Profumo di Neve
E l’erba diventa più verde ogni giorno che passa
So che le cose sembrano mettersi per il meglio
Ma noi dovremmo guardare in basso
Fino a che tutti conoscono il nostro nome
Hanno tutto in regola nei posti sbagliati e
un giorno cadremo…
18 dicembre 2009
Sono
sempre stata una ragazza solitaria, non ho mai amato stare al centro
dell’attenzione, ho sempre deciso dove andare, cosa fare, e questo; mi ha portato dove sono adesso.
Non
ho niente di cui pentirmi, forse il fatto di aver trascurato una
persona sin da quando ce l’avevo sotto gli occhi, forse il fatto
di non essermene accorta o semplicemente di aver fatto finta che non esistesse
quel sentimento, quel calore che provavo ogni volta che mi sfiorava con
un dito, un piccolo, innocuo dito; e se fosse stata una carezza, un
abbraccio o un bacio?
Ho solo dodici anni e già mi considero una ragazza, i miei capelli sono fuori dalla norma, qui alla
scuola privata che frequento da quando sono nata, i miei capelli sono
chiari, dicono che siano stati disegnati da un pittore che cercava di
catturare i mille riflessi della luna, nella Kikito High School, le
ragazze e i ragazzi hanno solo capelli scuri; diciamo che io sono la novità.
3.
I miei occhi sono nella norma, grigi, argentei, riflettono la mia anima.
Mi
piace la musica, i miei genitori sono morti tutti e due, un incidente,
erano stati scambiati per vampiri e vennero uccisi, al contrari di quel
ragazzo,…
12 dicembre 2009
Come tutte le mattine mi svegliai alle 4.30
ancora troppo buoi per vedere che tempo faceva fuori, presi una vecchia
felpa logora bianca, me la misi sopra la maglia del pigiama e poi per
finire mi misi le
scarpe, le mie vecchie All Star nere che ormai erano diventate verde
scuro, aprii la porta della camera, stando attenta a non svegliare
Sophie, l’unica ragazza che aveva accettato di ospitare una
ragazza “demoniaca”, forse perché era troppo stupida
per capirlo; accesi l’ I-Pod e premetti Play, musica classica, mi
aiuta a pensare, uscii dal dormitorio femminile e scesi lungo le scale
che portavano all’uscita principale, che di solito veniva aperta
verso le sei, ma essendo una ragazza che aveva chiesto un permesso per
sgranchirsi un po’
le gambe, andava piuttosto bene, d’altronde mi sono sempre
comportata bene, non ho mai causato problemi; infilai la chiave nella
serratura, la girai
e fece -Scok-, il bello di questa porta è che non cigola mai,
chiusi la porta alle mie spalle, mi girai ad osservare il paesaggio, ma
rimasi delusa, bosco, bosco e bosco.
Iniziai a correre, mi infiltrai tra la foresta, dopo una buona mezzoretta ero stanca, mi fermai e incominciai a camminare, quando però cercai di vedere il cielo, caddi a terra, anzi, inciampai, mi resi conto solo più tardi che la causa della mia caduta era un corpo avvolto in un mantello nero,…
Recensite in tanti :)
Sono curiosa di sapire quello che ne pensate voi di questa mia idea.....XD
Chissà cosa si celerà dietro quel mantello.....lo scoprirete tra un po', basci XD
Vale detta Vale