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Autore: TheLionAndTheLamb    06/02/2010    3 recensioni
Nuovo arrivato al liceo scientifico di città;Odio reciproco tra i due protagonisti. Cosa succederà tra i due? Leggete, e lo scoprirete! Questa è la mia prima fan fiction...se volete darci un'occhiatina, sono ben felice^^ Tratto dal secondo capitolo: "«Che cafone» sbottai. Ci mancava solo questo ad aumentare l’irritazione che avevo già accumulato alla prima ora. «Cafona sarai te» ed entrò in una classe. Sbattei un piede a terra, tanta era la rabbia, poi respirai profondamente e cercai di calmarmi. Mi guardai intorno, riconobbi il corridoio e deglutii."
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Primo Capitolo- Presentazioni

Non vorrei perdermi in chiacchiere inutili, cercherò di iniziare a raccontarvi la mia storia sin dall’inizio. Ovviamente non mi dilungherò nel raccontarvi la mia vita prima del fatidico incontro, ma racconterò alcuni tratti di me andando avanti nel racconto.
Inizio col presentarmi: mi chiamo Eleonora e ho 18 anni. Frequento l’ultimo anno di liceo scientifico e nella mia vita le persone più importanti per me, si possono contare sulle dita di due mani. Voglio dire, non che non abbia amici, certo. Però non tutti riescono ad intrufolarsi nel mio cuore. Eh sì, sono piuttosto schizzinosa in fatto di amicizie.
Bene, cosa dirvi? Ho una paura tremenda di darvi una brutta prima impressione, ma vi posso giurare che sono una brava ragazza. La mia media scolastica?
Ecco, il 7 e l’8 se la contendono. Mi sembra di parlare del noto film di Ficarra e Picone, lo conoscete vero? Beh, io l’ho visto e fa schiattare dalle risate.
Oh, avevo detto che non dovevo perdermi in chiacchiere, ma a quanto pare è quello che sto facendo.
Chiedo scusa umilmente, ed ora possiamo tornare a noi. Cioè, a me. Si, okay avete capito, insomma.
Cosa volete sapere? Dove abito? Roma. Eh sì, la CAPITALE.
Pensando alla mia città come la capitale d’Italia, mi viene da ridere. Ah, non ve l’avevo detto ma comunque l’avete capito, no? Che sono abbastanza strana?
Il mio segno zodiacale? Leone. Non credete mica che io dia peso a quello che “dicono” le stelle, vero? Non sono così stupida! Certo, esiste gente che si fissa e che legge ogni giorno il proprio astro, ma quelli sono fatti loro.
Ehm..davvero non so più cosa dirvi...mi sono descritta fisicamente? Credo di no, allora lo faccio adesso.
Sono alta...uhm.. devo proprio dirlo? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Ok ok, cos’è tutto questo entusiasmo? Va bene, sono alta un metro e cinquant’otto centimetri. Si, ho capito ma che vi ridete? Sono un tappo di sughero, ma non è colpa mia! Incolpate quei due pazzi dei miei genitori, non pensate che sia piuttosto giusto? Io penso di si!
Ecco, ora abbiamo passato la fase altezza, o meglio bassezza, quindi possiamo andare avanti, credo.
Ho i capelli castani, lisci, lunghi fin sopra il sedere. Che dire,io adoro i miei capelli! È l’unica cosa che mi piace di me.
Occhi dello stesso colore, però diventano verdi quando sono al mare, o comunque quando sono in un posto assolato.
Il mio fisico è okay, ma soltanto okay eh..non sono mica Miss Italia. Anzi, non credo di essere neanche Miss Casa Mia.
Mia mamma è molto, ma molto più carina di me. Così come le mie sorelle. E i miei fratelli...ma di mio padre cosa dire? È di una bellezza disarmante, sono arrivata a pensare che se non fosse mio padre me lo sposerei. Non giudicatemi male, è ovvio che scherzo! Però, dai, bisogna essere obiettivi..è un gran bell’uomo. Nella mia famiglia ci sono ben 9 persone, compresi i miei genitori.
Ve li presento in breve.
Allora, parlando di mia madre...lei è la dura della casa, a volte scambio lei per il padre e mio padre per una madre. Avete capito? Okay.
Si chiama Teresa, e lavora nell’agenzia immobiliare di famiglia: era di mio nonno. Ha 38 anni, una mamma giovane quindi. Si è sposata con mio padre quando aveva solo 18 anni, la mia età, ma allora erano altri tempi. Ha frequentato il liceo classico, si è diplomata, ma poi non ha continuato gli studi perché aveva già mia sorella in grembo.
Mio padre invece, fa il ragioniere. Si chiama Michele e ha 41 anni. Ribadisco, è molto bello, sia fisicamente che caratterialmente. Vi garantisco che non ho mai visto un uomo più bello del mio papà, forse sono di parte, boh..comunque penso questo. Lui ha frequentato, da come avrete capito, la scuola superiore di ragioneria, diplomatosi in ragioniere, il suo sogno era laurearsi non solo per affermare e fortificare l’interesse per il suo lavoro, ma per una cultura sua, personale. In poche parole, voleva studiare. Ma non ne ha avuto la possibilità, dal momento che quando si è sposato con mia madre,come ho detto prima, lei era già incinta e avevano bisogno di lavorare.
