Tea: ma sei sicura di farcela?
Athena: sì, non ti preoccupare,,,, accidenti, se non fosse intervenuto Leogemini chissà cosa sarebbe successo....
Tea: già, mi chiedo solo perchè l'ha fatto?
Athena: infatti hai ragione, è strano, aveva due beniche a portata di mano ed in grave difficoltà.... perchè non ne ha approfittato? non capisco. eppure.... se ripenso a quello che ti ha detto....
Tea: hai ragione... è strano. nonsembrava che lo icesse per vendetta....
Athena: chissà
Leogemini torna al suo tempio, ma non sembra nè arrabbiato nè intenzionato a vendicarsi. no, è il contrario.... sembra quasi deluso, ferito.... l'umiliazione più grande che potesse ricevere.... essere rifiutato dalla moglie di Hades, il suo peggior nemico. e poi, non è nemmeno stato in grado di farsi obbedire da Penelope, la sua servitrice.... Nonostante le avesse proibito di attaccare Tea ed Athena, ha fatto di testa sua....
Leogemini: com'è inutile un dio che non ha nulla da proteggere ed in cui nessuno crede.... mi rimane solo la vendetta adesso.... e la porterò a termine, sicuramente. costi quello che costi... Hades me la pagherà per quello che ho subito a causa sua....
Athena ha finalmente curato il braccio di Tea, e le due ragazze possono ripartire per cercare il tempio della notte, ma leogemini potrebbe trovare presto un nuovo alleato, ma non è un semplice guerriero, è qualcuno di molto pericoloso, forse la vera mente, colui che ha voluto per primo la guerra santa contro Athena. e che ha trovato un alleato in Leogemini la notte....
????: allora, quando pensi di catturare i nostri nemici, Leogemini?
Leogemini: ma tu sei..... no, non ci credo, tu sei morto!
????: tutti credevano che il mio signore fosse morto, ma non è così....
Leogemini: anche tu quì? che volete?
????: che c'è, Leogemini? ti sei stupito che io sia tornato?
Leogemini: Haron, dio del massacro! come hai fatto a tornare? ho visto l'attacco di Athena colpirti durante la precedente guerra santa!
Haron: Sarah, amore, diglielo anche tu che io non sono mai morto....
Sarah: è vero, mio marito Haron non è mai morto, ha finto di essere stato colpito da un attacco così misero da parte di Athena, ma in realtà era ancora vivo, aspettava solo il momento giusto per ritornare.
Leogemini: adesso però ho io il controllo della guerra contro Hades, appena conquisterò gli inferi distruggerò Athena e lo stesso Zeus!
Haron: non credo mio caro. gli inferi sono miei, i cieli saranno tuoi una volta distrutto Zeus.
Leogemini: non dirmi che ce l'hai ancora con Hades perchè non sei diventato Dio dei morti come lui?
Haron: e anche se fosse? a te interessa solo vendicarti no?
Leogemini: sì, ma non sottovalutare Athena e Tea, anche se sono due donne sono molto forti!
Sarah: Haron-sama è più forte di loro, le sconfiggerà di certo.
Leogemini: sì, certo.
Haron: ci sarà da divertirsi....
Tea ed Athena giungono vicine al tempio della notte
Athena: tea guarda, siamo arrivate.
Tea: il tempio della notte! ma c'è un cosmo vastissimo e potente, più forte di quello di Leogemini
Athena: hai rag.....AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!
la dea non fa intempo a finire la frase perchè viene colpita da un attacco
Tea: adesso mi hai stancata! chi sei? perchè attacchi me ed Athena?!
????: hahahahaha!
Tea: ma questa voce, io l'ho gia sentita! tu sei....
????: sì, Haron, sono contento che ti ricordi di me
Athena si riprende e si alza da terra, ancora stordita.
Athena: ma tu sei Haron, il dio del massacro.... sin dai tempi del mito hai tentato di rubare il posto ad Hades come re degli Inferi, ed hai sempre combattuto al fianco di Leogemini la notte.
Tea: levati dalla nostra strada, non abbiamo tempo da perdere con te, Haron.
