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Autore: BlackTongue    16/01/2010    1 recensioni
Bè allora questa è la mia prima FanFiction Originale, l'idea è nata perchè mi sarebbe piaciuto girare un piccolo corto ma non avendo nessuno che mi segua apparte le mie amiche ho deciso di modificarlo e farci una storiella. Spero vi piaccia, alcune cose sono prese da ciò che realmente mi circonda. xoxo Me.
Genere: Romantico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente!


Giacomo e Cristina si erano dileguati da casa lasciando Andrea da sola ad ambientarsi. Sospettava che l'avessero fatto anche per non farla sentire troppo in imbarazzo per qualsiasi cosa dovesse fare in privato.

Andrea ne approfittò per farsi una bella doccia dato il viaggio e il caldo che non aiutava a stare pulite e profumate. Chiuse la porta d'ingresso con un giro di chiave, mise su mtv e si fece la doccia.

20 minuti dopo la porta di casa si apriva e con il volume alto com'era Andrea non sentì nulla.

Samuel invece, dopo aver chiuso la porta, leggermente frastornato dal rumore insolito andò verso il divano poggiando la borsa a tracolla. Si affacciò in bagno e proprio in quel frangente Andrea si girò verso di lui dopo aver indossato la maglietta. Urlarono insieme. Una per lo spavento, l'altro forse per la gioia. Andrea corse verso la porta e la sbatté in faccia a Samuel che rimase per 30 secondi li davanti come un ebete. Poi sorridendo, abbassò il volume della TV e si accasciò sul divano. La mano destra schizzò nella tasca e mandò un messaggio a Giacomo - C'è una fanciulla in casa, è tua? - appena chiuse il cellulare la porta del bagno si aprì lentamente. Samuel si allargò mettendo il braccio sinistro sullo schienale del divano e il sorriso sornione di chi è a caccia. Dal bagno invece Andrea aveva la faccia rossa e uscì piano piano mentre osservava il ragazzo.

Ahm ... chi sei? “ Samuel si alzò in piedi mettendosi le mani nelle tasche.

Io, io sono Andrea la nuova coinquilina. “ Fece secca la ragazza che lasciò andare la porta ad aprirsi del tutto e non si mosse dall'ingresso del bagno. Samuel quando sentì cosi arrossì violentemente nascondendosi la faccia tra le mani e sedendosi sul divano.

Ma che imbecille … “

Cosa hai detto? “ Samuel si tolse le mani dalla faccia e si alzò di nuovo in piedi andando verso Andrea a mano tesa.

Scusami! Io sono Samuel, il vecchio coinquilino! “ la reazione allegra del ragazzo rilassò per un attimo Andrea che però non si muoveva da dove stava. Gli strinse la mano e sorrise. Sorrisero entrambi.

La mia mano … “ fece cortese Andrea mentre Samuel continuava a stringergliela senza agitarla. Lui abbassò lo sguardo e arrossì di nuovo mollando la presa.

Scusa … “ fece, girandosi poi di spalle maledicendosi per il comportamento adolescenziale. Non capiva che diavolo gli stesse succedendo. Come se non bastasse si comportava in modo stupido. Di ragazze ne vedeva tante e ne aveva avute tante e una volta si era più innamorato ma non gli era mai successa una cosa del genere. Andò verso il frigorifero nascondendoci la faccia aspettando che il rossore e il leggero caldo sparissero.

Sei vivo? “ Andrea gli sbucò da sotto il braccio e quando Samuel aprì gli occhi quasi gli venne un colpo. Andrea si tolse sorridendo e prendendo la bottiglia dell'acqua. “ Ci sei un bel po' con la faccia li dentro, Giacomo ti farà pagare l'intera bolletta.” Era pure simpatica, bene. Chiuse il frigo e sorrise verso di lei.

Già, vado a farmi una doccia, tu sentiti … fai quello che vuoi. “ sbatté la porta del bagno. La risposta e la reazione del ragazzo lasciarono spiazzata Andrea che rimase a fissare la porta verde per qualche secondo poi fece spallucce e si sedette sul divano.


Dopo un'oretta tornarono Giacomo e Cristina. Trovarono Andrea addormentata sul divano e il bagno ancora occupato. All'inizio non si fecero troppe domande fino a quando Giacomo non notò la borsa dell'amico sul divano. Facendo silenzio la indicò a Cristina che subito la prese e la legò alla ringhiera del balcone facendola oscillare per aria.

Sam? “ fece piano Giacomo per non svegliare Andrea.

Chi è? “ rispose il ragazzo dall'altra parte.

Che ci fai nel bagno? “ si sentirono dei passi e poi la porta si aprì impetuosa.

Mi ci sono … “

Shhhh! “ fece Giacomo indicandole Andrea addormentata sul divano. Samuel girò gli occhi e abbassò il tono.

Mi ci sono chiuso dentro, ok? “ Giacomo tirò indietro il collo stranito.

Perché? “ Samuel superò il ragazzo andando di nuovo al frigo.

Perché, be perché mi andava di farlo! “

Secondo me … “ Spuntò Cristina alle sue spalle ridacchiando maliziosa. Samuel si girò verso di lei e le diede uno scappellotto sulla nuca.

Ahia! “ La mano di Cristina era pronta allo schiaffo ma Giacomo si mise in mezzo bloccandola

Shhhhhhhhhhhhh! “ fece più forte tanto che Andrea si mosse mugugnando. Samuel guardò male Cristina, prese la bottiglia dell'acqua e si spostò verso lo scola piatti. Cristina arrabbiata e ferita nell'orgoglio sbattè la porta della sua camera svegliando del tutto Andrea che dopo un attimo si girò verso dietro il divano.

Oh mio Dio mi sono appisolata! “ Giacomo con un sorriso dolce la scusò quasi.

Hai già conosciuto Samuel ? “

Si anche la mia mano … “ fece spiritosa facendo il giro del sofà e andando verso i due. Samuel si girò verso di lei sorridendo quasi per cortesia e dileguandosi in camera sua sbattendo anche lui la porta.

Andrea e Giacomo si guardarono. La faccia interrogativa di Andrea la conosceva bene, perchè ogni volta che un estraneo entrava in casa quella era l'espressione di routine dopo che aver conosciuto Samuel e Cristina. Giacomo bevve l'acqua dal bicchiere di Samuel e sorrise.

Hanno litigato. “ facendo spallucce. Andrea annuì capendo e insieme si fissarono a guardare la TV.



Rieccomi! Bè per ' Routine' avevo promesso coerenza con le scadenze che purtroppo qui non posso mantenere per dei semplicissimi motivi:

1- La connessione fa davvero schifo, quindi se di sabato o domenica piove non posso pubblicare

2- beeeee … diciamo che la creazione di questa FF è un tantino più difficile per via della totale astinenza di fantasia!

3- LA SCUOLA il grave fardello che io devo ancora sopportare …

Perciò chiedo perdono a chi mi segue se dovete aspettare tanto!

Ora passiamo ai ringraziamenti:

Elisa86: ti ringrazio tantiiiiissiiiiimo! Mi fa sempre un sacco piacere leggere che ti piace [il commento l'ho letto un po' di volte U.U ] spero che questo capitolo non ti deluda ^^


Ringrazio tutti gli altri che si sono interessati a leggere anche il secondo senza fermarsi al primo!

VI PREGO LASCIATE UN COMMENTINO!

Una frase, una pernacchia, una faccina un qualcosa! Qualsiasi cosa vi susciti! Ok? Sono stata abbastanza supplichevole?


Bene.


Xoxo BlackTongue

  
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