PROLOGO
DIVISI TRA
INFERNO E PARADISO
Li avevo visti avanzare, con
le loro tuniche
nere, i movimenti
aggraziati, i loro
visi illuminati dal sole, cosi belli ed irreali, con quei sorrisi che
ti
ispiravano fiducia, che ti dicevano "fidati noi sapremo
protteggerti". ma poi guardavi i loro occhi, rossi come il sangue che
abitualemente bevevano, e allora capivi, che tutto ciò che
ti eri
immaginata su di
loro non era altro che
frutto della tua immanginazione, loro erano pericolosi...
Quel
giorno era stato previsto da alice, li attendevamo, nella raduna dove
già una
volta avevo rischiato di essere la cena di uno di loro...loro che erano
vampiri....non desideramo altro che
impossessarsi del mio sangue, ma avevo lottato insieme ad
edward e tutto
era finito bene.
Ma
loro..loro!!...desideravano un mio cambiamento, non il mio sangue,
perciò erano
là, belli surreali e pericolosi, per vedere, e
per accettarsi che io fossi stata trasformata in una di
loro, ma cosi
non era,... già ma non perchè non volessi..ma
solo perchè prima mi sarei
sposata con un uomo meraviglioso, il mio edward, e subito dopo mi
avrebbe
trasformata.. e poi fu tutto un attimo....
Eravamo
stati attaccati, senza poter dare una spiegazione, senza dare a me il
tempo di
poter salutare l'uomo della mia vita e tutto il resto della mia
famiglia...
Li avevo
visti cadere uno per uno. Fatti a pezzi, e bruciati, ricordo le loro
urla, i
loro sguardi mentre cercavano di lottare.. le loro speranze andare in
frantumi..e poi lui.
Il mio
amore in pericolo che cercava di proteggermi, che lottava con chiunque
mi si
avvicinava, ed anche in quel momento fu tutto un attimo...
Loro
erano in troppi, lo aveva aggredito, torturato per un tempo che a me
perve
infinito,
lo avevo
fatto a pezzi, ricordo ancora le sue urla " bella.. cerca di
scappare..ti
pregoo!!
Lo sapeva
che non ce l' avrei fatta , eppure continuava a gridarlo, ma io, non
avevo più
le forze, rimasi la dopotutto, a guardarlo morire, e nell'attimo in cui
credevo
che ormai le sue agonie erano finite, lo sentii dire chiaramente"
bel-la..ti..a-moo..."
E fu
lì
che anche io venni presa, si erano avvicinati a me molto cautamente,
senza
fretta,
io
tremavo, e piangevo,senza avere la forza di fare altro..eppure in quel
momento
non potei fare a meno di
dirglielo," vo-volevamo solo..spo-sposarci..e poi tutto sareb-be andato
come dov-veva."ma i loro sguardi non mutarono.
Aro ormai
vicino a me quanto bastava mi accarezzo una guancia dicendo "mia dolce
bella..
noi
avevamo detto che saremmo venuti...e tu dovevi già essere
trasformata..mi
dispiace..ma le regole sono regole" cosi dicendo avvicinò il
viso al mio
orecchio sussurrando " sarò delicato..addio dolce bella" e
fu così
che sentì i suoi denti penetrare la mia carne ed
incominciare a bere il mio
sangue, e mentre le forze mi abbandonavano riusci a dire se pure a
stento le
mie ultime parole " ed-ward..ti a-mo" e li chiusi gli occhi per
sempre.