inquisitorio “E vedi di impegnarti! Tu dovrai diventare un calciatore sempre più bravo ed io farò lo stesso per diventare una brava maestra d' asilo . Tsubasa e Sanae hanno realizzato il loro sogno ed ora tocco a noi!” i suoi occhi sprigionano fiducia ed ottimismo.

“Contaci Yukari!” come del resto i suoi.

“Ryo porta Momo in casa, per favore! A Yuki e Toby ci penso io, dobbiamo preparagli un giaciglio e rifocillarli!” è già in piedi ed a passo veloce si dirige verso casa “Non vorrai mica svignartela? Ti tocca aiutarmi, pigrone!” si è voltata un secondo per dirglielo facendogli pure una simpatica linguaccia.

E' felice e si mette a parlare con il gatto. “Certo che le donne sono tutte matte! Ricordatelo Momo!”

“Vi muovete si o no?” li sta chiamando dalla porta.

“Dobbiamo ubbidire ... eccoci!” lui le fa un grosso sorriso di assenso raggiungendola sulla soglia che lei contraccambia ed insieme la varcano con i loro nuovi amici a quattro zampe.

Fine

Disclaimer

I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.