Crossover
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Autore: Cicciolgeiri    10/01/2010    10 recensioni
Un misterioso nemico sta seminando il caos nelle nostre fiabe preferite. Il suo scopo? Far sparire per sempre il "vissero tutti felici e contenti" a cui siamo tanto affezionati. Toccherà agli agenti del DRAF (Dipartimento Regolamentazione Attività Fiabesche), fondato nientemeno che da Walt Disney in persona, assicurare il furfante alla giustizia e salvare le fiabe prima che sia troppo tardi. Ce la faranno? Venite a scoprirlo...
Genere: Commedia, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Film, Fumetti, Libri, Videogiochi
Note: AU, Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Hello there! Dopo un’immensa attesa ( mi prostro ai piedi di chiunque stia seguendo questa storia per tutto il mio ritardo ) ecco qui un nuovo chappy, nel quale il DRAF arriva agli Studios ed i misteri si infittiscono! Buona lettura …



Quel giorno Rick Macki era molto in ansia: non faceva altro che lanciare sguardi furtivi all’orologio appeso alla parete, le cui lancette segnavano le due del pomeriggio.
Sospirò e iniziò a scarabocchiare distrattamente sul blocco da disegno. Senza nemmeno accorgersene raffigurò la principessa Tiana. Con un’espressione molto sofferente dipinta sul viso, Rick contemplò l’opera: in un certo qual modo era proprio lei la causa delle sue preoccupazioni. Aveva consegnato i suoi schizzi a John Lasseter il giorno precedente, ma il produttore esecutivo non si era ancora fatto vivo per fargli sapere se andassero bene o meno e, arrivato a quel punto, Rick non sapeva più cosa pensare. Forse erano talmente orribili che il signor Lasseter si vergognava di mettere piede nel suo ufficio e avrebbe affidato l’incarico di realizzare Tiana a qualcun altro senza nemmeno avvertirlo …
Rick stava già cominciando a deprimersi, quando in corridoio si udì un rumore di passi concitati e qualcuno spalancò senza troppi complimenti la porta del suo ufficio.
<< Ma cosa … >> balbettò Rick, molto confuso, prima di essere sollevato in piedi di peso dal nuovo arrivato.
<< RICK! Grazie al cielo ti ho trovato! >> esclamò il suo amico Bruce Smith con uno sguardo a dir poco sconvolto.
Bruce Smith era il character designer del Dr Facilier e lui e Rick si conoscevano da praticamente una vita, sin da quando avevano iniziato a lavorare agli Studios e condividevano un piccolo cubicolo con altri otto apprendisti disegnatori.
<< Bru … Bruce! Mi hai fatto prendere un colpo! >> disse Rick, portandosi una mano al cuore. << Che cavolo ti è successo, sembra che ti abbia investito un uragano! >>
In effetti Bruce era tutto sudato, aveva gli occhiali di traverso ed in braccio teneva dei fogli che mano mano stava seminando dappertutto.
<< Magari! >> esclamò. << L’uragano è passato nell’ufficio del signor Lasseter, altroché! >>
Rick aggrottò la fronte, confuso. << Che cosa vuoi dire? >>
<< Qualcuno … qualcosa >> Bruce boccheggiò, << insomma, non lo so! Hanno messo a soqquadro tutto … è pieno di fogli, i mobili sono rovesciati, ci sono macchie d’inchiostro ovunque! >>
Rick sgranò gli occhi, sconvolto dalla notizia. << E … e il signor Lasseter? >> chiese.
<< La segretaria mi ha detto che doveva parlare con Ade e Jafar >> spiegò Bruce concitato, << ma non è ancora tornato e lei non sa dove sia! Corri, Rick: devi venire a vedere! >> e, detto questo, lo afferrò per un braccio e lo trascinò per tutto il corridoio ad una velocità sorprendente, seminando fogli ovunque.
Una volta arrivati davanti alla porta dell’ufficio di Lasseter, Rick, cercando di riprendersi dal fiatone che gli era venuto, notò che la serratura non era stata scassinata. Com’era possibile, allora, che qualcuno avesse trovato il modo d’entrare?
