Giochi di Ruolo > Vampiri: la masquerade
Segui la storia  |       
Autore: Treasterischi    28/01/2010    4 recensioni
Due vampiri giovani, i loro viaggi attraverso i secoli e la storia, alla scoperta di tutte le sfaccettature che la non-vita può assumere tra le pieghe del tempo nella loro eterna notte, popolata da Clan insanguinati da lotte fratricide e guerre coi Licantropi.
La nostra storia inizia nell’Italia delle Signorie nel 1500, dove i Granducati rivaleggiavano nel mecenatismo delle arti, nella capacità di finanziare eserciti mercenari con cui invadersi reciprocamente e nell’abilità nel tessere alleanze e complotti tra le corti…
È l’Epoca dei Borgia, della Chiesa Simoniaca e del Rinascimento: Periodo di trasformazioni non certo esente dall’influsso dei Vampiri e dei loro progetti secolari…
Genere: Avventura, Introspettivo, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'La Spada e L'Abisso'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
13
Capitolo XIII

Vecchi Incarichi, Nuovi Piani

(3 anni più tardi: Raffaello siede in un grande salone nella fortezza di Spilamberto, sembra in attesa di qualcosa, vi è grande tensione... Dopo un po’ la porta si apre ed entra Karnak visibilmente scosso)
Karnak: Signore…? La Vedova Nera desidera parlarvi…
(Karnak si rannicchia in un angolo a pregare sommessamente, Raffaello si avvia verso il corridoio, ma poi si ferma voltandosi verso il Nosferatu)
Raffaello: Si sa di preciso cosa contenesse il messaggio?
Karnak: No, ma sicuramente erano cattive notizie… È andata in Frenesia all’istante…
Raffaello: Non è da lei, deve essere qualcosa di veramente terribile…
Karnak: Ha massacrato il messaggero… è stato orribile…
Raffaello: Il tuo Sire è con lei?
Karnak: Sì, è riuscito a calmarla, ma non è stato facile…
(Raffaello annuisce e si avvia verso le stanze della sua Sire, dove 2 Nosferatu stanno trascinando fuori il cadavere di un messo: il collo sembra spezzato e la giugulare è recisa, il sangue è sparso ovunque… Raffaello entra e si inchina davanti alla sua Sire, le cui mani grondano ancora di Vitae…)
Raffaello: Comandate mia Signora…
Vedova Nera: La situazione è più complicata del previsto: in questi anni il Borgia ha guadagnato molto terreno, ma negli ultimi 3 mesi si è reso più pericoloso del previsto e le alleanze tra Cainiti stanno cambiando…
(Raffaello la guarda incuriosito)
Vedova Nera: Come ben saprai l’anno scorso ho tentato inutilmente di stipulare un nuovo matrimonio con Alfonso d’Este Granduca di Modena, ma i nostri alleati Bruja non hanno collaborato e il contratto è sfumato; in più i Ventrue e i Toreador non hanno raggiunto alcun accordo e le Truppe nemiche avanzano indisturbate…
Raffaello: Credetemi mia Signora, ho fatto tutto il possibile, ma Riccardo era l’unico Bruja a manifestare fiducia nei miei confronti o in quelli dei Lasombra in generale e da quando si è isolato nei boschi coi Gangrel non…
(La Vedova Nera lo zittisce con un gesto)
Vedova Nera: Non è necessario che ti giustifichi, la colpa non è stata tua… La situazione purtroppo si è ulteriormente complicata: il Valentino ha fatto pressioni su Ferrara e gli Estense sono stati costretti a stipulare una tregua… (Sospira contemplando il sangue sulle sue dita) Acconsentendo al matrimonio per procura tra Alfonso d’Este e Lucrezia Borgia!
(Raffaello la guarda stupito)
Raffaello: Questo vuol dire che ci hanno tradito?!
Vedova Nera: No, penso che l’abbiano fatto solo per guadagnare tempo: i Bruja hanno assicurato che non appoggeranno il Valentino nella sua avanzata, semplicemente si renderanno neutrali, ma anche così noi non abbiamo alcun vantaggio…
Raffaello: È questa la notizia portata dal messaggero…?
Vedova Nera: Sì.
