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Autore: luxu2    01/02/2010    5 recensioni
Laura, lasciata dal marito, decide di cambiare vita e se ne va negli States per un anno ad imparare l'inglese lavorando per un'agenzia che seleziona ragazze alla pari per i vips. Le opportunita' sono parecchie e lei si immagina gia' da Robert Redford. Invece la mandano a casa dei due fratelli Leto.
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Laura'
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E' passato ormai più di un mese dal mio arrivo a casa Leto e siamo ai primi di marzo. Fra pochi giorni sarà il mio compleanno ed il giorno dopo Shannon compirà 40 anni. Mamma mia! Più che una tata fra un pò gli servirà una badante. Apparte tutto la vita qui scorre tranquilla, a differenza dei primi giorni. Ho recuperato una bicicletta con cui andare a fare la spesa tutti i giorni e qualche giretto qui intorno. Shannon mi accompagna sempre al Wallmart una volta alla settimana. Circa quindici giorni fa ha voluto seguirci anche Jared e lì è successo il finimondo. Appena arrivati al parcheggio si è offerto lui di andare a prendere il carrello e, dopo 15 minuti buoni che io e Shan lo aspettavamo, lo vediamo arrivare di corsa come se fosse inseguito da un cane feroce. Non era un cane feroce ma una Echelon di 150 kg che ha tentato di abbracciarlo e quasi gli incrina due costole. Per farla finita le ho scattato io una foto assieme ai ragazzi con il suo cellulare e Jared le ha autografato un perizoma nuovo che si era appena comperata. Mi ha fatto morire l'espressione di Jared quando lei ha sfilato dal sacchetto quell'enorme ammasso di pizzo lilla: avrei voluto una sua foto in quel momento per poterne catturare l'espressione. Quando la ragazza se n'è andata felice, allora io e Shannon siamo scoppiati veramente a ridere, ci tenevamo in piedi a vicenda con le lacrime agli occhi. Jared ci ha guardati male, si è infilato in testa il berretto, il cappuccio della felpa e i Ray-Ban e, con aria offesa, ha afferrato il carrello e lo ha spinto all'interno del supermercato. Ci siamo affrettati a seguirlo. Dopo che mi sono ricomposta, ho tirato fuori la lista della spesa ed ho cominciato a cercare le cose che mi servivano senza degnare i due di uno sguardo. Dopo 5 minuti mi sono accorta che erano rimasti indietro a litigare per chi doveva spingere il carrello. Shannon continuava a dire che era suo compito visto che lo faceva sempre, Jared insisteva sul fatto che toccava a lui. Sono dovuta intervenire nella lite e mi sono impossessata io del carrello: fra i due litiganti il terzo gode. Possibile che, alla soglia dei 40 anni, si comportino ancora come due bambini di 8? Il problema vero è stato che, con le mani libere, mi hanno riempito il carrello di schifezze e di cose totalmente inutili.
Ovviamente poi, alle casse, c'e' stato il panico per via di un paio di ragazzine che hanno riconosciuto Jared e lo hanno quasi assalito anche loro. Lui e' stato molto gentile: ha firmato autografi e fatto foto con loro, mentre io e Shannon riempivamo i sacchetti della spesa. Mi e' quasi venuto un colpo quando una delle ragazze, guardandomi di traverso, ha chiesto a Jared se io ero la sua nuova ragazza. Mi sono sentita afferrare per la vita e trascinare contro di lui che mi guardava con aria da schiaffi e mi rigirava la domanda della ragazzina. Sono arrossita ed ho spalancato gli occhi senza riuscire a dire nulla. Lui ha risposto per me dicendo quella che, effettivamente, era la verità: che vivevo con lui e Shannon. Perfetto! Adesso avrei avuto una foto segnaletica con su scritto "Wanted Dead or Alive" che sarebbe circolata fra tutte le Echelon del mondo per farmi dare la caccia come ad Osama Bin Laden. Mi sono rilassata un attimo quando una delle amiche ha sospirato un "Tu si che sei fortunata." prima di andarsene. Se potessero solo immaginare come passo le mie giornate con quei due non mi riterrebbero così fortunata.