<< Ecco, guarda tu stesso! >> Bruce aprì la porta che ruotò sui cardini cigolando e rivelò uno scenario di devastazione unico. Rick spalancò la mascella in perfetto stile granchio Sebastian: sembrava che nell’ufficio fosse esplosa una bomba. John Lasseter era una delle persone più ordinate che conosceva ed era sicuro che, quando avrebbe visto la stanza ridotta in quelle condizioni, avrebbero dovuto usare tutta la scorta di sali aurei dello zio Paperone per farlo riprendere.
<< Per tutti i colori a tempera! >> commentò Rick con un filo di voce. Varcò la soglia guardandosi attorno sconcertato e avanzò lentamente calpestando cocci di soprammobili rotti e fogli di carta macchiati sparsi sul pavimento a mo’ di moquette.
<< E’ terribile, vero? >> fece Bruce, dando un calcetto ad uno schedario riverso a terra.
Rick annuì. << Già … chi mai potrebbe voler fare tutto questo? >>
<< Non lo so, amico, ti giuro che non lo so … >>
Per un attimo scese il silenzio; entrambi erano troppo sconcertati per riuscire a proferire parola. Però, ad un certo punto, a Rick venne in mente qualcosa che gli fece accapponare la pelle e contrarre lo stomaco.
<< Bruce? >> chiamò.
<< Sì? >>
<< Tu … tu per caso sai dov’è che Lasseter tiene i bozzetti de “La principessa e il ranocchio”? >>
<< Be’, credo … >> Bruce si bloccò a metà frase e i due si scambiarono uno sguardo atterrito. << … qui nell’ufficio >> sussurrò.
Un istante dopo i due disegnatori scattarono come molle, iniziando a frugare dappertutto nella speranza che, chiunque si fosse introdotto lì, non fosse riuscito a rubare i disegni.
<< Tu guarda sotto la libreria, io controllo i fogli per terra! >> ordinò Rick con foga. Lui e Bruce si misero al lavoro, perquisendo tutto ciò che capitava loro a tiro. Rick scartò un quadro macchiato d’inchiostro, buttandoselo alle spalle, il cervello che lavorava freneticamente: c’era davvero qualcuno che voleva rubare i disegni per il nuovo film? E se sì … chi era? Perché? Come aveva fatto ad introdursi nell’ufficio completamente indisturbato? E come era riuscito ad andarsene via con altrettanta facilità?
Che ci fosse un traditore agli Studios?
A Rick si gelò il sangue nelle vene, si vergognava anche solo a pensare una cosa del genere: lì dentro erano tutti una grande famiglia! Nessuno avrebbe potuto mai fare qualcosa di simile, nemmeno il più cattivo dei cattivi! Be’, ripensandoci, il più cattivo dei cattivi avrebbe potuto, ma non aveva alcun senso! Perché rubare i bozzetti? Tutti, dai buoni ai meno buoni, desideravano che “La principessa e il ranocchio” uscisse nelle sale senza intoppi, poiché avrebbe significato un’enorme pubblicità per ognuno di loro e la pubblicità, si sa, fa sempre comodo.
Ciò significava che qualcuno di esterno si era intrufolato negli Studios: forse una spia mandata da qualche casa cinematografica rivale per fare in modo di mettere fuori gioco la concorrenza con un tiro mancino.
Rick stava già per lanciarsi in altre mille congetture, quando Bruce lo chiamò a gran voce.
<< Rick, li ho trovati! >> esclamò, frugando in uno dei cassetti della scrivania di Lasseter e prendendo in mano un blocco di fogli. << Sono … >> Bruce si bloccò e mise su un’espressione sconvolta, diventando di una strana colorazione verdina. << Oh, santo cielo! Cosa … >>
Rick gli corse accanto e gli strappò di mano i bozzetti senza troppi preamboli. Fissò il foglio che aveva davanti agli occhi ed in quell’istante ebbe l’assoluta consapevolezza di essere diventato di un colore assai peggiore di quello dell’amico: il disegno che avrebbe dovuto raffigurare la principessa Tiana e il principe Naveen che si tenevano per mano nella palude era stato … modificato. Adesso c’erano DUE principi Naveen, identici come gocce d’acqua, che si fissavano in cagnesco, stringendo una mano di Tiana ciascuno.
L’ultima cosa che Rick scorse fu l’espressione allibita che aveva assunto la principessa davanti a quella stranezza. Poi cadde a terra con un tonfo, svenuto.