Haron: mi è sempre piaciuto questo lato di te....
Tea: finiscila.
Athena: se non ti sposti combatteremo contro di te
Haron: tzk... bellezza, non vincereste neanche se foste in 1000 dei!
Athena lancia un attacco, ma Haron lo para con una facilità strabiliante.
Tea: Athena no!
dice soccorrendo la Dea.
Tea: maledetto!
detto questo la ragazza attacca Haron con il suo scettro. in tutta riposta però il dio del massacro riesce a parare l'attacco e le ruba lo scettro.
Athena: devo fare qualcosa!
Tea è a terra, colpita violentemente dall'attacco di Haron.
Tea: avanti, colpiscimi, tanto ormai non ho più la forza per difendermi....
Haron colpisce Tea, ma non la uccide, fa solo uno strappo al suo vestito.
Haron: adesso non ho voglia di ucciderti, ci saranno tante altre occasioni per farlo....
Athena: tea, tutto bene?!
Tea è ancora sconvolta
Athena: ehi Tea, tutto ok?
Lady Isabel aiuta Tea a rialzarsi. La moglie di Hades guarda il suo vestito, poi la ferita che ha sulla gamba
Athena: accipicchia, c'è mancato un pelo che ti colpisse.
Tea cade in ginocchio.
Tea: Athena, contro Haron non abbiamo speranze di vittoria. nei tempi del mito ha messo in difficoltà persino Hades, e solo l'intervento di Zeus salvò mio marito.
Athena: anche io una volta ho combattuto controdi lui. non ho mai visto un Dio più spietato di lui, nemmeno Hades lo supererebbe.
Tea: Athena, noi dobbiamo sconfiggerlo.
Athena: certo, non ti peoccupare. ma c'è una cosa che non capisco e che vorrei che mi spiegassi
Tea: dimmi
Athena: com'è nato quest'odio tra Haron ed Hades? questa disputa per la conquista del regno dei morti....
Tea: è una storia lunga Athena.
Athena: ok, raccontamela, facciamo pausa.
Tea: va bene....
e così la Dea della morte racconta tutto ad Athena, che ascolta con attenzione: se si vuole sapere come sconfiggere un nemico, bisogna anche capire perchè si comporta in un certo modo. e poi la Dea della giustizia è curiosa di sapere la verità. si ritorna molto indietro nel tempo, precisamente all'era mitologica. Hades ed i suoi fratelli hanno appena combattuto la Titanomachia, la guerra contro i Titani. Hades è insieme al suo migliore amico Haron, Dio del massacro, guardiano degli Inferi (probabilmente prima di Virgo), quando Zeus giunge a dargli una notizia: lui dovrà governare sul regno dei morti, Nettuno sui mari e Zeus stesso sui Cieli, questo perchè se i 3 regni non fossero governati da qualcuno, le conseguenze si abbatterebbero sulla Terra. Haron iniziò a diventare sempre più invidioso verso il suo migliore amico: lui è sempre stato nell'oltretomba sin da quando questo posto è stato creato, conosce benissimo queste lande desolate e buie. allora perchè non può diventare Dio dei morti lui? anche se non è un discendente di Zeus, è forte almeno come Hades, potrebbe benissimo essere il signore della morte. Questo è troppo.... Ormai l'amicizia tra Haron ed Hades è compromessa per sempre. Zeus vede solamente una soluzione: ci dovrà essere un duello, e chi vincerà sarà Dio dei morti, mentre il perdente dovrà essere il guardiano della porta eterna. Dopo un breve scontro, Hades ha la meglio sul suo ex migliore amico, e lo sconfigge, ed insieme a Zeus e Nettuno lo rinchiude in un'altra dimensione. poco tempo dopo però il Dio del massacro si liberò dalla prigionia grazie all'aiuto della moglie Sarah. Haron si alleò con Leogemini la notte, e da lì iniziò una guerra Santa contro Athena.
Tea: adesso hai capito?
Athena: sì.. quindi Haron era il migliore amico di Hades?
Tea: sì, e lò'ha tradito!
