Solo adesso Blair si rende conto.Adesso che lui è lì e che le dorme accanto.
La logorante guerra di nervi intrapresa anni prima aveva rischiato di annientare un amore così bello,l'ego smisurato di entrambi stava per ingoiarli, cancellando per sempre ogni barlume di felicità.
E invece Chuck le ha raccontato che a Parigi,semplicemente all'improvviso è rinsavito.Non saprebbe nemmeno spiegare perchè è successo, e come.
Sa che  si  fermato di botto per strada, e di botto gli è parso di star facendo una gran cazzata.L'ennesima.Aveva sentito la mancanza di Blair fargli pressione sullo stomaco,improvvisamente il ricordo delle sue lacrime e dei suoi occhi coraggiosi era diventato troppo pesante da buttare giù e gli faceva male,nella testa e nel cuore.
Così aveva cominciato a vagare con l'anima in pena sperando di incappare in una qualsiasi distrazione,ma nè la Francia,nè il resto dell'Europa  avevano assecondato i suoi stupidi tentativi,perciò alla fine era tornato,aveva spedito l'orgoglio all'Inferno ed era corso da lei.
Ora Blair lo osserva dormire,lo osserverebbe per ore.Ne ha visti di ragazzi belli,ma il viso di Chuck, duro e delicato insieme, la lascia ogni volta senza fiato.Si sofferma su ogni particolare.Lo ricordava  esile,adesso si accorge che ha spalle più robuste,e braccia più possenti.
Il  malefico ragazzino che le aveva rubato il cuore è diventato un uomo.
Si stende accanto a lui,e Chuck istintivamente la cinge a sè come aveva fatto in passato, quelle volte in cui il sonno aveva cancellato le barriere,solo che oggi è tutto diverso,oggi è capace di amarla anche da sveglio.

Poi arriva il momento di interrompere quella specie di magnifica reclusione forzata.
Chuck ha appena cominciato la sua grande scalata,ha mille progetti e tanto lavoro arretrato,Blair ha una famiglia intera in allarme e una migliore amica da abbracciare,prima della sua partenza.

La limousine è ferma sotto casa di Serena,è da un pò che si danno quello che dovrebbe essere l'ultimo bacio prima di separarsi,anche se per poche ore.
"Dai Blair,stasera ci vediamo,ti vengo a prendere,ti porto a cena,ti porto dove vuoi,poi ti..."
Comincia a sussurrarle frasi nell'orecchio che appartengono solo a loro,Blair sgrana gli occhioni e ride,fingendo di scandalizzarsi.
Mentre entra nel palazzo,gli lancia un ultimo sguardo,incredulo e sognante.

La stanza di Serena è il trionfo del disordine,l'intero guardaroba è sparpagliato su pavimento,ci sono sandali e vestitini impalpabili dappertutto.

"Blair!Grazie al Cielo,sei qui,ed era ora,direi."Comincia Serena,con tono di rimprovero.
"Ora sarai così gentile da spiegarmi che cosa combini con Chuck.Insomma Blair,quandi imparerai dai tuoi errori sarà sempre troppo tardi.Quattro giorni fa,mi avevi detto che era finita.."
"Aspetta Serena, fammi parlare."
No,no.Non ti lascio parlare.Quattro giorni fa, mi avevi detto che era finita,ti eri convinta ad usare un pò di cervello ,una volta tanto..e invece?Dopo mezzo secondo sparisci,non dai notizie per giorni e quando ti trovo dove sei?Con lui!Di nuovo!Maledizione Blair,io mi preoccupo per te,se non sa renderti felice perchè ti ostini ad insistere e sopratutto,perchè diavolo continui ad andarci a letto!"

Serena non ha mai avuto il dono dell'ascolto.Blair lo sa e la lascia finire,comunque le sue parole le hanno fatto effetto,temporeggia in attimo prima di rispondere,fa un respiro e poi..
"Hai ragione Serena".Dice."Su tutto,o quasi.Hai ragione a dire che sono ostinata e anche debole,la verità è che mi racconto un sacco di bugie,perchè non mi era passata,proprio per niente.E ti dico anche questo:se Chuck fosse tornato solo per tormentarmi,se fosse tornato da me anche solo per una notte,io non avrei saputo dirgli di no.Io non voglio dirgli di no, questa è la verità."
Ha gli occhi lucidi,come ogni volta che si parla di lui.
"Ma stavolta è diverso."
"Blair..."
"Ha detto che mi ama,Serena".
"Che cosa?"
"Si..me l'ha detto,Più di una volta,anche quando gliel'ho chiesto io.Me lo ha ripetuto tutte le volte che l'abbiamo fatto...quindi circa...."
"Ok,Blair ho capito,ho capito!!"Gli occhi di Serena si aprono in un meraviglioso sorriso.
"Ha detto che ti ama,quindi.."
"Eh Si!"Conclude Blair compiaciuta,raddrizzandosi sulla sedia e strizzando un occhio all'amica.

Sorridono ancora,poi non si dicono più nulla,perchè quella giornata è perfetta così.



                                                             FINE




Ultimo capitolo,spero vi piaccia!!
Cry ti ringrazio tantissimo,sei troppo troppo carina!!beh spero anche io che l'ispirazione torni a farmi visita...:)Nel frattempo ti mando un abbraccio...
grazie anche a chi ha messo la storia nei preferiti/seguiti..a presto!!