Quando Rick si svegliò, dopo quello che a lui parve un secolo, aveva un fortissimo mal di testa, segno che si era beccato una bella botta, ed era stato adagiato sul divanetto che si trovava nella segreteria. Seduto sul bracciolo c’era Bruce, che lo fissava in silenzio.
<< Alla buon’ora! >> lo rimbeccò. << Mi hai fatto prendere un accidente! >>
Rick si prese la testa tra le mani e si mise seduto, tutto dolorante.
<< Cosa … cos’è successo … il signor Lasseter ha visto … ? >>
Bruce annuì. << E’ arrivato quasi subito dopo che sei svenuto; era andato al Topoclub per parlare con Ade e Jafar. Ha detto che sospettava di loro, ma visto che il fattaccio è avvenuto proprio mentre stavano discutendo con lui … non può essere opera di quei due. >>
<< E dove sono tutti? Che cosa sta succedendo? >> chiese Rick. Da oltre la porta della segreteria proveniva un fitto vociare e dietro al vetro opaco si scorgevano numerose sagome. << Chi c’è? >>
Bruce si guardò attorno come se avesse paura che qualcuno stesse origliando, poi, avvicinandosi, sussurrò con un filo di voce: << Il signor Lasseter ha chiamato il DRAF! >>
Rick per poco non cadde dal divanetto. << Che cosa? Ha chiamato il DR … mphmph! >> Bruce gli si gettò addosso con foga e gli tappò la bocca con la mano.
<< SHHHHHHH!!! >> sibilò, sputacchiando dappertutto. << Ma sei matto? Nessuno deve saperlo! L’agente Nowell … sai, il capo della squadra >> si affrettò ad aggiungere notando la sua espressione confusa, << ci ha detto che se è vero che il criminale è ancora agli Studios, nessuno deve sapere che loro sono qui! E’ una missione top-secret, sono arrivati qui in gran segreto travestiti da elettricisti! >>
<< Wow! >> commentò Rick. Era davvero disorientato, ma non era solo per la botta in testa: da quand’era che non si verificava un fatto talmente grave da richiedere l’entrata in azione del DRAF? Una trentina d’anni? Cos’era che aveva scatenato quell’ondata di malefatte tutte in una volta?
<< E adesso cos’è che stanno facendo? >> chiese.
Bruce divenne ancora più circospetto. << Non so se posso dirtelo, amico. Però un’agente, una tipa molto carina, sai … dovrebbero essere tutti così i piedipiatti … >>
<< Bruce! >>
<< Ah, sì, scusa … be’ insomma, mi ha detto che stanno >> Bruce fece le virgolette con le dita, << “preparando l’apparecchio” e ci chiameranno non appena pronti, perché dobbiamo >> fece di nuovo le virgolette, << “assistere anche noi”. Non ho idea di cosa sia questo apparecchio, né del perché abbiano bisogno di noi, ma spero che siano in gamba come sembrano. >>
Anche Rick lo sperava, ma non disse niente e iniziò a percorrere il perimetro della segreteria a grandi passi, agitato. Da fuori provenivano ancora delle voci e una sorta di clangore metallico ritmico, come di un pistone che lavora. Forse era quello il macchinario. Rick appoggiò l’orecchio alla porta per sentire meglio, quando qualcuno la spalancò dall’altra parte e lui fece un gran volo, ritrovandosi a gambe all’aria per la seconda volta nel giro di poche ore.
<< Oh, accidenti, mi scusi! >> una voce femminile roca e melodiosa si propagò per l’ambiente e qualcuno lo aiutò a rimettersi in piedi.
<< Si figuri, signorina >> disse Rick, massaggiandosi il fondoschiena e alzando lo sguardo distrattamente. << Non c’è di … >> sbatté le palpebre un paio di volte, incredulo << … che. >>
Era rimasto a bocca aperta: davanti a lui c’era la ragazza più bella che avesse mai visto. Non troppo alta, con un incarnato bianco come l’alabastro, lunghi capelli mori ed enormi occhi scuri incorniciati da lunghe ciglia. Sorrise gentilmente, rivelando una deliziosa fossetta sulla guancia sinistra, e il cuore di Rick perse svariati colpi, mentre lo stomaco incominciò a fare allegramente le capriole.
<< Io sono l’agente Elyn De Marchi e lei deve essere Rick Macki, se non sbaglio. Il signor Lasseter mi ha detto tutto di lei: è il disegnatore della principessa Tiana, vero? >>
Rick annuì fissandola, senza riuscire a dire una parola.
<< Prego, seguitemi, l’Osservatore è stato montato ed il signor Lasseter ha insistito affinché assistiate entrambi. >>
L’agente De Marchi li scortò fuori dalla segreteria con fare guardingo e fece segno loro di seguirla lungo il corridoio. Rick era come ammaliato: i suoi piedi si muovevano per forza d’inerzia e non capiva più dove stesse andando, vedeva solo lei.
<< Allora, che ti avevo detto? >> gli sussurrò Bruce all’orecchio mentre proseguivano. << E’ o non è una bomba? >>
Rick deglutì sonoramente, incapace di fare qualsiasi altra cosa, ed entrò nella stanza di cui Elyn aveva aperto la porta, seguito a ruota da Bruce.



