"...Dopo qualche vodka in compagnia degli altri ufficiali e sotto gli occhi dei corvi del KGB, il colonnello Dovchenko era tornato abbastanza presto in caserma. [...] Antonin non aveva voglia di passare un’altra notte insonne, si diresse verso l’ala amministrativa con quella che era una mezza intuizione e una mezza speranza..."
Storia scritta per il pOrn fest #3
Antonin Dovchenko/Irina Spalko