Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: MaryFangirl    24/01/2010    2 recensioni
AU, OOC. [Molto molto molto romanticismo *-*].
Kira non è mai esistito. Questa è la fanfiction che segue le due shot The Winner e Losers.
L vive a Tokyo, ha un fidanzato, Light [*_*]; i due si adorano [*_*] e vivono tranquillamente la loro relazione. Ma qualcuno giunge, con la pretesa di riprendersi ciò che ritiene suo...
Genere: Romantico, Suspence, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Beyond Birthday, L, Light/Raito
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Che cosa...perchè cazzo stai ridendo?!”
Light riuscì a mettersi seduto, allibito nel vedere L adirato come mai era stato in vita sua.
“L...L, non capisci...sei un fottuto idiota...”
Rivoli di sangue colavano dalle sue labbra screpolate.
L lo strattonò per la maglia e lo tirò su dal colletto. “B, cazzo, ti avevo detto di andartene!”
Beyond gettò un'occhiata a Light, poi tornò fisso sulle iridi incendiate di L.
Ricominciò a ridere, il suono della sua voce isterica risuonò come uno stridio troppo acuto nelle orecchie di L e Light. Poi L sobbalzò, vide calde lacrime rigare il viso del sosia.
“L! L, non capisci un cazzo! Non lo capisci che sei mio?! Non lo capisci che siamo nati per stare insieme?!?! Siamo stati a letto insieme...ho cercato di dimenticarti, brutto figlio di puttana...ho anche scopato con uno dei tuoi potenziali eredi” singhiozzò con un sorriso amaro.
“Ma tu, schifoso bastardo, non ne vuoi sapere di uscire dalla mia testa! Stronzo! Io ti amo, stronzo! Lui...lui non può portarti via da me!!!” gridò consumandosi la gola, gli occhi sbarrati e arrossati.
L si calmò. Tornò ad essere rigido e controllato. Lentamente, spinse il viso di B contro il suo petto.
“B. La vita è un gioco, sai?” Beyond tremava. “Vi sono molte partite. Quando perdi...non ha senso continuare ad arrabbiarsi, a rimuginare. Ormai hai perso. Devi guardare avanti, cercare nuovi sfidanti. Io ho vinto, ma non contro di te. Ho vinto perchè ho trovato l'amore della mia vita, la persona con cui voglio trascorrere quest'unica esistenza che mi è concessa” La mano di L accarezzava i capelli disordinati di Beyond, la sua voce era come una dolce nenia.
“L...” “Troverai qualcuno da amare...”
A quelle parole, B si staccò da lui, la pazzia prese di nuovo possesso, scosse il capo.
“No! Non posso! Io non sono fatto per amare! Per questo ti odio, L! Perchè amo solo te e ti amerò per sempre! Non potrò mai amare nessun altro! Non me ne fotte un cazzo degli altri!”
L provò una profonda pena per lui. Gli accarezzò le guance bagnate. “Beyond...”
“L! Ti amo L! Non puoi...” la parola si ruppe e rimase incastrata in gola, Beyond faticava a respirare. Frugò nella tasca della felpa, estrasse un coltello.
Guardò Light, L si agitò. “Beyond...”
B sorrise nervosissimo. “L, sei un bastardo...”
Accadde tutto in una frazione di secondo.
Spruzzi di sangue macchiarono il pavimento, Beyond ringhiò, le mani aggrappate al manico del coltello conficcato nel suo ventre. L urlò il suo nome.
La vista di Light scorgeva il corpo di B trafitto, L inorridito che tentava invano di fermarlo.
“Ryuzaki...”
Beyond crollò a terra. Rise, negli ultimi secondi di vita.
“Non portarmi fiori, L. Solo marmellata di fragole”
Spirò.
Light vide la maglia bianca di L sporca di sangue.
“Light...” L si avvicinò a lui. Non disse nulla, lo abbracciò. Light ritrovò calore e sollievo, si lasciò andare a un pianto colmo di tensione.
“Light, stai bene?!” Gli riallacciò i bottoni e lo accarezzò in viso, baciandogli guance, palpebre, labbra. Light annuì appena. “Lui...” “Ciò che lo teneva in vita era l'ossessione. Adesso vivrà per davvero”

28 Febbraio 2005, ore 22:25

Era il giorno del compleanno di Light. Una settimana dal suicidio di Beyond.
L aveva raccontato tutto a Light, che Beyond era da tempo innamorato di lui, ma insieme all'amore conservava un'invidia e un odio complicati da spiegare e da comprendere; era tornato per riavere L.
Light non aveva chiesto niente, e nemmeno aveva ribattuto.
L'aveva abbracciato, si erano tenuti stretti a lungo.
“Ti amo, L” L l'aveva baciato, quella notte si erano amati come le altre volte, pur con un alone di amarezza mista alla gioia di essere ancora insieme, solo loro due.
La mattina del 28 febbraio andarono al cimitero con un barattolo di marmellata di fragole.
Trascorsero poi il resto della giornata come se non fosse accaduto nulla, L si dedicò interamente al suo Light, uscirono a mangiare al ristorante, e alla sera passeggiarono nel parco, guardando le stelle nel cielo buio. Ryuzaki regalò a Light un piccolo bracciale con un ciondolo a forma di L.
L'iniziale di entrambi.
“Buon compleanno amore”
Light lo abbracciò di slancio, persero l'equilibrio e finirono stesi sul prato.
L si sporse per baciarlo, ma si bloccò nel sentire un paio di gocce bagnargli il collo.
“Comincia a piovere” osservò Light. Si rialzarono.
“Accidenti, siamo senza ombrello” disse L piccato.
Light lo prese per mano. “Non ti ricordi? Se non avremo l'ombrello...torneremo a casa insieme, entrambi fradici”
L si fermò un istante e lo baciò senza aggiungere altro.
“Ho fame”
“Che novità. Cosa vuoi mangiare?”
“Marmellata di fragole”

In fondo non hai perso, B.
Lo sai che L non ti dimenticherò mai.
E tu hai vinto l'eternità.


FINE

Grazie mille a Geruko (che ha commentato anche The Winner :-) spero ti sia piaciuta anche Losers che è fondamentale per la prossima fanfiction che conclude la saga xD) e a Bennu per aver recensito <3

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: MaryFangirl