Prima di tutto ci tengo a ringraziare tutti i neo-agenti che mi hanno inviato le schede DRAF! Vivrete delle avventure ai limiti del limite, garantito, ragazzuoli ;) Vi lowo troppo, grazie ancora, non sapete quanto mi avete resa felice!!!!
Ed ora passiamo alle recensioni!!!

Kary91 [Contatta] Segnala violazione Kary91 [Contatta] Segnala violazione
19/12/09, ore 18:35 - Capitolo 3: Capitolo 2 Eh già, nel capitolo precedente hai visto un lato inedito della Macchia, un lato romanticone che nei prossimi capitoli tenderà a nascondere per via delle sue malefatte. Continuare a leggere per credere ^^ Sì, in effetti Jafar ed Ade sono una coppia esplosiva! Alla fine si è scoperto che loro con l'inchiostro non c'entrano niente, ma fidati: tra qualche capitolo combineranno qualcosa che potrebbe metter in difficoltà il DRAF ... bacioni, continua a seguire!


sarawinky [Contatta] Segnala violazione 16/12/09, ore 16:50 - Capitolo 3: Capitolo 2 Sì, Macchia è un tipo romantico dopo tutto, ma darà molti problemi ai nostri beneamini, come già si è visto. Spero che il chappy ti sia piaciuto, bacioni!

Glance [Contatta] Segnala violazione 16/12/09, ore 00:15 - Capitolo 3: Capitolo 2 Be' la Macchia l'ha fatta davvero grossa, ma per fortuna i nostri agenti sono all'altezza. Grazie mille per i complimenti, continua a seguire!!!

Anonimo9987465 [Contatta] Segnala violazione 15/12/09, ore 22:22 - Capitolo 3: Capitolo 2 Yeeeee!!! Scusa tanto se non sono riuscita ad inserire Seto in questo chap, ma non volevo farlo troppo lungo! Comunque nel prossimo, che arriverà tra pochissimo, avrà un ruolo fondamentale ^^


ikarikun [Contatta] Segnala violazione 15/12/09, ore 22:09 - Capitolo 3: Capitolo 2 Sì, la Macchia in fondo non è cattivo, solo che ci metterà parecchi capitoli per rendersene conto! Spero che anche questo chappy ti sia piaciuto e che continuerai a seguire!!!!

_Rory_ [Contatta] Segnala violazione 31/12/09, ore 11:00 - Capitolo 4: Volete diventare agenti DRAF? *________* Ti ringrazio con il cuore in mano *si toglie il cuore e glielo porge, nonostante la cosa sia piuttosto schifosa xDxD* Sono strafelicissimissima che la ff ti piaccia! Anche tu una fan della principessa e il ranocchio? Be', benvenuta nel club, perché anche io lo adoro, uno dei migliori classici Disney, sul serio ^^ Eh sì, Ade è stato accusato ingiustamente, ma entrambe sappiamo benissimo che non è esattamente un tipo innocente e presto combinerà un gran bel guaio assieme agli altri cattivoni!! Baci e continua a seguire!!!

LadyMaeve [Contatta] Segnala violazione 22/12/09, ore 01:38 - Capitolo 4: Volete diventare agenti DRAF? Grazie mille per tutti i tuoi complimenti! Questo genere di recensioni mi fanno venire voglia di continuare, sono commossa ç_ç Be', la principessa e il ranocchio è un capolavoro assoluto, ecco perché nella mia ff ho deciso di dare a questo film ed ai suoi personaggi un posto di rilievo! Ancora grazie mille e continua a seguire!!! SMACK!!!

  
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