Elisabetta, mia sorella maggiore, ha 20 anni. È lei ad essere stata concepita prima del matrimonio dei miei. Frequenta il secondo anno della facoltà di Lettere e Filosofia, come avrete capito, coltiva anche lei la passione per il classico, ereditata da mia mamma. È single, e questo le pesa un sacco ed io non la sopporto quando si lagna! Non che non sia mai stata fidanzata prima d’ora, ma momentaneamente è tutta libera. Passa un sacco di tempo sui libri, perché si sa che la facoltà che frequenta è davvero tosta e bisogna impegnarsi. Fisicamente è magra, poco più alta di me, capelli castani e occhi dello stesso colore. Io e lei non abbiamo proprio un bel rapporto.
Riccardo, il mio primo fratello minore, ha quasi 17 anni ed è un bellissimo ragazzo. Ha la fila dietro di sé, ogni volta che mette piede fuori casa. Che dire di lui...è alto (più di me), bel fisico, occhi cerulei a dir poco stupendi, ereditati da mio padre, e capelli castano chiaro. È un fratello, un amico.. è tutto per me. Con lui ho un rapporto che con gli altri non ho, parliamo di tutto. Figuratevi che mi ha raccontato della sua prima volta! Ma quando mai un ragazzo dice ad una ragazza della sua prima volta? Beh, mio fratello l’ha fatto e ne vado fiera! Non nego che qualche volta ci sono dei litigi incomprensibili..che però sfociano sempre in mari di risate. Lui non va più a scuola, si è ritirato in terzo superiore. Non so cosa sia successo, però non gli chiedo nulla perché lo vedo molto nervoso in questo periodo.
Mentre, Cristina, 15enne, frequenta il secondo anno nel mio stesso liceo. È molto creativa, vivace, estroversa.. ha molti amici che le vogliono bene, e questo mi fa molto piacere. Andiamo d’accordo, ma quando sbaglia la rimprovero..credo che sia mio dovere. Anche perché lo scopro sempre e solo io,quindi quando sbaglia di grosso, è meglio non dirlo ai miei. Una volta l’ho sorpresa fumare, e le ho proibito di usare il computer per un mese. Certo, non è giusto che sia io a punire mia sorella..ma non voglio neanche che i miei genitori la uccidano quindi faccio io. Però...devo dire che anche io ho iniziato a fumare alla sua età,ma vabbè...fisicamente è ciò che un ragazzino della sua età sogna anche la notte. Cioè, è bella come il sole. Occhi verdi, capelli biondo scuro, altezza giusta per gli anni che ha...non si può davvero lamentare. Ha già il ragazzo.
Claudia, 13enne, frequenta l’ultimo anno di scuola media. Di lei ho davvero poco da dire.. è timida, riservata...a volte si chiude a riccio e non vuole parlare con nessuno..davvero non riesco a capire cosa le prenda. È piccolina, mi fa davvero tanta tenerezza..forse ha paura per gli esami che affronterà quest’anno.. ma se lei ha paura, io che dovrei dire? Anche lei è bionda, però ha gli occhi di mio padre.
Roberto, invece, è una pallottola di ciccia. Lo amo con tutto il cuore, è la mia vita! Molte volte gli dico che mi sposerò con lui e lui è contento. Ha 7 anni fa il secondo anno di scuole elementari e, poveretto, viene preso continuamente in giro da sua, e mia, sorellina più piccola. Ha lo stesso carattere di Claudia, però lui con me si apre davvero tanto. Mi racconta tutto quello che gli succede a scuola, cosa gli dicono i suoi amichetti.. viene a dirmi se a scuola non ha capito qualcosa cosicché possa rispiegarli.. sta sempre con me. Come ho appena detto, è una pallottola di ciccia, è morbidissimo!! Ha i capelli castano chiaro e gli occhi castano scuro, un amore.
Per quanto riguarda Federica, è la più piccola della famiglia. Ha 6 anni, va in prima elementare, e si crede la migliore in tutto e per tutto. Cavoli, se la pensa così già a quest’età non oso immaginare cosa combinerà all’età di Cristina! È un uragano, non sta mai, mai ferma. Una volta ha rincorso Roby per tutta la casa, finché lui è andato a sbattere di testa al termosifone del bagno. Davvero ha rischiato di rimanerci secco, quella volta. Però lui subisce, e la pestifera di Fede si diverte a fargli male. Nella sua classe, a scuola, non la sopporta nessuno, figuratevi un po’. Ma a casa invece, credo che sia insopportabile come in nessun posto possa esserlo. Vedete cosa riesce a farmi dire...eppure io amo i bambini, ma lei proprio è un caso a parte.
Ha i capelli ricciolini, castani, lunghi fino alle spalle, ed è magra. Per questo prende sempre in giro Roby.
Ecco, la mia famiglia è finita. Voi direte: finalmente!!
Lo so, lo so. Vi ho annoiati vero? Ma come dovevo fare? Non potevo saltare la descrizione delle persone con cui vivo!
Ah, ho dimenticato. Abbiamo anche una cagnetta, Kelly, che è la gioia di tutti noi. È una yorkshire terrier, il pelo nero e castano, lungo. Gli occhietti sono una favola, sono di un’intensità unica, quando ti guarda è incredibile. Ha 7 anni, ma sembra ancora piccolissima.
Bene, ora che vi ho fatto le presentazioni, credo che ci conosceremo più in là...o meglio, mi farò conoscere.
E vi racconterò la mia grande storia d’amore, a presto.