Tea stringe i pugni dalla rabbia, Athena lo nota, e le prende la mano.
Athena: non lasciare che la rabbia prenda il sopravvento su di te....
Tea: athena, purtroppo io non sono come te, spesso la rabbia prende il sopravvento su di me, a causa di... niente, lascia perdere.
Athena: hai una doppia personalità? un pò come Gemini, il mio cavaliere.
Tea: come fai a saperlo?
Athena: ho percepito il tormento della tua anima, so quanto stai soffrendo. il tuo lato oscuro è difficile da controllare, è così?
Tea: proprio così. ma io non mi farò sopraffare da lei, vedrai....
Athena: ti aiuterò, non sei sola in questa pattaglia, come non sei sola a cercare tuo figlio. sei una Dea forte, e sono sicura che riuscirai a controllare il tuo lato malvagio.
Tea: grazie Athena.
Hades ed i Titani intanto hanno finalmente trovato il tempio della notte.
Rhea: siamo con te figlio mio, ce la faremo di certo a battere tuo fratello, ne sono sicura.
Dice la Titanide mettendo una mano sulla spalla del figlio.
Temi: Rhea ha ragione.
Hades: non so, è che ho un presentimento stranissimo, sta per succedere qualcosa di negativo....
Crono: e che potrebbe succedere? daremo una bella lezione a tuo fratello ed ai suoi servi, vedrai.
Ponto: allora entriamo, abbiamo una missione da portare a termine.
è notte fonda, e la luna è velata dalle nuvole. Tea ed Athena fanno una sosta, riprenderanno il cammino il giorno seguente. Tea è preoccupata, non riesce a dormire, ma per non disturbare l'amica Athena si allontana dalla Dea, giunge così vicina ad una roccia.
Tea: mi siederò quì, ed aspetterò che mi venga sonno.
????: LIBERAMI!
Tea: stai zitta, non ti libererò mai, capito? sei peggio di mille dei malvagi!
????: ascoltami, io sono te, e tu sei me! senza di me non sei niente, capito?
Tea: sta zitta!
Panico e rabbia si uniscono, creando un sentimento incontrollabile.
Tea: Athena, salvami! ti prego!
???? : non c'è! nè Athena nè nessun'altro.
Tea: ATHENAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!
la dea della giustizia si sveglia tutta trafelata: le pare di aver sentito qualcuno che la chiama direttamente con il cosmo. lady Isabel intuisce che si tratta della sua amica Tea, e così si precipita a cercarla, la trova. ma la dea della morte quasi non la nota, perchè sta conducendo una lotta disperata contro il suo lato oscuro. Athena capisce la situazione.
Athena: lasciala stare, capito?!
detto questo la dea si avvicina all'amica, ed unisce il suo cosmo al suo.
Athena: ce la farai, vedrai che ce la farai! sono quì con te.
Dopo alcuni minuti....
Tea: Athena!
Athena: sono quì.
dice sorridente la dea della giustizia, sorreggendo l'amica.
Tea: io... ho tentato di cacciarla... giuro....
poi sviene. è stata una lotta veramente difficile da condurre.... Leogemini intanto è al suo tempio. pensa a lei... a Tea.... all'inizio fingeva di amarla, adesso invece si è accorto di amarla davvero.
Leogemini: non voglio perderti, tu sei unica. sarai mia per sempre... è una promessa....
quella notte pare proprio che la luna non voglia uscire da quelle nuvole...il giorno dopo, al tempio della notte, tutti i guerrieri di Leogemini fremono, non vedono l'ora di dare una lezione ad Hades, ma il loro signore gli ha detto di aspettare che lui arrivi al Tempio della notte, e quindi non possono muoversi. sopraggiunge un misterioso ragazzo dai capelli rossi fiammanti, che si chiama Kanon, ed è probabilmente il vero capo dei guerrieri della notte. è rimasto assente per molto tempo, ma viene informato dagli altri che il loro signore ha mosso guerra al gemello, e poi gli dicono pure che Penelope è morta, e proprio per mano del loro signore. questo manda su tutte le furie Kanon, che si precipita da Leogemini deciso a saperne di più.
