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Autore: vegeta4e    23/01/2010    3 recensioni
Vegeta e Bulma finiscono casualmente nella stessa classe in 3 liceo. Scatterà qualcosa tra i due? Vegeta è veramente un terrestre? Lo dirà a Bulma? Ma soprattutto, come è arrivato sulla Terra e con chi vive? Non vi resta che scoprilo!
[IN REVISIONE]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Vegeta
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Ka93: Ciaoooooo!!!!! Ahahah anche io non sono perfetta in inglese XD quindi NON metterò parti in lingua… Mi limiterò all’italiano XDXD a presto un bacione!!!!

 

Luna_07: Ciao cara!!!! Anche tu rinchiusa in classe?? Siamo in due -.- quest’anno dovevamo andare a Roma, ma visto che nessun prof ci vuole accompagnare non ci andiamo del tutto T_T LI ODIO!! Hihi ora ti lascio al cap che è meglio, và… XD a presto ciaooooo!!!!

 

 

 

 

 

 

 

            AL LICEO

 

                                                                           Il regalo

                                        

La voce narrante sarà vegeta

 

Esco di casa alle 3 dirigendomi a passo spedito verso la Capsule corp. Non vedo l’ora di vedere la mia ragazza. Busso impaziente alla porta e poco dopo Bulma mi si presenta più bella che mai. Indossa una felpa grigia con la cerniera aperta fino a metà, lasciando intravedere la maglietta bianca che porta sotto. Per concludere l’opera un bel paio di jeans neri le avvolgono le gambe, accompagnati dalle air max nere e bianche. Dire che è stupenda è poco… È a dir poco magnifica!!!! Continuo a guardarla incantato, quando lei mi risveglia dai miei pensieri, baciandomi di scatto “Hei!!”Sorride “Ti piaccio vestita così?”Annuisco senza sapere che dire “Si… Sei… Bellissima…”Credo di essere diventato rosso perché mi sorride dolcemente. Le do anche io un bacio, e dopo averla presa per mano, ci incamminiamo per le vie della città. Camminiamo appiccicati e mano nella mano. Ad un certo punto passiamo davanti alla vetrina di una gioielleria, anzi, la gioielleria migliore del quartiere. Lei si ferma adorante, guardando con occhi luccicanti i vari articoli esposti. Mi fermo accanto a lei, circondandole la vita con il braccio “Amore… Guarda che belli quegli orecchini!!!”Dice. mi fa sorridere… Assomiglia tanto ad una bambina quando fa così “Li vuoi?”Lo dico senza neanche pensare, mi viene d’impulso. Lei si gira “Ma sei matto? Lo vedi quanto costano? Non se ne parla, non ti permetterò di spendere tutti quei soldi… Per me…” “Hei… Solo per te sarei disposto a fare un regalo del genere... Sto parlando seriamente… Li vuoi? Dai, te li voglio regalare…”provo a convincerla “Assolutamente no…”Fa dolcemente. Mi mette le braccia intorno al collo dandomi piccoli baci sulle labbra “Mi fa davvero piacere che tu sia disposto a spendere tanto per me, ma… Non posso accettare… È troppo caro!”Mi rassegno… Non posso obbligarla. Riprendiamo a passeggiare tenendoci sempre per mano. È la prima volta che provo un’emozione del genere… Mi sento come se fossi sulle nuvole! A dir la verità non ho mai provato interesse per le ragazze della mia scuola… Sono tutte ochette pettegole e nonostante io esca di pomeriggio, non ho mai incontrato una ragazza che mi facesse perdere la testa. Non che io sia uno di quelli che esce per conquistare, dico solo che non mi rinchiudo in casa e quindi il fatto che non avessi un fidanzata suscitava molto scalpore, anche perché, secondo i commenti delle mie compagne, sono reputato carino. E ora che ci penso la ragazza che mi ha fatto perdere la testa è qui vicino a me. Mi volto e la guardo. Sorride ed è