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Autore: DarkAeris    06/02/2010    6 recensioni
Storia ambientata poco prima della decisione di Charles di lasciare Rossana. I suoi pensieri e il motivo per il quale dopo scompare.
Genere: Triste, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naozumi Kamura/Charles Lones
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Continuo a sognare i suoi occhi, i suoi grandi e magnifici occhi.
Ieri ero certo che sarei morto, ma oggi sento in me un forza nuova, che forse mi spingerà ad affrontare le mie paure e a venir fuori da questa situazione.
Adesso sembra che due Charles occupino il mio corpo: uno è il ragazzino timido e ipersensibile, che ho sempre conosciuto. Questo è grato a Sana per i momenti nei quali gli è stata vicina, quei momenti nei quali sembrava esistessero solo loro due e nessun altro. Questo ama Sana per la sua innata dolcezza e semplicità e sente che non smetterà mai di volerla accanto.
Ma l'altro...
L'altro è consapevole del fatto che ha sempre avuto un posto di minore importanza nel cuore di lei, sa che tale situazione non potrà mai cambiare. Questo odia Sana per il modo nel quale è scoppiata a piangere al pensiero di poter dire una battuta che le ricordava Heric e per la sua forza nel persistere ad amarlo.
Sento che queste due parti debbano coesistere. Il mio cuore brucia, soffre, piange, ma per guarire ha bisogno di un cambiamento e, finalmente, mi sono deciso ad attuarlo.
E allora, piccola quanto eternamente infantile Rossana, ho scelto la mia strada ed è per questo che sono qui, ora, davanti a casa tua e so già le parole che ti pronuncerò.
Busso alla porta ed eccoti, sempre energica e instancabile, che mi accogli nella tua stanza, mentre i tuoi occhi, che amo e odio, mi sorridono e mi infliggono pene infernali.
Respiro a fondo e ti ascolto parlare del più e del meno, finché trovo la forza e, con tutta la finta calma che le mie doti di attore riescono a mostrare, inizio a recitare il copione che mi ero preparato per affrontarti.
“Sana, so il perché hai preferito essere licenziata, piuttosto che pronunciare la parola “diavoletto”.
Tu ami Heric, e non devi fingere con me. In luogo di ciò, dobbiamo comportarci di conseguenza.”
Ti sento controbattere, chiedere delucidazioni e mi sento così male che vorrei morire, ma, con ogni fibra di tenacia che mi è rimasta in corpo, vado avanti nel mio intento, senza demordere e scappare via, piangendo.
“Intendo dire che la nostra storia finisce qui. Non tornerò più sull'argomento, ma sappi che ti vorrò sempre molto bene e non permetterò che la nostra amicizia risulti in qualche modo scalfita da quanto successo.”
Lei mi guarda, sorpresa e forse un po' ferita. Ma so che non sarà sul suo corpo che rimarranno le cicatrici.
La saluto velocemente e me ne vado, senza voltarmi neanche un istante.
Sento le lacrime inondarmi il viso, le mani tremare, il cuore stringersi in modo talmente violento da farmi cadere a terra, come un involucro vuoto.
Avverto la terra sotto le mie dita e la stringo tra le mani, mentre cerco di convincere il mio corpo a non correre indietro, per implorarla di dimenticare tutto ciò che le ho appena detto, anche se vorrei farlo e al diavolo l'orgoglio e la ragione!
Ma poi il respiro torna normale e mi accorgo che sulle mani ho delle gocce di sangue, dovute alla stretta troppo forte.
Sangue che sgorga in maniera così delicata, in confronto allo squarcio del mio cuore.
Riesco a rialzarmi, pensando a quanto la mia decisione migliorerà la vita di Sana e questo sembra darmi nuova energia.
Tutto andrà bene ed io avrò la fortuna di starle comunque accanto, e magari un giorno ci riuscirò senza provare tutto questo dolore.
Ma so che non mi vedrai per molto tempo. Penserò solo al lavoro e diventerò un attore ancora più grande, ti renderò fiera di me.
Ti lascerò vivere, prendere le tue decisioni e ti lascerò anche sbagliare, ma ricorda che la tua vita è preziosa e non devi mai trattarla male. Se io avessi potuto decidere, se fossi stato più egoista, non ti avrei mai chiesto di lasciarmi stare, perchè ogni volta che ti vedrò con lui il mio grido interiore e il mio dolore voleranno nell'aria, ma adesso l'unica cosa che è davvero importante è che tu sia felice.
E sii felice, amore mio, sii sempre felice.
   
 
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