Raffaello: Capisco…
Vedova Nera: Dobbiamo agire in fretta: finché i Bruja temporeggiano possiamo portare finalmente all’alleanza i Ventrue e i Toreador…
Raffaello: Ma in questi anni abbiamo fatto in modo che le loro ambascerie si incontrassero più volte, possibile che non abbiano raggiunto nessun accordo?!
Vedova Nera: Purtroppo il Granduca Ludovico Malatesta ha proposto ai Ventrue di allearsi solo se avessero provveduto a trovare il Cuore del Setita, ma hanno fallito o non si sono adeguatamente impegnati e ogni accordo è sfumato…
Raffaello: Volete che me ne occupi?
Vedova Nera: Sì, tu e Riccardo conoscevate la sua ubicazione, voglio che partiate al più presto per Ravenna e sblocchiate la situazione…
Raffaello: Avete fatto convocare Riccardo?!
Vedova Nera: Sì, a differenza del suo Sire, ritengo che la sua scampagnata nei boschi sia durata abbastanza…
Raffaello: Non vi deluderemo…
Vedova Nera: Ah, c’è un’altra cosa… Se potete non distruggete il Cuore del Setita…
Raffaello: E cosa dovremmo fare?
Vedova Nera: Chi lo possiede avrà il Vampiro alla propria mercè, perciò mi fareste un grande favore consegnandomelo…
(Raffaello annuisce e fa per andarsene, poi però si arresta sulla soglia)
Raffaello: Posso chiedervi una cosa? Avete i Nosferatu come alleati, loro conoscono sicuramente meglio di me e Riccardo la situazione a Ravenna e nelle sue paludi, perché avete affidato a noi questo incarico?
Vedova Nera: Perché per un Toreador sopportare la presenza di un Nosferatu abbastanza a lungo da sentire cos’ha da dire sarebbe chiedere troppo e io ho bisogno che la riconoscenza del Granduca si trasformi in un’alleanza concreta…
(Raffaello sorride e si congeda, appena chiude la porta della stanza lo Zoppo emerge dall’ombra: il suo illusorio aspetto umano presenta evidenti tratti di mostruosità, ma la cosa non sembra turbare minimamente la Vedova Nera)
Lo Zoppo: Perché vi fidate così ciecamente di lui?! Sapete benissimo che sta apprendendo i poteri dell’Usurpatore, non pensate possa ribellarsi una volta sottomesso il Setita?!
Vedova Nera: Raffaello è uno dei miei Figli più promettenti, ambizione e sete di potere sono doti molto apprezzate nel nostro Clan… Tuttavia non servono a nulla se non sono tenute a freno da una adeguata capacità di valutazione; questo incarico sarà un terreno di prova, potrebbe essere tentato di sfruttare il Cuore e il Serpente a suo vantaggio, ma potrebbe anche esserne sopraffatto… Se sopravvivrà imparerà dai suoi errori e ne sarà rafforzato…
Lo Zoppo: Così da potervi tradire meglio la prossima volta?!
Vedova Nera: Se l’allievo arriverà a superare la mentore allora sarà giusto così, altrimenti perirà nel tentativo: l’avventatezza è un difetto insidioso e potenzialmente fatale…
(Lo Zoppo scuote la testa e cammina avanti e indietro per la stanza arrancando con la gamba storpia)
Lo Zoppo: Non posso credere che possiate parlare così!! Sire che mandano a morte la propria progenie, Figli che si ribellano, che razza di Clan siete?!
Vedova Nera: Un Clan di Traditori basato sul Tradimento… Ma non temete, sappiamo anche mantenere la parola data: vi avevo promesso Ravenna e l’avrete… Le pedine della scacchiera sono tutte in posizione e io farò la mia mossa indipendentemente dall’esito dell’incarico di Raffaello…
Lo Zoppo: Quindi non vi servono né il Setita, né le alleanze di Ventrue e Toreador?!
Vedova Nera: Mi servivano un tempo, ma dopo la mossa azzardata dei Bruja ho dovuto correggere i miei piani e ormai la situazione è mutata: se Raffaello riuscirà nell’impresa avrò solo una pedina in più per dare lo Scacco Matto finale…
Lo Zoppo: E se fallirà perderete un Figlio!!
Vedova Nera: È un rischio che sono disposta a correre, confido non mi deluderà… In caso contrario creerò un altro Infante…
(Lo Zoppo sospira frustrato)
Lo Zoppo: Quando Ravenna sarà nuovamente mia la nostra collaborazione sarà finalmente conclusa e mi premurerò di non avere più nulla a che vedere con voi!!