Jared arriva in cucina sbadigliando e stiracchiandosi con addosso un paio di jeans a vita molto bassa ed una maglietta piuttosto corta. Quando alza le braccia riesco ad intravedere l'elastico dei boxer che indossa e la marca dello stilista da cui sono firmati. Si siede al suo posto e mi sorride. "Buon giorno." esordisce.
Io mi giro sorridendogli e mettendogli davanti la solita tazza di caffè ed una fetta di ciambella allo yogurt che ho fatto ieri sera di nascosto da Shannon. "Dormito bene?" gli domando.
"Come un angioletto." risponde.
"Sull'angioletto avrei qualche riserva." ribatto "Com'e' andata la festa ieri sera?" continuo.
"Oh bene. Ti saresti divertita anche tu." mi guarda con la solita faccia da schiaffi. Voleva trascinarmi a tutti i costi ad un party pieno di attori ieri sera. E poi a che titolo ci sarei andata? Per finire fotografata assieme a lui su qualche giornaletto scandalistico? Faccio l'indifferente e domando "E chi c'era di cosi' interessante?"
"Apparte me?" domanda. Io lo guardo male e lui continua "C'erano George Clooney con la sua fidanzata italiana, Brad e Colin ubriachi come due spugne, Matt e Leonardo e poi qualcun'altro che non mi ricordo bene."
"Eri ubriaco anche tu?" domando.
"No. Cosa te lo fa pensare?" mi guarda spalancando i suoi occhioni.
"Se Colin era ubriaco lo eri per forza anche tu. Quello che fa uno fa anche l'altro."
"No. C'era Brad che gli ha fatto compagnia. Poveretto: mi fa una pena." sembra quasi dispiaciuto sul serio.
"A me dispiace di più per i suoi figli. Erano così una bella coppia lui e la Jolie." cominciamo con l'angolo del parrucchiere.
"Sì, ma non ti puoi neppure immaginare che razza di generale è quella donna. Credo che lo abbia distrutto psicologicamente."
"Cambiamo argomento vah, prima che mi venga in mente di trasferirmi a casa sua per consolarlo." dico all'improvviso.
"Eh no! E io poi come faccio? Ormai lo sanno tutti che vivi a casa mia.", sorride malandrino. Quando gli faccio queste uscite su Brad Pitt sembra geloso.
"Potevi dirlo che sono semplicemente la vostra domestica invece di spararla così."
"Ma lo sai che io e Shan ti vogliamo bene come se fossi la nostra sorellina ormai." sguardo da cucciolo implorante. Sorrido e mi arrendo all'evidenza: con loro due ho ritrovato il buon umore.
Jared riprende a parlare "A proposito: martedì prossimo Shannon compie gli anni."
"E io li compio il giorno prima." aggiungo.
Jared spalanca gli occhi "Davvero? Ma è grandioso!"
Cerco di distrarlo parlando nuovamente di Shan "Cosa avevi in mente per Shannon? 40 anni non si compiono tutti i giorni."
Jared sembra immerso nei suoi pensieri prima di rispondere alla mia domanda "Sì. Volevo solo sapere se puoi fare tu una torta, così festeggiamo con mia madre e pochi intimi qui a casa."
"Per pochi intimi cosa intendi: un centinaio di persone?"
"No, pensavo a noi tre, mia madre, Emma e Tomo con la sua ragazza."
"E Tim?"
"Ah gia! Anche lui. 8 persone non mi sembrano molte."
"Potremmo organizzare per cena."
"Va bene. Ora però devo andare." se ne va lasciandomi alle mie faccende.


(Jared POV)

Cazzo! Compie gli anni  il giorno prima di Shan ed io neppure lo sapevo! Devo svegliare quel cretino di mio fratello.  Lui lo sapeva di sicuro e non mi ha detto niente. Devo escogitare qualcosa per farla divertire quel giorno. Spalanco la porta della camera di Shan e mi fiondo dentro richiudendola con forza per svegliarlo.
"Sveglia fratellone!" lo scrollo con malagrazia per avere la sua attenzione.