Kanon: mio signore
Leogemini: Kanon, e tu che diavolo ci fai quì? E he modi sono?
Kanon: Non potevo aspettare. volevo sapere solo perchè avete ucciso Penelope pur di difendere la Dea della morte.
Leogemini: questi non sono fatti tuoi, tu pensa al tuo lavoro di comandante dei guerrieri della notte
Kanon: che cosa aveva fatto Penelope per meritarsi una cosa simile?!
grida. Infatti, come è ormai risaputo, lui ha sempre avuto un debole per Penelope, e non riesce ad accettare il fatto che sia stato proprio il suo signore, del quale lei era perdutamente innamorata, a toglierle la vita. pare che nei suoi occhi ardano le fiamme dell'inferno, dalla tanta rabbia che ha
Kanon: me ne vado, non credo di volere altre spiegazioni...
detto questo il giovane se ne va, e raggiunge gli altri guerrieri della notte. Intanto Tea ed Athena sono ancora in viaggio, la dea della giustizia cerca in tutti i modi di aiutare Tea, che soffre per la sua doppia personalità, Hades sta cercando anche lui il tempio della notte, ed è più arrabbiato che mai ed è deciso a farla pagare al fratello per aver baciato sua moglie...
dopo un lungo viaggio, Hades arriva finalmente al Tempio della notte, accompagnato dai Titani. Temi suggerisce di dividersi, così avranno più speranze di trovare Leogemini. Hades rimane da solo. anche Tea ed Athena giungono al Tempio della notte, Athena ha aiutato Tea a rioprendersi passandole parte del suo celestiale cosmo. Le due giovani decidono invece di rimanere unite, perchè se si trovassero di fronte ad un nemico potrebbero difendersi l'un l'altra.le Dee entrano nel tempio, e si trovano davanti una scena stile la quarta casa di Cancer: sia il pavimento che le pareti coperti da teste umane! Per poco Tea non sviene per il disgusto, ma viene prontamente sorretta dall'amica athena
Athena: va tutto bene Tea?
Tea: oh mio Dio Athena, che schifo!
commenta la giovane
????: benvenute dolci damigelle! hahahahahaha!
Tea: ma chi è?
non si sente più nessuno parlare, ma le giovani stanno all'erta, non si sa mai chi si possono trovare davanti. Hades nel frattempo...
Hades: e che cavolo, sono ore che cammino, ma non ho trovato nessun...
nemmeno il tempo di finire la frase che viene attaccato all'improvviso
Hades: quest'attacco appartiene ad un solo individuo
????: Bravo, hai indovinato, sono io
Hades: KANON, tu! dovevo immaginarlo, infatti mi sembrava piuttosto strano non averti ancora incontrato! servi ancora quel pazzo di mio fratello eh?
Kanon: hai ragione, è pazzo, ma anche forte. ed io sto sempre con i più forti
Hades: allora dovresti allearti con me!
dice in modo ironico, cosa che manda su tutte le furie Kanon, che lancia un nuovo attacco, che riesce a colpire Hades incrinando la sua armatura divina. Hades va su tutte le furie, e così prende la sua spada, intenzionato a farla pagare a Kanon per quello che gli ha fatto. così lo attacca, e lo butta a terra. ma il giovane si rialza subito, e, pulendosi dal sangue che ha sulla bocca, ride sadico
Kanon: è tutto quì quello che sai fare? Mi deludi caro Hades, mi deludi molto
Hades: Non credere di aver vinto
Kanon: ma se hai già il fiato corto. Vincerò io, e così il mio signore conquisterà gli Inferi... e la tua cara mogliettina..
dice con un sorriso provocatorio. Hades va su tutte le furie e lo attacca nuovamente, ma non riesce a colpirlo, ed il guerriero della notte schiva i suoi colpi con una velocità sorprendente.
Tea ed athena invece...
????: benvenute al tempio della notte damigelle
Athena: Leogemini?
Tea: no Athena, non farti ingannare... questo non è Leogemini. è qualcuno di più spietato e potente.
poi un pensiero, una frase che tormenta la Dea della morte, e che comincia a fare la stessa cosa con la Dea della giustizia
quando la bellezza diventa dannazione può avere un solo nome...