Vedova Nera: Temete che possa tradirvi o sfruttarvi in questo modo?
Lo Zoppo: No, è solo che non voglio rischiare di diventare come voi!!
(Cala un silenzio teso, i 2 si fissano duramente, poi lo Zoppo le dà le spalle e si avvia zoppicando verso la porta)
Vedova Nera: O forse avete solo paura di ammettere che già lo siete diventato…
(Lo Zoppo si ferma e le rivolge uno sguardo torvo a cui lei risponde con un ghigno, poi prosegue e esce dalla stanza)
(Dissolvenza)
(Una settimana dopo: Riccardo e Raffaello sono in viaggio)
Riccardo: Ho passato 3 anni stupendi, con i Gangrel non ci si annoia mai, tutti i problemi della quotidianità si risolvono combattendo e la Frenesia non è vista negativamente, è tutto molto più semplice!! Niente finti sorrisi di corte, niente complotti…
Raffaello: Immagino… Cosa ti ha convinto a tornare alla civiltà?
Riccardo: Beh, mi hanno detto che stavi per andare a Ravenna, è una buona occasione per rivedere un po’ di vecchie conoscenze…
Raffaello: Gianni?
Riccardo: Sì, anche… Poi voglio scoprire che hanno combinato i Ravnos col Cuore di Nekbeth… Tu invece che hai fatto di bello in questi anni?
Raffaello: Ho provato a far sposare la mia Sire col Granduca Alfonso d’Este, ma i tuoi Fratelli di Clan non sono stati molto d’aiuto…
Riccardo: Per fortuna!! Alfonso mi è simpatico ed è un buon governante, non vorrei che la Vedova Nera se lo mangiasse…
Raffaello: Beh, rinunciando alla mia Sire ha preferito sposare Lucrezia Borgia, credo che avrà comunque vita breve…
Riccardo: La sorella del Valentino?! Che brutta scelta…
Raffaello: Sì, la situazione non è delle migliori… Però ho imparato anche un’altra cosa ne frattempo…
(Si concentra un momento poi accende una piccola fiammella sul pollice, Riccardo lo guarda stupito)
Riccardo: Vedo che hai fatto amicizia con l’Usurpatore…
Raffaello: Sì, ma la Taumaturgia del Fuoco non è affatto semplice, per ora riesco solo a produrre questa fiamma di candela o a incendiare piccoli oggetti…
Riccardo: Sì, ma la puoi anche toccare!! Io non posso nemmeno avvicinarmi…
Raffaello: Già, è un bel vantaggio…
Riccardo: Io invece so usare questi!!
(Riccardo trasfigura le mani in artigli ossei)
Raffaello: Beh, sicuramente sono più utili della mia candela… Sai anche trasformarti in animale?
Riccardo: Non ancora, però comincio a capire il loro linguaggio… Chissà che bestia diventerò…
Raffaello: Pensando a cose più urgenti: a Ravenna dobbiamo trovare il Cuore, poi prenderemo in custodia Nekbeth e infine parleremo col Granduca… Eviterei di andare in città appena arrivati, perderemmo solo del tempo coi Toreador.
Riccardo: Sì, andiamo subito dai Malkavi, sono sicuro che sapranno darci molte informazioni…
Raffaello: Karnak è stato mandato a Corte a spiare la situazione, in caso di bisogno possiamo parlare con lui e forse i suoi Fratelli potranno aiutarci nelle ricerche…
Riccardo: Io mi fido dei Malkavi, solo perché sono un po’ strani non significa che non possano essere utili…
Raffaello: Contento tu… Stavo pensando anche un’altra cosa…
Riccardo: Di che si tratta?
Raffaello: In questi anni ho pensato a lungo a questa storia della Coterie… Né tu né io abbiamo più voglia di sottostare ai nostri Sire: tu stai meglio libero coi Gangrel e io non voglio più fare il galoppino della Vedova Nera…
Riccardo: Quindi cosa proponi? Siamo Vampiri giovani, se pestiamo i piedi a qualche Anziano ci farà a pezzi…
Raffaello: Lo so, infatti è solo un’idea embrionale, ma Geremia potrebbe appoggiarmi e chi controlla il Cuore controlla il Setita…
Riccardo: Vuoi tenerti Nekbeth come schiavo?!
