Questo banner è bellissimo! Davvero una gran figata, grazie infinite Vain Girl!
Personaggi (ed
eventuali Paring): ChojiIno, Shikamaru
Canzone scelta: Luna
Note dell'Autore: A
narrare è Shikamaru. Un ipotetico tentativo si capire come
un
uomo devoto alla logica possa affrontare un concetto tanto astratto e
tanto soggettivo quanto è l'amore.
SCENDI, MALEDETTA
Luna
Luminosa e sola
Vola
Sopra i tetti vola
Guarda
Come d'amore si muore
Non sei la sola a divertirsi, donna
bella.
Risplendi nel cielo notturno con tutta la tua forza,
rifletti come puoi l'energia che ricevi.
Ma poi il sole torna, mia cara... lascerai lo spazio che gli spetta.
Fino a quel momento, tuttavia, sei tu la regina incontrastata delle stelle.
E dunque, dammi udienza: ascolta le mie preghiere!
Adempi al tuo compito, guidami fuori da quest'oscurità
da tutti chiamata “Amore”.
Non sono un uomo ora, ma un osservatore come te.
Ti diverti a guardarci da lontano, da lassù in alto, vero?
Voi donne... sempre così problematiche e incomprensibili.
Tu, una delle poche che mi affascina incondizionatamente.
Eppure lontana, tesoro dei miei occhi stanchi.
Eppure distante...
Lasci a me il difficile compito di presenziare a questo divertente palcoscenico.
E tu forse non lo sai – non l'hai capito – ma le marionette che tanto ti rendono ilare sono persone speciali per il mio cuore.
Amici, importanti, veri... tu questo non lo puoi sapere, da dove ti trovi.
Choji è in balia di un sentimento che nemmeno io, nella mia più arguta pensata, sarei in grado di spiegargli.
Come
credi mi possa sentire, quando lo
vedo e quando lo sento?
Siamo noi a piangere per te, dolcezza.
Siamo noi qui a soffrire, a crollare come soldatini in battaglia.
E dunque scendi, maledetta!
Ti
sto invitando sul mondo assurdo
sopra al quale aleggi,
Luna.
Spero, quantomeno, che tu ti diverta, mia bella.
Non rendere vane le sofferenze di un pover'uomo;
non
gettare al vento i sentimenti di
una graziosa zingara – per quanto Ino possa sostenere
l'aggettivo
“grazioso”.
Non farti beffe di noi tutti, poveri umani alle prese con emozioni troppo forti per i nostri corpi – di mera carne.
Aspiro una boccata dalla mia pipa colma di tabacco.
Una serata davvero splendida, Luna. Non trovi?
Magnifica, per una poesia d'amore a lieto fine...
COMMENTO:
Grammatica e Ortografia
(stile)
8/10
La scelta di andare a capo dopo la virgola non mi è
piaciuta molto, perché la frase risulta un po’
troppo
spezzata.
Ho notato qualche errore ortografico, tipo zingare
al posto di zingara o palco scenico
al posto di
palcoscenico, ma che con una rilettura comunque puoi
sistemare.
Di errori grammaticali non ne ho trovato, forse
qualche virgola in più da qualche parte e qualche virgola in
meno da qualche altra, ma comunque niente di eclatante.
IC
dei PG
2/5
Sinceramente, Shikamaru
l’ho trovato un tantino OOC, parole troppo
“profonde” per uno
come lui, anche se nel contesto potrebbe starci, per via del legame
che ha con Choji e quindi lo porta a “difenderlo”
da questa Luna
che lo tormenta. Comunque, non l’ho apprezzato molto, avrei
preferito uno Shikamaru più IC, specialmente
l’ultimo
pezzettino…
Originalità
6/10
Niente di particolarmente originale, anche se mi è
piaciuta molto. Anche se piccola, è molto incisiva, colpisce
immediatamente, cosa che alcune fic non fanno, quindi è un
punto al tuo favore!
Giudizio complessivo +
commento
16/25
Devo essere
sincera? Questa è la mia prima fic con accenni Chou/Ino,
sebbene sia fan di questa coppia, quindi ti ringrazio per avermi
finalmente fatto leggere! Purtroppo la pigrizia è di casa,
quindi ù_ù
Passando alla fic. A me è
piaciuta, anche se non a livelli eclatanti. Hai avuto poco tempo
comunque per sviluppare bene la storia (ti avrei dato anche una
proroga, purtroppo come ho già detto sono obbligata a
staccare
internet e pc dopo una certa ora, quindi non ti ho potuto rispondere)
e di questo ne tengo atto. Se devo tener conto soltanto del
personaggio, trovo Shika OOC, però comunque il tutto
potrebbe
essere giustificato per via del rapporto che ha con Choji, che porta
appunto il nostro Shikamaru a volersela prendere con questa
“luna”
che ha incantato il suo amico e che ha paura che possa farlo
soffrire. E’ come se volesse in qualche modo abbatterla,
quindi la
sfida in continuazione a scendere dal suo mondo nel quale lei
è
perfetta, in un mondo imperfetto sia per lei che per gli esseri che
ci vivono. Anche se non mi è piaciuta particolarmente
com’è
scritta, è molto profonda e introspettiva.
Dunque dunque.
° le prime righe sono tratte dalla canzone, non mie.
° i personaggi non mi appartengono (non vi erano dubbi ù.ù).
C'è da dire che sono una stupida, ovviamente.
Mi piace il masochismo, lo ammetto.
Mi ha fatto piacere scrivere tuttavia questa flash: una parte di me ne andrà sempre fiera, benché io sia SakuIno fan, non Chou/Ino >///>...
A sentire ciò che dice la giudicia (che ringrazio per i consigli e l'opinione riguardo questa... cosa... e anche per aver mantenuto aperto il contest) vale la pena leggere. Per questo l'ho messa. Non per altro.
Sul serio... mi sembra un insulto mettere questa storia.
Però ho partecipato a questo contest, e ora mi piazzo qui: lanciatemi pure quanti pomodori volete, tanto siamo in una sezione in cui i pomodori non vanno sprecati, vero Sasuke ù_ù?
Ad ogni modo, fatemi sapere cosa ne pensate, se credete di avere qualcosa da dirmi.
NB: se lo volete fare, non mi assalite. Se avete consigli, datemeli. Se avete offese, tenetevele e fatemi un piacere.
Extra: dedico questa storiella alla mia Ginny-sensei...
ha vinto!
Io l'ho sempre detto che è bravissima...
Sapevo che avrebbe vinto! E non perché vi erano tre partecipanti... ma perché la sua storia è bellissima!
Ha lavorato duro per quel piccolo gioiello, e io ho assistito, cosa di cui vado fiera e allo stesso tempo mi vergogno.
Ad ogni modo, sensei, questa storia è per te. L'ho scritta col tuo aiuto, pensando a te...
se non ci fossi tu, io sarei metà.
Ti voglio bene, Gin.
Any-kohai =3