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L’acqua che scendeva sul mio corpo mi dava un’estrema sensazione di piacere. Era quasi un’ora che ero lì sotto,il bagno si era interamente riempito di vapore acqueo,ma non riuscivo a chiudere quel getto d’acqua. L’acqua bollente che mi cadeva sulla pelle mi lasciava delle leggere macchie rosse e in certi punti era così bollente tanto da scottarmi la pelle. Ma mi era quasi impossibile chiudere quel getto. L’acqua bollente che mi cadeva sul corpo era proprio come Tom. Anche  lui nonostante mi facesse male non riuscivo ad abbandonarlo. Ero arrivata molte volte sul punto di abbandonarlo ma non ci ero mai riuscita veramente. Ogni volta che mi dicevo che era la volta buona poi ripensavo ai suoi occhi, al nostro primo incontro.

***Flashback***

< Allora Beth ti piace? >  le disse Tom guardandola divertito.

Mi guardavo ancora intorno, non riuscivo a credere di trovarmi lì nella stanza del mio idolo:Tom Kaulitz.

< Si > risposi monocorde

< Certo che quando uno ha il dono della parola come te > le sfotté Tom < Senti che idea:visto il fatto che tu parli così tanto ho deciso di chiamarti Llib > aggiunse

< Llib, sarebbe? > chiesi curiosa

< Il contrario di Bill,visto che lui ama parlare e tu sei esattamente il suo contrario > < credo che Llib ti starà benissimo >

Arrossii ancora una volta.Tom se ne accorse.Si avvicinò a me in modo alquanto pericoloso per il mio cuoricino.

< Hey,ma allora sei proprio innamorata di me > disse dolcemente,prendendomi il viso con una mano e accarezzandomelo. Si avvicinò ancora di più  a me e annullando completamente le distanze mi sfiorò le labbra.

*** Fine flashback***

I ricordi viaggiavano nella mia mente come un treno che non si ferma mai. Erano sempre lì pronti a ricordarmi quanto l’amassi.

Chiusi il getto della doccia.Mi misi l’accappatoio e inizia ad asciugarmi. Misi un’ asciugamano in testa a mo’ di turbante.Ero in camera adesso.Ero completamente nuda.Mi avvicinai allo specchio.Vidi la mia immagine riflessa.Ero diventata magra,eccessivamente magra.Sul bacino si vedevano le ossa come nel resto del corpo.Avvicinai il mio viso allo specchio.Era scarno,pallido e con delle profonde occhiaia.

La parola all’autrice:ragazze mi scuso ancora per la storia dei commenti ma ho dovuto reinserire la storia.Ringrazio le ragazze che avevano recensito il 3° capitolo,grazie a chi ha messo tra i preferiti e i seguiti e anche a chi legge.Questo capitolo  è abbastanza breve me è di transizione ma prometto che con il prossimo mi farò perdonare…^^