Raffaello: Non mi dispiacerebbe, ma è solo un’ipotesi: il mio odio per i serpenti potrebbe causare problemi…
Riccardo: Io non credo che se ne starà buono e docile al nostro servizio e comunque la tua idea mi sembra azzardata: una Coterie dovrebbe comprendere numerosi elementi e possibilmente di età e Generazioni compatibili!! Non possiamo reclutare con la forza Vampiri presi a casaccio, uno dei quali probabilmente ci odierà vista la schiavitù…
Raffaello: Preferiresti raccattare Gangrel nei boschi?
Riccardo: No, le Bestie sono troppo legate alla loro natura: vivono in Branco e difficilmente si allontanerebbero per seguirmi…
Raffaello: Quindi cosa proponi? A parte assoldare Gianni…
Riccardo: Per ora nulla… Insomma aspettiamo di essere un po’ più Anziani e magari che questa guerra sia finita, quando la situazione si sarà normalizzata potremo cominciare a pensare concretamente a un piano…
Raffaello: Io intanto proverei a vedere come va col Setita…
Riccardo: Certo che sei testardo…
Raffaello: È solo un tentativo, se fallirà mi metterò buono e accantonerò l’idea per il momento…
Riccardo: Ho la sensazione che non lo farai… Comunque sappi che se la Serpe fa strani scherzi non esiterò a sbudellarlo con gli Artigli, quindi fai in modo che non mi provochi…
(Raffaello annuisce. Dissolvenza)

***: Che fine avrà fatto il Cuore del Setita? Sentivate la mancanza di Gianni? I piani di Raffaello e quelli della sua Sire andranno a collidere? Avete scoperto il mio colore preferito? Continuate a seguirmi!!

Elenco Clan incontrati fino ad ora:

Lasombra: Aristocratici Vampiri abilissimi nei complotti. Sono i signori del Tradimento e salgono sempre sul cavallo vincente. Hanno la capacità di manipolare le ombre a loro piacimento, ma sono gli unici Vampiri a non avere il riflesso, questo li rende semplici da scoprire…
Bruja: Clan di filosofi e grandi guerrieri, il loro motto è mens sana in corpore sano, abbracciano solo persone con grandi ideali e doti militari (patrioti, crociati ecc…). Purtroppo il loro idealismo li porta a credersi superiori agli altri Clan e spesso hanno aspri  contrasti… Sono molto collerici per natura, la Frenesia è pericolosa su di loro…
Toreador:  Clan originario della Spagna. Gli esponenti del Clan della Rosa sono dediti all’arte e alla letteratura, mentre guerra e politica sembrano essere a loro sconosciute… Sono Vampiri dotati di una incredibile velocità, ma gli altri Fratelli ritengono gli serva solo per fuggire più in fretta dai pericoli… Il loro punto debole è l’Estasi: tutto ciò che essi ritengano di mirabile bellezza li porta in uno stato di trance estatica dalla quale è quasi impossibile destarsi autonomamente, lasciandoli in balia del proprio piacere e dei propri nemici… La bellezza la possono trovare ovunque, nell’arte, nelle persone o anche in una meravigliosa e letale alba, tuttavia è un piacere per loro quasi irrinunciabile e spesso sono pronti a pagarne il prezzo più estremo…
Seguaci di Seth: I Setiti sono i Tentatori, ritengono che il capostipite della Stirpe Vampira fosse il dio Egizio Seth e non Caino, venerando questa ancestrale divinità ottengono il potere dei Serpenti e la possibilità di estrarsi il Cuore divenendo così invulnerabili: se distrutti dal sole rinascono dalle proprie ceneri ecc… Sono tentatori infidi e sanno sempre come appagare i desideri delle proprie vittime, fino a portarli nelle perversioni più assolute…
Malkavi: I Vampiri del Clan della Luna sono inesorabilmente pazzi, l’Abbraccio dona loro la conoscenza, tuttavia la loro mente non regge l’esperienza e collassa in una serie di alienazioni mentali più o meno pericolose: si va dal parlare con persone inesistenti, alla psicosi violenta e sanguinaria, dalla mania compulsiva dell’ordine, all’avere allucinazioni mistiche, dal credersi eroi in un mondo di fantasia creato dalla propria mente, al repentino cambiamento di personalità ecc…
Nosferatu: Sono vampiri dall’aspetto mostruoso e per questo sono scacciati e perseguitati da tutti (Mortali, Vampiri, Lycan…), hanno la capacità di rendersi invisibili (utile per spiare e origliare qualsiasi informazione da vendere poi in cambio di protezione….) e di creare illusioni per apparire di aspetto normale, ma si tratta solo di una illusione. Per la loro mostruosità sono sempre relegati fuori dalle città: ossari, fogne, paludi, catacombe e qualunque altro luogo inabitato in cui nessuno possa vederli.
