Una ragazza sconosciuta
<< Jake
perché non hai fatto entrare Seth? Perché è venuto fin
qui? >> un brivido di terrore attraversò Jacob
<< C’è
anche Leah. Sai com’è fatta…non entrerebbe mai in una casa di vampiri >>
<< E perché
sono qui? >> disse distrattamente Bella mentre lavava i piatti. Un
secondo brivido di terrore attraversò il corpo del licantropo.
Doveva mentire.
Non poteva mettere in allarme l’intera famiglia Cullen. Si,
doveva mentire… non c’era altra soluzione.
<< Erano
preoccupati per me…era da un po’ che non mi trasformavo e non davo notizie. Sai com’è Seth no? >>
<< Già è
vero…ascolta Jake, passi a prenderla tu Renesmee da scuola? >> Jacob ci
pensò su
<< No…penso
che porterò a pranzo fuori Seth e Leah…sono giorni che non toccano cibo….dille
che ci vediamo oggi pomeriggio! >>
Bella annuì
dolcemente e Jake andò in bagno e si infilò sotto la
doccia.
L’acqua calda
sembrò calmarlo, ma pensare che la famiglia Cullen era in
pericolo era inevitabile.
Uscì di casa e raggiunse i due fratelli vicino al lago.
<<
To’…metti questi…ti andranno un po’ larghi, ma meglio di niente. >>
disse Jake lanciando degli indumenti a Seth.
<< E
ora….andiamo a mangiare! Chi arriva per ultimo alla fermata paga il pranzo!
>>
Intanto Renesmee
a scuola guardava fisso fuori dalla finestra. Non vedeva l’ora di tornare a
casa e di rivedere Jacob.
Ad un tratto il suo cellulare vibrò. Pensò
fosse un messaggio di Jake e sorrise come un ebete al pensiero.
Appena lesse che
era un sms di sua madre tornò subito seria. Doveva tornare a casa da sola
perché Jake aveva un impegno.
Sbuffò, pensando
alla sua povera auto rotta.
All’uscita si incammino verso la fermata dell’autobus e arrivata si
sedette su una panchina li vicino.
Controllò il suo
cellulare, ma questo era muto. Guardò il suo orologio… il bus era in ritardo,
come al solito.
Probabilmente
avrebbe fatto prima a correre, ma effettivamente sarebbe stata notata da
qualcuno e poi non aveva così tanta fretta, Lui non era in casa.
Ad un tratto guardò dall’altra parte della
strada. Il marciapiede era pieno di gente e il fast food
d’avanti a lei era colmo di clienti.
Guardò
distrattamente ragazzini scherzare, uomini d’affari in attesa della loro pranzo e soprattutto tante coppiette.
Riguardo il cellulare indecisa. << Lo chiamo o non lo chiamo? >> sussurrò fra se.
Ad un tratto un odore fin troppo familiare
destò il suo interesse. Si girò di nuovo verso il fast food
e sentì una stretta al cuore.
Dall’altra parte
del marciapiede, Jacob era con una ragazza, probabilmente nativa americana come
lui, molto, ma molto bella.
Lei gli sorrideva
tranquilla con il suo sorriso mozzafiato e gli accarezzava dolcemente la
guancia e lui era talmente vicino, che era difficile pensare che quei due
fossero solo amici.
Una lacrima iniziò
a rigarle il viso e Renesmee per la prima volta in vita sua si sentì morire.
Salì sul bus che era appena arrivato e tornò a casa sconvolta.
Salve genteee!
Devo ringraziare chi
ha aggiunto questa storia alle sue preferite e chi la segue ^^
E inoltre un
particolare ringraziamento a:
annaritaa86
: oh
che bello ^^ mi fa piacere che ti piaccia…spero di non aver deluso le aspettative…
^^ bel nome…già già ihihihih
mi chiamo anche io così xD
noe_princi89 : eeeeeh vedremo…vedremo xD