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Autore: Knock    31/01/2010    4 recensioni
Gerard Way, questo era il nome del fantomatico, ipotetico, fiabesco ma soprattutto immaginario, amore della vita del piccoletto, sopracitato Frank Iero. In realtà di fiabesco aveva ben poco, apparte il viso da elfo e le movenze leggiadre che lasciavano trapelare tutto dai jeans stretti sul fondoschiena. Forse personaggio di una macabra e cimiteriale favola vietata ai minori di 18 anni, Gerard era costantemente perso nella sua mente ingarbugliata e non faceva caso a tutto quello che gli succedeva intorno, ottima occasione per l'inibizionismo del più piccolo, che lo ammirava, lo spogliava con gli occhi senza dover preoccuparsi di una reazione.
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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4: People are Strange.

 

Mikey sbatté la porta e rimase dei secondi a guardare la maniglia che stringeva in mano, indeciso sul da farsi.

-“Non hai nulla da raccontarmi?”- il fratello si appoggiò allo stipite della porta, con fare sapiente.

-“No.”- non doveva tirarla troppo lunga. -“E’ solo un passatempo, una botta e via.”-

S’incamminò verso la cucina e fece finta di cercare qualcosa nel frigo, tanto per non restare con le mani in mano.

-“Tu?”Gerard lo seguì ridendo- “Una botta e via?!”-.

-“Esattamente. Vuoi che te lo lasci?”- lo guardò annoiato, cercando di essere il più convincente possibile.

-“Ci farò un pensierino”- rispose il moro.

Mikey rise sotto i baffi, forse c’era qualche speranza.

Gli piaceva aiutare le persone, anche quelle che non conosceva, gli dava un’ immensa soddisfazione.

Si ricordo di quella volta, aveva più o meno sette anni, un’ anziana signora portava un grosso sacco della spesa che dava l’idea di pesare molto, lo faceva con due mani, era buffa, il sacco sbatteva contro le sue ginocchia facendola indietreggiare d’un passo ogni po’.

Così la aiuto, prese l’altro manico e l’accompagnò verso casa. Pesava, certo, ma alla fine la signora sorrise e lo ringraziò con un cioccolatino alla menta.

Adorava i cioccolatini alla menta, magari ne avrebbe ricevuto altri da altre signore con grosse buste della spesa e alla fine li avrebbe messi tutti in una grande stanza, oppure in una piscina, sì in una piscina, e si sarebbero moltiplicati così tanto da poterci navigare dentro, proprio come Zio Paperone.

Un mare di cioccolatini alla menta.

Si leccò le labbra tornando in salotto, accese la tv e pensò di chiederne qualcuno a Frank.

 

 

Cristo. Non gli pareva d’essere scemo, eppure non riusciva a trovare il motivo di quel saluto, il motivo di quel bacio e di tutte quelle smancerie. E davanti a Gerard poi!

Qualsiasi piano avesse in mente Mikey, era una bella schifezza di piano.

Insomma, voleva far credere a suo fratello che lui stesse con lui?

No, non poteva funzionare.

Forse si era dimenticato che il suo obbiettivo era Gerard, e di certo non lo avrebbe rubato a suo fratello.

A meno che non fosse stato davvero stronzo. In questo caso non vorrebbe averci niente a che fare.

Magari Mikes voleva fargli capire quanto era falso e insensibile, sì magari era così, lo voleva salvare.

O magari no.

Cristo.

Non ricordava che il vialetto di casa fosse così lungo, dieci passi e tre scalini, più un passo per arrivare alla porta.

Contava sempre mentre camminava, era più forte di lui. Non importava se lo faceva ad alta voce o a mente, non importava neanche che stesse attento. Era un dannatissimo supereroe.

La porta di casa si aprì con uno scatto, senza chiavi, ma l’atrio ed il salotto erano vuoti.

-“Mamma?”- chiamò, posando il cappotto sul divano.

Nessuna risposta.

-“MAMMA?!”-

-“Frank, vieni qui tesoro!”- la voce della donna era limpida, chiara e squillante, come quelle delle pubblicità dei detersivi in televisione.

Frank si diresse verso la lavanderia mentre di sottofondo l’abbaio ovattato di un cane si faceva sempre più forte.

Sua madre era piegata davanti alla lavatrice, con tutte e due le mani che tiravano la maniglia cercando di aprire lo sportello.

Quando lo vide si girò verso di lui con un espressione allarmata e colpevole, i capelli biondi arruffati sulla nuca e raccolti in un pocchio poco probabile le scendevano sul viso imperlato di sudore. Aveva il fiato corto dagli sforzi.

-“Ma che è succ-“- si girò verso le sue mani -“MA CHE CAZZO CI FA IL CANE DENTRO LA LAVATRICE?!”- urlò, spalancando gli occhi.

Un batuffolo bianco abbaiava seduto da dentro lo sportello, sembrava tranquillo.

Frank afferrò la maniglia e tirò con tutte le forze insieme a sua madre, dopo vari tentativi si aprì, lasciando uscire il cane, tranquillo e scodinzolante, che se ne andò trotterellando in cucina.

I due si ritrovarono seduti per terra, dopo veri secondi di ripresa si guardarono, con gli occhi sgranati.

-“Io, ecco io non lo sapevo che si intrufolava lì a dormire.”-balbettò guardandosi a giro nervosa.

Frank la aiutò ad alzarsi e corse in bagno a sciacquarsi la faccia.

Incredibile, erano tutti sclerati in quella casa. Il cane aveva manie suicide, la madre che anche se sue talebani terroristi bussavano alla porta come rappresentanti di aspirapolveri non se ne accorgeva, il padre aveva una schifa di fissa per il pudding, con la P sputata, ed era allergico a tutto.

Poi c’era lui, il povero ragazzo aiutante di Babbo Natale, colui che ha le coperte con le stampe dei supereroi e il pigiama con i pinguini e gli orsi polari.

Dio, sarebbero stati perfetti per nonsoquale reality televisivo o soap opera dell’ora di pranzo.

 

 

Quella sera Frank provò a richiamare Mikey, ma non rispose nessuno.

La cosa più bella è non riuscire a dormire e rendersi conto che c’è ancora tanto tempo all’alba.


Ok, lo so.

Non sa di nulla ed è corto, ma ci ho provato con tutte le forze, lo giuro! 

Sono TROPPO stanca e prometto che nel prossimo capitolo ci sarà più azione e meno insulse baggianate.

Me ringrazia bella gente preferiti U_U:

1 - AKURA
2 - asbrighni
3 - BloodyRose00 
4 - Demolition 
5 - EllieROMANCER 
6 - friem 
7 - kiroandstrifyforever 
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16 - _omfg_


And all the followers:
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12 - xx_dreamer_xx


E le recensioni, grazie!:
AKURA
friem
 Lightvampire
 EllieROMANCER


Booona GENTEEEE!
Ari .-.



  
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