Ravnos: Zingari e girovaghi, sono Vampiri nomadi che vagano un po’ per tutto il mondo abbracciando chiunque senza distinzioni di sesso, etnia o età… Sono abili truffatori, ricettatori, fonti di informazioni e merci di contrabbando… Il loro grande problema è che ogni Ravnos è affetto da una particolare abitudine criminale inconscia della quale non può fare a meno: c’è il cleptomane, il bugiardo incallito, li maniaco del gioco d’azzardo ecc…
Assamiti: Detti “La Setta degli Assassini” Clan di Saraceni e popoli mussulmani, vennero in Europa con l’avanzata dei Mori, ebbero contrasti  con gli altri Clan, soprattutto nelle Crociate. Sono sicari e assassini perfetti, il loro potere gli permette di annullare i suoni in un’area di 30 metri… Purtroppo amano nutrirsi del sangue degli altri Vampiri più che di quello dei mortali e questo da problemi a livello di relazioni tra Clan…
Ventrue: Detti i “Sangue Blu”, sono Vampiri nobili con grandi doti di comando, di solito sono al vertice della Società Vampirica, i Lasombra complottano e si alleano spesso con e contro di loro: se i Ventrue sono il dominio i Lasombra sono il controllo, da qui l’odio tra i 2 Clan… Sono molto forti in combattimento e abili nel manipolare le menti dei mortali. La Maledizione di Caino si manifesta su di loro in modo singolare: possono bere un solo tipo di sangue umano; c’è chi si nutre solo di bambini, chi solo di donne, chi solo di persone di un’età precisa o con un preciso colore di capelli, chi di gruppi etnici ben precisi ecc… Nel caso la fonte di cibo si estingua (per esempio nutrendosi solo di Etruschi…) si è costretti a ripiegare su animali, Licantropi e altri Vampiri…
Tremere: Maghi umani che sterminarono i Salubri nell’anno 1000 per divenire loro stessi Vampiri e accrescere a dismisura i loro poteri. Sono potentissimi, ma odiati da tutti gli altri Vampiri perché non considerati Fratelli e Figli di Caino… I loro poteri spaziano nella magia elementale e nel controllo del Sangue: possono ad esempio incendiare i loro nemici o prosciugarne le vene senza alcun contatto fisico…
Salubri: Clan estinto nell’anno 1000 a causa dei Maghi Tremere. Dotati del potere della guarigione i Salubri erano un Clan pacifico, votato alla protezione degli umani, erano alleati con tutti gli altri Clan e proteggevano i mortali dai Lycan e dalle altre minacce in cambio di un regolare tributo in sangue (niente sacrifici umani, solo salassi….). I più potenti potevano addirittura far risorgere i Vampiri dalle loro ceneri. I Tremere uccisero Saulot, il Capostipite del Clan, con un rituale magico per rubarne il potere della non-vita, i suoi discendenti si incenerirono perdendo i propri poteri fino a estinguersi.
Gangrel: Vampiri bestiali che rifiutano la civiltà e vivono nelle foreste. Hanno la possibilità di trasformarsi in un animale specifico, ma cadendo in Frenesia perdono progressivamente l’aspetto umano fino a divenire abomini animal/antropomorfi… Questo loro aspetto li porta a essere facilmente riconosciuti dai mortali come creature soprannaturali (Satiri e Centauri della mitologia ne sono un esempio). I loro artigli sono letali anche per Vampiri e Licantropi, lacerano qualunque cosa…

Trovate come sempre il Glossario sul Forum: QUI

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Giochi di Ruolo > Vampiri: la masquerade / Vai alla pagina dell'autore: Treasterischi