…Good-bye…
Era una calda mattina d’estate e Sirius aveva finito la scuola,e quindi il quinto anno, aveva finito di sostenere gli esami per I G.U.F.O; ed era arrivato da poco a casa nella ben nota –da lui molto odiata- Grimmauld Place al numero 12.
Era appena stato a Diagon Alley dove si era incontrato segretamente con James Potter (suo migliore amico), Remus Lupin e Peter Minus , avevano fatto un po’ di compere per il futuro anno, anche se mancavano ancora tre mesi!!
Quando tornò –nella sua ben odiata- casa…l’aria non era delle migliori infatti:
-“Lo so Regulus, non è colpa mia se tuo fratello non c’è mai e ha degli stupidi amici mezzosangue!”- (come voi sapete gli amici di Sirius non erano mezzosangue ma qui lei intendeva non puri fino a tal punto di servire il futuro Lord) …
Sirius sbatté la porta con decisione, spalancò l’ingresso della cucina e sbraitò:
-”Numero uno non sono stupidi, numero due cosa ti interessa di me, numero tre se Regulus è un deficiente non è colpa mia, numero quattro la dovete smettere di chiamarli mezzosangue, perché comunque sono più intelligenti di te e di mio fratello!Finitela sporchi purosangue!”-
La madre di Sirius divenne pallida, nessuno aveva mai osato rivolgerle in quel modo la parola…! Mentre Regulus ,rimasto a bocca aperta chiese:
-“Ma perché sporchi?”-
….Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso già colmo d’acqua…
Sirius urlò:
-“Non ti piace essere chiamato così eh??E allora non farlo neanche tu!!Siete sporchi perché date retta vostre stupidate!Loro sono maghi come noi è solo che non credono alla vostre idiozie sulla purezza!”- La madre pronunciò a denti stretti:
-“Regulus non ascoltarlo, non sa quel che dice!!”
Sirius imitò la voce stridula della madre:
-“non sa quel che dice, NON SA QUEL CHE DICE?!SI CHE LO SO!LO SO BENE DI TUTTE LE VOSTRE IDIOZIE! Regulus non ascoltarlo?!REGULUS NON ASCOLTARLO?!LO SO BENE CHE NON MI ASCOLTA TANTO STUPIDO SEI E STUPIDO RIMARRAI!!”-
A quel punto Regulus disse:
-“Ma perché stupido, ho solo tredici anni io??”-
Sirius respirò a fondo cercando quel poco di pazienza che era, forse, rimasta ma non la trovò ed esplose:
-“perché tu stupido?PERCHE’ TU STUPIDO? Ma non ti rendi conto che I tuoi genitori sono degli IDIOTI??!Che si divertono a diseredare persone perché hanno contatti con I Babbani? E perché seguono gli ideali di ciò che sarà causa di morte e distruzione?! Ma a loro cosa voi che gli interessi?!Poveri sporchi purosangue!!”-
La madre si alzò dalla sedia e disse:
-“Kreacher vieni!!”-
Sirius, a quel punto, diventò irascibile:
-“è mai possibile che siate così…..così…SCEMI?!PERCHE’??!”- La madre si girò verso di lui e rispose,quasi con calma:
-“Qui l’unico stupido sei tu!Sei tu che non hai capito ancora con chi avremo a che fare, è a te che non interessa che questa nobile e antichissima casata resi viva senza essere contaminata da quei luridi traditori mezzosangue!”-
Prima che potesse pensare e rendersi conto di quel che stava dicendo e facendo disse tutto ad un fiato:
-“Bene,brutti idioti purosangue io me ne vado, perché con gente così idiota non so cosa fare!”-
Sua madre disse:
-“Bene la porta al tuo passaggio si chiuderà però…”-
Prima di poter finire suo figlio l’aveva già interrotta:
-“Sta pur tranquilla che io non ho bisogno di idioti come voi!C’è gente molto più intelligente di te!”
La madre intervenne più irritata che mai:
-“Come osi, piccolo vermiciattolo schifoso,lurido traditore del tuo sangue!”
Sirius ridacchiando acidamente disse:
-“Tanto sei tu che mi hai fatto!!E’ colpa tua se sono così, mica mia!!Addio, finalmente lo posso dire!!”
Ella andò su tutte le furie ma prima di poter parlare il suo primogenito aveva sbattuto la porta ed era salito su per le scale imitando la voce gracchiante di sua madre:
-“lurido traditore del tuo sangue!Mò se ti piglio ti faccio saltare per aria!!ah ah ah ah…”
così rideva con quella risata simile ad un latrato…
Aprì la porta della sua camera e con un incantesimo fece stare tutto nel suo baule, ogni suo singolo oggetto…
Si diresse verso la porta d’ingresso e sentì ancora sua madre imprecare e sforzandosi di essere allegro aprì la porta della cucina ed esclamò:
-“Addio,luridi purosangue!”-
Si diresse poi nuovamente nella sua camera , la salutò e girò per tutta la casa salutando ogni stanza… Finalmente uscì dalla casa, si richiuse la porta alle spalle e soddisfatto sospirò…iniziava un’altra vita…
Ma dove poteva andare?Subito pensò a James, ma non poteva andare in casa sua e dirgli:
-“Ciao, vero che mi ospiti per il resto degli anni finché staremo ad Hogwarts,sai me ne sono andato di casa…” NO, decisamente NO!
Improvvisamente il mondo che lo circondava divenne in inospitale, si sentì solo, impaurito, il mondo che ora gli stava davanti non era più come quello della mattina: calmo, accogliente, tranquillo…ora sembrava tutto l’opposto…
Era lì in piedi e le braccia erano lungo I fianchi, I capelli gli ondeggiavano al vento… Si sedette su un gradino, e con il viso tra le mani iniziò a pensare …
E ora che faccio, bravo Sirius, ti sei cacciato in un altro guaio,hai usato la magia,te ne sei andato di casa…dove, bene o male ti davano da mangiare e ora?ti vuoi ridurre come I Babbani che vanno a vivere sotto I ponti?!
Ripensò poi a tutta la giornata, la sveglia, lo studio, l’uscita a Diagon Alley…, L’USCITA A DIAGON ALLEY?!…wow,scattò in piedi e si concentrò su come chiamare il Nottetempo (era un furgone un po’ meno tecnologico di quello che aveva visto Harry) e subito dopo si sentì un rumoroso Crack..e disse:
-“Per favore a Diagon Alley!”-
In un baleno si ritrovò lì..