Hayama dopo che sentì la campanella che annunciava la fine della ricreazione si stacco da me, ed io piena di rammarico perchè volevo che quel magico momento non finisse mai scesi dal banco dove ero sdraiata guardai Akito confusa cercando di non farglielo notare, lui si girò verso di me e con un ghigno soddisfatto stampato in volto si diresse verso la porta chiusa, fece per aprire quando si volto è disse con il suo solito ghigno e con voce soddisfatta per ciò che stavamo quasi per fare:
-Questo è solo un assaggio...
-Come?. Risposi io incredula.
-Non fare finta di non capire, sarai completamente mia molto presto. Disse lui ghignando, aprendo la porta e andandosene via lasciandomi sola a bocca aperta e in qualche modo diciamo anche un pò esterefatta.
"Certo che ci sa fare... ma perchè ha suonato proprio in quel momento quella dannata campana" pensai io "ma cosa vado a pensare! io non lo sopporto è un idiota! ha fatto bene la campana a suonare proprio in quel momento, se non lo avesse fatto chissà cosa sarebbe potuto succedere...", e con questo pensiero che mi balenava per la testa per il quale cercai di convincermene io stessa me ne andai in classe per continuare quello stupido progetto a coppie, e la sorte aveva deciso che si fosse tenuto sempre nella classe di Hayama ed io ero in coppia proprio con lui.
Per tutto il tempo Hayama non aveva fatto altro che fissarmi, comincio a credere davvero che abbia dei raggi x al posto degli occhi, già gli occhi quegli occhi che oserei definire freddi e pieni di indifferenza, di un bellissimo color ambra, profondi ed impenetrabili che ti mozzano il fiato, ed ogni volta che lo guardi nelle sue bellissime iridi ambrate seppur indifferenti come ho già detto, ti ci perderesti dentro e non riusciresti ad uscirne mai più. Hayama più mi fissana più mi sentivo a disagio ma allo stesso tempo mi piaceva molto sapere che non faceva altro che guardare me per tutto il tempo e nessun altra, incrocia il suo sguardo con il mio più di una volta, ma lo distolsi subito dopo cercando di guardare da qualche altra parte e distogliere i miei pensieri su di lui dalla mia mente; già vi sembrerà strano ma non ho fatto altro che pensare a lui per tutto il tempo.
Finite le lezione io andai nello stanzino delle scope per prendere tutto l'occorrente per pulire seguita da Hayama che dopo essere entrata li dentro lui entrò subito dopo chiudendo la porta dietro di se, ed è in quel preciso istante che io ebbi una certa paura.
Hayama mi sbatte contro il muro e tenendomi stretta a se in modo che io non mi potessi liberare iniziò a baciami il collo per poi risalire alle labbra, io mi dimenai cercando di liberarmi per poi gridargli contro dicendogli di lasciarmi andare, arrivai perfino a supplicarlo, ma inutilmente.
Lui ad un tratto portò il suo viso nell'incavo della spalla portando le sue labbra al mio orecchio e mordicchiandomelo e a sua volta leccandomelo mi disse:
-E' inutile che ti dimeni ed urli come una forsennata, non ti lascio andare tanto facilmente non prima di averti fatta mia.
-Hayama se non mi lasci andare ti giuro che mi metto ad urlare come una pazza in modo che sentano le mie urla anche in capo al mondo. Dissi io cercando di resistergli perchè era così tremendamente ammaliante e sexy il modo in qui mi parlava, mi venne l'istinto di saltargli completamente addosso ma aimè non potevo dargliela vinta.
-Non ne sei capace. Mi disse ad un millimetro dalle mie labbra.
-scommettiamo? Dissi io con una voglia irrefrenabile di annullare le pochissime distanze che separavano le sue labbra dalle mie.
-Tu Provaci. Disse lui con aria di sfida.
-Adesso vedrai! Dissi io con aria seducente al suo orecchio, ma proprio quando stavo per mettermi ad urlare sentii il rumore della maniglia che si abbassava: qualcuno stava per aprire la porta e varcare la soglia.

Spazio Autrice:

Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento, non ho saputo resistere quando ho letto che questa ff era a più mani, e mi sono detta perchè non darne una di mano e scrivere anche io un capitolo? xD Ciao a tutti kiss!!!

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 Oo_Stefania_The_Best_oO