Tea/Athena:Haron, il signore del massacro
le due si ritrovano investite da una ventata d'aria gelida e nera, ed i loro sospetti trovano conferma
Athena: tu quì?
Haron: salve mie Dee... hahahaha!
la sua risata era fredda, maligna, la più tagliente che ci possa essere, coe una sottile lama che si insinua nell'anima e nel cuore.
tea: Athena.... Dobbiamo unire le forze se vogliamo avere almeno una minima speranza di vincerlo.. ok?
Athena: ok, ma sarà molto dura....
Athena guarda Tea, e Tea guarda Athena. le due Dee si lanciano uno sguardo di complicità, Tea però non è convinta di riuscire a farcela contro Haron, sin dai tempi del mito lui è stato uno degli Dei più spietati e potenti che ci siano mai stati. All'improvviso giunge anche Sarah, la moglie di Haron. Dopo poco lo scontro inizia. Athena vorrebbe aiutare Tea, ma all'improvviso sarah le si para davanti con uno shuardo beffardo
Sarah: dove vai?
Athena: levati di mezzo, devo aiutare Tea, non ho tempo da perdere a stare con una come te
sarah: oh ma come sei antipatica. farti fuori sarà un piacere per me
Tea invece è da sola a combattere contro Haron, e la situazione è molto grave, perchè lei non è in grado di contrastarlo da sola. La dea prende il suo scettro e colpisce Haron, che non si fa nemmeno un graffio, anzi, sembra quasi divertito da questo attacco. poi improvvisamente dal nulla si materializza un tridente, che è l'arma di Haron. il Dio del massacro punta il tridente contro Tea
Haron: qualcuno deve pagare per i peccati di Hades, no?
detto questo ferisce lievemente Tea ad un braccio
Haron: che succede? Non ti difendi?
Tea: si può sapere che cosa diavolo mi vuoi fare?
Haron: lo vedi? tu.. o meglio, la tua forza.... è solo un bluf, non riesci neppure a difenderti da un attacco così stupido
dice abbassando il tridente
Athena: oh no, devo aiutarla!
ma Sarah la attacca all'improvviso, facendole molto male. A thena si rialza immediatamente da terra, ed attacca a sua volta la sua nemica. Haron intanto, si sta divertendo un mondo.. sembra quasi che si stia divertendo con Tea
Haron: beh, che succede? Oh mia cara, hai così fretta di morire? Succederà, non temere, ma prima devi lavare con il tuo sangue i peccati di Hades... a proposito di sangue.
detto questo, in un secondo, Tea si ritrova ferita ad una gamba, il suo vestito strappato fino a sotto al ginocchio.
Haron: che spreco.. è un peccato uccidere una ragazza così bella.. ma sai, sono le ingiustizie della vita
dice strappando ancora il vestito della moglie del suo odiato nemico, fino a sopra al ginocchio.
Tea: ahia, mi fai male!
dice. la sua ferita le fa un male da morire.
Athena: basta!
detto questo la Dea scaglia un attacco contro Sarah, e riesce ad ucciderla. All'improvviso, vedendo la scena, Haron ride come non mai, sembra che sia quasi felice della morte di Sarah
Haron: beh, era un'incapace, se è successa una cosa simile. ed io non ho bisogno di servi come lei
"servi"? pensa tea sconvolta. " ma come può chiamare sarah con l'appellativo di "serva"? era sua moglie!"
Haron: e adesso tesoro, a noi due. vedremo chi la vincerà questa battaglia
Tea guarda nella direzione di Lady Isabel, e questa, capendo che la sua amica ha bisogno di lei, la affianca
Athena: ma non puoi mettere da parte tutti i rancori per Hades come ho fatto io? L'odio e la violenza non portano da nessuna parte!
Haron: che puoi sapere tu di quello che ho passato io eh? nessuno potrà mai capire, nessuno
Athena: ma i rancori del passato portano solo dell'altro dolore e della sofferenza.