Si mette seduto di scatto e con un occhio aperto e l'altro ancora chiuso, mi risponde allarmato "Che e' successo? Va a fuoco la casa?"
Perfetto! Ora ho la sua attenzione. "No. Ho scoperto una cosa. Laura compie gli anni lunedi'."
Shannon ripiomba di peso sul suo cuscino e si gira dandomi le spalle "Ed io li compio martedi'."
Lo scrollo di nuovo e si gira infastidito "Dio Jay! Sei piu' fastidioso di una mosca! Ma che vuoi da me?"
"Cosa le regaliamo?" domando.
Shan sembra pensarci su un momento "So cosa potresti regalare a me invece." lo guardo un momento in attesa "Potresti sparire per qualche giorno e lasciarmi in pace."
"Dai Shan! Cerca di essere serio."
Shan mi guarda sospirando "Conoscendoti credevo che ti saresti offerto tu come regalo per lei."
"Non penso che sarebbe daccordo." rispondo convinto. Shan rotea gli occhi con aria disperata ridacchiando.
"Portiamola fuori a cena. Fino ad ora ha cucinato sempre lei per noi." l'idea di Shan non e' per niente malvagia.
"Si', pero' vorrei che si sentisse speciale per un giorno." insisto io.
Shan si appoggia su un gomito e mi guarda negli occhi "Perché non chiedi consiglio ad Emma? Lei è una donna e saprà sicuramente cosa le puo' piacere. E poi ho notato che vanno abbastanza d'accordo."
Gli stampo un bacione sulla bocca "Grande Shan! Hai ragione! Chiamo subito Emma!"
Shan si pulisce schifato "Ecco bravo frocio! Infastidisci lei alla mattina presto visto che la paghi per questo!".
Esco dalla stanza mandando un bacetto volante al mio fratellone che fa un gesto con la mano per mandarmi al diavolo e si rigira di nuovo sotto le coperte.
Prendo il cellulare e mi infilo in sala di incisione per chiamare Emma. Laura non ci mette più piede in questa stanza da quando l'abbiamo fatta cantare e così sono sicuro di non essere scoperto. Emma risponde dopo un paio di squilli.
"Buongiorno Emma!"
"Cosa ti serve Jared?" ha la voce un po' scocciata. Ieri sera, alla festa, ha alzato un po' il gomito assieme a Colin.
"Ho bisogno di un tuo consiglio."
"Spara."
"Cosa posso regalare a Laura per il suo compleanno?" la butto lì così.
"Una giornata senza voi due?" Emma e' particolarmente sarcastica stamattina.
"Siamo un po' acide stamattina? Dovresti scopare un pochino: ti rilasserebbe. Brad adesso e' libero, se vuoi glielo chiedo. Sai che lui adora  fare beneficienza."
"Vaffanculo Jared."
"Ok, ok! Scusami! Non riattaccare! Mi serve davvero il tuo aiuto." mi sto umiliando al telefono con Emma.
"E va bene. Io proporrei una giornata in uno di quei centri benessere dove potrà farsi fare dei massaggi rilassanti, una buona manicure, una messa in piega come si deve e farsi coccolare un po'. Poi direi che la potreste portare fuori a cena in un posto elegante e farla sentire una regina per un giorno."
"Magnifico! Prenoti tu?"
"Certo e chi se no?"
"Grazie Emma!"
"Un momento Jay. Verifica che abbia qualcosa di carino da indossare per il posto che ho in mente."
"Cosa intendi per carino?" domando un po' perplesso.
"Un abito da sera. Anche un semplice tubino nero ed un paio di decolletè. Quella ragazza pare abbia solo jeans e magliette dei cartoni animati."
"Dovrei rovistare nel suo armadio?"
"Dove vuoi trovare dei vestiti? Nel frigorifero?"
"Ok. Quando uscirà per fare la spesa ci metteremo al lavoro. Ma se non trovo niente come faccio?"
"Mi chiami e ci penso io. Ho una vaga idea delle sue misure, mi serve solo il numero delle scarpe."