contenta. Saltella felice stringendomi sempre la mano. Si gira e nota che la sto osservando. Mi sorride di rimando, dandomi improvvisamente un bacio sulla guancia. Arrossisco e il cuore inizia a battermi veloce… Troppo veloce. Continuiamo a girare per le vie del centro, arrivando senza accorgercene al parco. Decidiamo di entrare. Passeggio, abbracciandola con un braccio, nella strada principale del parco, la quale è costeggiata da bellissimi alberi. Ci sediamo su una panchina e lei mi si siede in braccio “Hei… Domani ho allenamento… Ti va di venire?”Le chiedo “Ma certo! A che ora è?” “Inizia alle 3:20 e finisce alle 4:30… Mi faccio la doccia lì e poi usciamo, ok?”Lei annuisce sorridendo “Non vedo l’ora di vedere in azione l’attaccante migliore della città!!!”Arrossisco “Non esagerare… Anche Tom è bravo… E poi ce ne vuole prima che diventi il migliore della città!!” “Vuoi scherzare? Forse sei troppo modesto… Dovrei farti un video mentre giochi… Fidati, sei bravissimo e non lo dico perché sei il mio ragazzo… Beh, è ovvio che il fidanzato della Bellissima Bulma Briefs deve essere un genio in tutto…” “Ah. È così?”Mi fingo offeso “Quindi tu hai voluto stare con me solo perché gioco bene a calcio…”Mi sforzo di fare uno sguardo duro. Lei annuisce seriamente “Si perché?”Alzo un sopracciglio non credendole ovviamente. Lei scoppia a ridere, mettendomi poi le braccia intorno al collo “Hmhmhmhm non sono brava a dire le bugie!!! Ahahaha!!”Rido insieme a lei e poi ci baciamo. Decidiamo di tornare a casa e arriviamo davanti al suo cancello verso le 5:15. La abbraccio e la bacio. Volente o nolente le regalerò qualcosa… Si, oggi stesso… Glielo porterò domani a scuola. Dopo poco lei rientra in casa. Faccio finta di andare verso casa mia, ma quando sono sicuro non mi possa vedere inizio a correre verso la gioielleria di questo pomeriggio. Non abitiamo lontani dal centro, quindi in 10 minuti raggiungo il negozio. Mi fermo davanti alla vetrina guardando uno ad uno tutti i gioielli, immaginandoli su di lei. Prendo il portafoglio nella tasca sinistra, contando i soldi che ho. Mmm 50 €… Si mi basteranno per farle un regalo… Ma cosa? Un regalo da fidanzati… Mmm… Ci sono!!! Ma certo!!! Entro all’interno raggiungendo la cassa. La commessa è occupata a servire un cliente, quindi ne approfitto per dare un’occhiata in giro. Guardo le varie cose esposte sotto il vetro rigato della cassa. Bene, quello che voglio è qui, non ci sarà bisogno di smontare la vetrina. Dopo pochi minuti la ragazza raggiunge la sua postazione dietro il bancone chiedendomi gentilmente cosa volessi. Le indico l’oggetto e lei lo prende, chiedendomi se preferivo una confezione regalo. Accetto e dopo poco esco correndo verso casa con il sacchetto. Appena rientro mia madre nota subito la cosa che ho in mano “Cos’è?”Fa curiosa “N-Niente…”Mi si avvicina ridendo “Hmhmhmhm è un regalo per la tua ragazza?” “ E se anche fosse?”Cerco di uscire da questo imbarazzante discorso “Oh su!! Non fare il vergognoso… Dimmi cos’è!!”Me lo strappa letteralmente di mano, appoggiandolo poi sul tavolo. Lo tira fuori impaziente, rimanendo delusa vedendo che fosse fasciato “No… È impacchettato!! Dai dimmi cos’è!!”Mi arrendo, non mi avrebbe lasciato stare finchè non l’avrebbe scoperto “È la collana con il metà cuore…” “Ooooohh… ma come sei dolce…”Mi si avvicina prendendomi entrambe le guance. Oddio!! Ti prego smettila!! È imbarazzante!! Per fortuna mi molla, sorridendo vedendomi rosso. Prendo il regalo salendo in camera mia, lasciandola di sotto a preparare una deliziosa cena. Appoggio il pacchetto sulla mia scrivania, staccando poi l’adesivo con il prezzo.

