Libertà. Era tutto ciò che voleva.
Voldemort era morto, i mangiamorte erano in continua diminuzione, e gli auror si occupavano di catturare gli ultimi strenui difensori del Signore Oscuro.
Molte famiglie di nobili purosangue avevano, ovviamente, ritrattato, dicendo di essere stati costretti a seguire Lord Voldemort o perché minacciati o perché sotto maledizione imperium.
Hogwarts era tornata ad essere una scuola serena, in cui si insegnavano le arti magiche, senza distinzioni tra babbani e streghe e maghi. Come doveva essere.
Le Case avevano ripreso le loro funzioni, i professori i loro posti. La McGrannit aveva ricoperto il ruolo di preside della scuola, e aveva lottato per varie ora col nuovo ministro della magia per ottenere un ritratto di Piton a fianco di quello di Silente.
Ovviamente, il pieno appoggio del Prescelto aveva influenzato molto l’opinione pubblica, aiutato dai numerosi articoli del Cavillo che annunciavano “la verità nascosta del più svilito dei presidi di Hogwarts”. E per una volta raccontava la pura e semplice verità. Lupin aveva ripreso la cattedra di Difesa Contro le Arti Oscure, mentre Lumacorno aveva continuato ad insegnare pozioni. Gli altri professori erano rimasti immutati.
Tutti gli alunni erano ritornati a frequentare la più antica e prestigiosa scuola dell’Inghilterra, compresi Harry, Ron ed Hermione, impegnati a superare l’ultimo e più arduo anno tra tutti: quello dei M.A.G.O.
Le tensioni erano finite su un fronte, solo per ricominciare su un altro. Niente più pericolo per i Mezzosangue, niente più tensione e ansia per il pericolo o per la possibilità che i suoi genitori fossero trovati; ora l’unica ansia e tensione che sentiva era quella di non deludere nessuno e riuscire ad ottenere tutti i M.A.G.O. che desiderava. Hermione Granger, dunque, era stressata.
Era proprio per questo motivo che aveva deciso di partecipare alla FESTA.
Una festa PROIBITA.
Una festa in MASCHERA.
Hermione sorrise infilando una grande maschera piumata e osservando la sua tenuta. La sua succinta tenuta.
Quella notte, signori, era tutta sua.
















Salve a tutti gente! Prima di tutto vorrei ringraziare tutti quelli che leggeranno la mia storia e pregarli di commentare.
In secondo luogo vorrei chiarire alcune cose:
1- la mia storia tiene conto della trama della Rowling, ma ho pensato di apportare alcune modifiche: né Lupin né Tonks sono morti (come avrete capito) e i due fantastici fratelli Weasley sono ancora vivi e vegeti.
2- nella mia fic la famiglia Malfoy ha abiurato le credenze del Signore Oscuro PRIMA della sua sconfitta. Ovviamente quel voltafaccia non ha convinto tutti.
3- Draco è stato ugualmente marchiato, ma i protagonisti non lo sanno.
Ora, so che probabilmente questo capitolo non avrà molto senso per voi, ma mi serviva per contestualizzare un attimo il mio scritto... spero che apprezzerete comunque!
Saluti a tutti e... commentate!