"Va bene Emma. Appena ho fatto ti chiamo." riaggancio il telefono e rimango un attimo pensieroso. Se Laura mi scopre a frugare fra la sua roba sono morto. Dovrò essere molto cauto.
La porta di ingresso è appena stata chiusa. Dò un'occhiata veloce dalle scale e vedo che sta uscendo. Perfetto: ho circa 45 minuti per fare il mio sopralluogo nella vita di Laura.
Shan pero' deve fare da palo. Apro di nuovo la porta della sua camera.
"Shan. Ho bisogno di te." mio fratello appare dal bagno con addosso solo i boxer e lo spazzolino da denti infilato in bocca. Con tutta quella schiuma sembra un cane idrofobo.
"Che vuoi ancora?" bofonchia sputacchiando dentifricio.
"Controlla se torna Laura ed avvisami. Io devo fare una cosa in camera sua."
"Jared! Non avrai intenzione di fare porcherie sul suo letto?" Shan mi sembra allarmato.
"Ma no idiota! Sono in missione per Emma. Mi ha detto di controllare se ha un abito adatto per una cena elegante. La portiamo fuori a cena per il suo compleanno."
"Ah, ok."
"Controlla bene." e lo lascio con lo spazzolino a mezz'aria per sgattaiolare nella camera di Laura.
La camera e' in perfetto ordine come il resto della casa. La cornice digitale fa scorrere delle foto in cui ci sono lei ed alcuni amici e molte altre con una bimba molto piccola come protagonista. Deve essere sua nipote Linda: assomiglia davvero a Dumbo questa bambina. Pero' ha gli occhi come quelli di Laura, solo di un altro colore. Il tizio con i capelli neri e corti che tiene in braccio la piccola deve essere Roberto, il fratello di Laura: si assomigliano parecchio. Se non sapessi che hanno un anno di differenza, come me e Shan, potrebbero essere gemelli.
Basta! Non devo distrarmi dalla mia mission impossible! Apriamo l'armadio e vediamo un po' che cos'ha dentro. Uhm, qualche gonna, un paio di vestiti che vanno bene per la spiaggia, un sacco di magliette e di Jeans, ma niente abiti eleganti. Le scarpe manco a parlarne: solo un paio di sandali color argento con un minimo di tacco e due paia di scarpe aperte con il laccetto alla caviglia e molto passate di moda. Il numero che e' segnato mi pare sia 38, però su un altro paio c'è scritto 39: che numero darò ad Emma? Io glieli dico tutti e due.
Intanto che ci sono controllo anche l'intimo, non si sa mai. Oh. Mio. Dio! Ma questa e' peggio di Bridget Jones! E' un trionfo di bianco qui dentro e neppure niente di sexy. Quasi, quasi rimpiango il perizoma che ho autografato quella volta al supermercato a quella ragazzona. Emma comprerà anche dell'intimo sexy! Non si sa mai come si evolverà la serata: potrebbe servire qualcosa di carino.
"Jay esci!" mio fratello mi richiama dal corridoio. Chiudo in fretta l'armadio e lascio la stanza veloce come un ladro.
"Fatto? E' appena rientrata." Shan è preoccupato.
"Certo! Tutto sotto controllo! Emma si divertirà un bel po' nel fare shopping."
"Si divertirebbe di più se fosse per lei." osserva Shan "Che cosa ha pensato per Laura oltre la cena?"
"Una mezza giornata in un centro benessere. Sai manicure, maschere di bellezza, massaggi, parrucchiere... Tutte quelle cose lì."
"Le piaceranno di sicuro."
"Lo spero." osservo scendendo nuovamente al piano inferiore.

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Grazie nuovamente alla mia beta per la correzione degli accenti. Forse ci sto andando un po' pesante con Jared facendolo passare per un idiota: voi cosa ne pensate? Come ho gia' anticipato a magica_cricchia, la scena di Jared che fruga nella biancheria di Laura e' un po' un omaggio a City Hunter. Ovviamente il bacio che Jared da a Shan e' tipico di Bugs Bunny. Ok: si accettano insulti per questi paragoni.
   
 
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