Haron: solo questo scontro deciderà la vostra sorte.. e la mia
Poi un attacco... un attacco che non da il tempo di ribattere a nessuno. Athena riesce a parare quell'attacco micidiale per un soffio, ma è gravemente ferita al braccio sinistro, ed è indebolita e non può utilizzare lo scettro di Nike, la sua unica arma difensiva. Tea si mette di fronte ad Athena nel tentativo di difenderla, ma sa che da sola non ce la farà mai, nemmeno con il suo scettro della morte.
Athena: Prendi lo scettro di Nike
Tea: cosa?
Athena: è la tua unica possibilità di sconfiggere Haron. prendi il mio scettro. ormai sei mia amica, non dovresti avere problemi ad usarlo, non c'è traccia di malvagità in te.
Tea guarda Athena per un momento, poi la ascolta ed impugna lo scettro della Dea della giustizia. Haron si arrabbia ed attacca Tea, ma la ragazza para l'attacco con lo scettro di Nike, che a sua volta emette una fortissima luce, e parte un attacco che pare andare a segno. Hades invece è ancora impegnato nello scontro con Kanon, che è davvero molto forte, dopo tutto è pur sempre il capo dei guerrieri della notte. ma Hades intuisce che quel ragazzo nasconde qualcosa, che riguarda le sue origini. forse ha a che fare con suo fratello?
Hades: tu nascondi qualcosa, ma io scoprirò che cos'è, stanne certo.
Kanon non risponde, abbassa solo lo sguardo
Hades: che fai, non rispondi? allora vuol dire che ho ragione, vero?
Kanon: non sono fatti tuoi!
Hades: tu dici?
Kanon non sa che cosa diavolo dire. che Hades abbia scoperto il suo segreto? e se così fosse.. cosa farebbe?
Hades: vediamo se indovino... tu sei il figlio di mio fratello, non è vero?
A Kanon sembra che il suo cuore si fermi, ma poi si accorge che è solo una sua impressione. Guarda Hades
Kanon: come l'hai scoperto?
Hades: me l'ha detto mia madre Rea
*Ricordo di Hades*
Hades: sarà una battaglia durissima
Rea: mi dispiace per mio figlio e per Kanon
Hades: ma chi è Kanon?
Rea: ma non lo sai? è il figlio di tuo fratello!
*Fine ricordo*
Hades: ho percepito sin dall'inizio che in te c'era un cosmo familiare, e la tua forza non ha fatto che confermarmi che eri tu, il figlio di Leogemini la notte.
Kanon: mio padre non ha mai voluto far sapere a nessuno della mia nascita e che ero suo figlio. eppure io continuo a combattere per lui per dimostrargli che sono forte. che sono degno di essere suo figlio
Hades: un figlio non si accetta in base alla forza, ma bisogna amarlo senza condizioni.
Kanon: lo penso anche io. ma purtroppo mio padre no....
Hades(pensa) ma come può essere così meschino da voler obbligare Kanon a nascondere a tutti di essere suo figlio? nessun padre normale lo farebbe!
Kanon è fermo, immobile, pensa al giorno in cui scoprì di essere il figlio di Leogemini
*RICORDO DI KANON*
Kanon stava combattendo contro un suo nemico, non si ricorda bene chi fosse, è passato tanto tempo. il ragazzo dai capelli rossi era in grave difficoltà, ed il nemico, avvicinandosi con un sorriso beffardo in volto, lo deride. Kanon, in quel momento, senza sapere il perchè, pensò al suo signore, Leogemini, pensò che avrebbe voluto che fosse vicino a lui, anche se non capiva la ragione di questo strano sentimento
Nemico: che vergogna, è così che si comportano i figli degli Dei?
Kanon: che cosa stai blaterando, bastardo?
Nemico: beh, sai com'è... visto che sei il figlio di Leogemini la Notte mi aspettavo di più da te
*FINE RICORDO KANON*
Il ragazzo si inginocchia per terra, si porta una mano sul viso, e si da dello stupido: sta iniziando a piangere, ed è una cosa che non deve assolutamente fare, lui è un guerriero, non un debole che piange per un nulla. Dopo che si è calmato, si alza
Kanon: ormai conosci il mio segreto... Non ha senso che continui a lottare contro di te, so che perderei la battaglia, non avrei speranze, sarei un pazzo solo a crederlo.
