19/01/2010
2 recensioniCapitolo 6
Vengo svegliata da delle urla; mi metto seduta e in ascolto.
<< Cazzo Tom!Stavi per violentarla!Era terrorizzata! >>
<< Non ci ho fatto apposta!!Ero ubriaco fradicio! >>
<< Tom!Non importa se eri ubriaco o no!Hai perso la sua fiducia, non ti ritiene più un amico…e non si farà mai più abbracciare da te!! >>
<< Bill!Merda, adesso mi incazzo!!Non ci ho fatto apposta e mi dispiace… >>
Trattengo le lacrime e sgrano gli occhi quando sento Tom iniziare a piangere.
Mi vesto velocemente e mi dirigo nella loro stanza mentre Bill tira un poderoso schiaffo alla guancia del fratello, che incassa il colpo in silenzio.
<< No!Smettila Bill, ti prego!! >> grido cominciando a piangere.
I gemelli si voltano verso di me spaventati.
Tom è in boxer, distrutto e amareggiato con gli occhi rossi mentre Bill è arrabbiato e deluso, anche lui con gli occhi rossi.
Avanzo verso di Tom e lo abbraccio cominciando a singhiozzare.
Bill esce dalla stanza silenziosamente mentre io e Tom ci abbracciamo da veri amici.
<< Tom!Cosa hai fatto ieri a mia cugina?? >> mio cugino è piuttosto arrabbiato e arretro spaventata andando a colpire l’armadio.
Gustav si avvicina e tira un cazzotto in pieno viso a Tom facendolo cadere e gemere dal dolore.
Guardo la scena allibita mentre Bill sorride e mio cugino continua a picchiare Tom.
<< Smettila…basta…vi prego smettetela…vi prego >> dico mentre mi accascio per terra con la testa tra le mani piangendo disperatamente.
Gustav fa per avvicinarsi a me e abbracciarmi ma io lo respingo arrabbiata
<< Siete degli imbecilli…io vado a fare una passeggiata o potrei farmi male >>.
Esco mentre sento la voce di Bill chiamarmi ma non gli do importanza.
Faccio un giro nel boschetto pensando che sono degli stronzi, che oltretutto è anche un po’ colpa mia per non essermi difesa ieri sera.
Non mi accorgo, troppo immersa nei pensieri, di essere tornata davanti casa.
Noto che davanti c’è un furgone che appena mi vede parte.
Sento dei colpi provenire dall’interno ma non gli do tanta importanza.
Ma, noto con mia paura, la porta è spalancata e poco dopo sento un tonfo provenire dalla stanza da letto di sopra.
Corro di sopra e trovo Georg,pieno di sangue, disteso a terra ansimante e dolorante. Lo aiuto ad alzarsi e lo faccio sedere nel letto.
Vado a prendere l’occorrente per medicarlo e gli chiedo cosa è successo.
<< Delle ragazze hanno rapito i ragazzi e hanno lasciato questa lettera per te >>
Guardo la lettera mentre Georg prosegue << voglio aprirla insieme a te >>.
Allora….da qui in poi, i capitoli non saranno molto lunghi, ma spero che vi piacciano lo stesso.
Spero che ci saranno molte altre recensioni visto che ce ne solo una, o a volte, nemmeno una.
Saltellina14: Io, se ero Milla, mi facevo violentare da Tom XD…sono contenta che ti sia piaciuta.
Adesso vado
Alla prossima!
Lu_