Note D’Autrice
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Eccomi di nuovo! Allora... in questo primo capitolo, presento la protagonista e la sua famiglia. Come avrete notato, il tempo verbale che ho adottato è il presenta, ma questo cambierà molto presto. Perché, la storia è in prima persona, è come se fosse la protagonista a parlare. Vi spiego un attimino: dall’inizio della storia, a questo primo capitolo è passato già un anno, quindi...Eleonora aveva 17 anni quando è successo tutto. Lei, in questo capitolo, parlerà al presente ma già dal prossimo, inizierà a “ricordare” quindi il tempo verbale cambierà. ATTENZIONE: quando, nel secondo capitolo, noterete alcune frasi al presente, vuol dire che la protagonista, in quel momento, pensa. Ad esempio: Mi portai una ciocca di capelli che mi era scivolata sul viso, dietro l’orecchio.
«Già, prof, ma sempre per amor del bene» io e le mie uscite. (Quando sono nervosa, mi escono sempre frasi del genere.) [La frase tra le parentesi è il pensiero della protagonista]. Se non sono stata chiara, vi prego di dirmelo affinché possa rispiegarvelo. Tra l’altro, l’esempio che vi ho scritto, è un piccolo spoiler del secondo capitolo... Ci risentiamo presto, fatemi sapere cosa ne pensate...

Risposte alle recensioni:

ladydramione: grazie, fammi sapere cosa ne pensi di questo capitolo..
TerryTheBest: Si, il prologo corto è stata una mia scelta. Hai ragione, in quanto troppo presto per giudicare. Però spero che con questo capitolo tu ci riesca..

Bene, ora vado a studiare^^ Kiss



  
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