Hades:......
Kanon: ti aiuterò. Ti porterò da mio padre, ed insieme libereremo tuo figlio. ma stai attento Hades, stai molto attento. Il vero nemico non è Leogemini... oh no, magari fosse solo lui
Hades: come sarebbe? chi c'è dietro a tutto questo?
Kanon: il nome Haron ti dice niente?
Hades guarda il nipote letteralmente sconvolto, lascia cadere la spada dallo chok.
Kanon: va tutto bene?
Hades: dimmi che hai scherzato Kanon.. ti prego, dimmi che non è vero!
Kanon: invece sì, purtroppo è proprio il tuo ex migliore amico che ha architettato tutto questo. Ma adesso è giunto il momento di fermarlo, e lo farò anche se questo metterà a rischio la mia vita.
Altrove... Haron si rialza da terra, l'attacco che Tea gli ha lanciato l'ha colpito in pieno, e l'ha ferito, seppur non in modo serio.
Athena: Tea, ce l'hai fatta!
Tea si volta verso Athena, e le fa un cenno affermativo. Lady Isabel si accorge che il cosmo di Haron sta crescendo, segno che è furioso e vuole farla pagare cara a Tea per quello che gli ha fatto
Haron: maledetta intrigante, come hai osato ferirmi? Proprio tu, la moglie del mio odiato nemico, mi hai fatto una cosa simile. non ti perdono, stavolta per te è finita
Tea: non ho paura
dice, sempre stando vicina ad Athena. Ma mentre lo scontro sta per proseguire, alcuni guerrieri si materializzano
Guerriero: mio signore, Abbiamo appena scoperto che Kanon ci ha traditi e che sta aiutando Hades
Haron: dannato, lo sapevo che non dovevamo fidarci di lui
Guarda Tea con uno sguardo carico di odio
Haron: ci rivedremo presto noi due, e la prossima volta ti ucciderò
poi sparisce nel nulla insieme ai tre guerrieri giunti in precedenza. Kanon ed Hades arrivano da Leogemini, finalmente
Hades: maledetto, libera mio figlio
Leogemini: scordatel...
si volta e vede Kanon, non riesce più a proseguire la sua frase precedente
Leogemini: tu mi hai tradito
Kanon: l'ho fatto per salvarti! ma non lo capisci che allearti con Haron è stato il più grande sbaglio che potessi fare?!
ma nessuno può dire altro, perchè, all'improvviso, Kanon viene colpito da un attacco fortissimo. Hades si volta e vede Haron
Leogemini: Kanon, no! Ma si può sapere perchè l'hai fatto?
dice ad Haron e piangendo per la rabbia e per la disperazione, sta perdendo suo figlio! Nonostante le apparenze, lui gli voleva bene, anche se non gliel'ha mai dimostrato
Haron: è questa la fine che fanno i traditori come lui, no?
Kanon: p... papà!
Leogemini va vicino a suo figlio, si inginocchia accanto a lui
Leogemini: perdonami, sono stato uno stupido, avrei dovuto proteggerti e starti vicino, invece....
Kanon: ormai quello che è stato non si può più cambiare.... ma sono contento che adesso tu sia vicino a me
Leogemini: ti prego, resisti, non lasciarmi, ho bisogno di te. solo adesso mi redo conto di quanto sono stato stupido
Kanon: basta, non dire così...
Leogemini non risponde, si sente responsabile per quello che è successo.
Kanon: sai, non ho paura della morte, perchè la affronterò vicino alla mia Penelope... Sto arrivando amore
poi, il buio. Delle campane di una chiesa vicina che suonano 12 rintocchi: mezzanotte. a mezzanotte, Kanon ha lasciato questo mondo. così, senza tradire alcuna sofferenza, quasi sereno al pensiero di rivedere la sua amata Penelope.... a mezzanotte la stella di Kanon si è spenta.