Il mattino seguente mi alzo di buon ora. Mi lavo e mi vesto. Indosso un paio di jeans scuri con la cintura di D&G e una maglia bianca decorata ai lati e sulle maniche. Metto il regalo nella tracolla e dopo averla presa insieme alla giacca scendo in cucina per fare colazione. Appoggio la cartella su una sedia e la giacca sulla schienale. Mi siedo ed inizio a mangiare. Dopo pochi minuti finisco ed esco di casa. Sono impaziente di darle il regalo… Ma non so quando! Intanto arrivo davanti a casa sua e busso. Mi apre sua madre dicendomi che Bulma stava arrivando e pochi secondi dopo arriva correndo travolgendo quasi sua madre. Ci baciamo come ogni mattina, la prendo per mano e ci incamminiamo verso la scuola. Sono impaziente!!!! Ma non devo essere frettoloso… Voglio darglielo quando saremo da soli in classe. Istintivamente ci stringiamo a causa del vento freddo che ci congela la faccia. Aumentiamo il passo e in breve tempo arriviamo nel cortile della scuola, dove troviamo Goku e Chichi. Li raggiungiamo salutandoli “Hei!!! Ciao Vegeta!! Freddo eh?”Dice Goku vedendo che mi scaldo le mani “Già… E pensare che oggi ho pure allenamento…”Non so come farò… Morirò congelato!!! “Ah già, è vero!! Beh… Condoglianze! Con sto tempo!” “Grazie tante!” “Vegeta, ma voi avete la maglietta a maniche corte?”Mi chiede Chichi “Purtroppo si… Chiederò di fare allenamento con la giacca”Scherzo. Lei e Bulma ridono “Speriamo solo che si scaldi nella giornata…”Fa Goku. Per mia somma fortuna la campanella suona permettendoci di entrare. Arrivati in classe prendiamo posto, aspettando che arrivi il professore di italiano. Sia io che Bulma andiamo dal banco di Goku e Chichi, fermandoci a parlare, durante il discorso Bulma mi mette entrambe le braccia intorno al petto, rimanendo però sempre di fianco a me. Come per punizione divina in quel momento entra in classe Yamcha che, appena ci vede così mi guarda in cagnesco. Io lo fulmino con lo sguardo e lui, con la coda tra le gambe, se ne va al suo posto, scornato. Approfitto del fatto che Goku e Chichi iniziano a parlare dei fatti loro per portare Bulma in fondo alla classe, prendendola delicatamente per mano “Che c’è?”Mi chiede incuriosita “Ecco… Io… io ho un regalo per te…”Dico al massimo dell’imbarazzo. Lei subito capisce “Non avrai comprato quegli orecchini??!! Ti avevo detto di non farlo!! Oooohh Vegeta!!”Assomiglia di nuovo ad una bambina e a questo pensiero sorrido “No, tranquilla, non sono quelli…”Lei tira un sospiro di sollievo per poi sorridermi “E cos’è? Dai sono curiosa!!!!”Inizia a saltellare entusiasta “Quando lo vuoi? Ora, davanti a tutti?”Chiedo titubante “Hmhmhmh me lo dai quando inizia la lezione… Lo aprirò sotto il banco… Ti preeeeeegooo…”Non le so resistere e acconsento, anche perché sono curioso di vedere la sua reazione. Il prof arriva e tutti si siedono. Appena finito l’appello tiro fuori il regalo, porgendoglielo. Lei sgrana gli occhi riconoscendo l’adesivo sulla scatola con su scritto il nome della gioielleria. La incito ad aprire e lei lentamente scarta il pacchetto. Tolta la carta solleva emozionata il coperchio e le diventano gli occhi lucidi “Oddio… Amore sono stupendi!!!”Prende uno dei due ciondoli facendo uscire dal resto della sì confezione il cordino nero. Nota solo ora che su entrambe le metà ci sono incise la V e la B. Lei mi da quella con la B che indosso velocemente. Io prendo subito l’altra con incisa la mia iniziale e gliela metto “Grazie… È un regalo bellissimo!! Amore grazie!!”Le sorrido. Sono felice che le sia piaciuto.

 

 

CONTINUA…

   
 
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