Non
posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l'anima con un potere
cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai spesso di ragionare
contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.
Seduto
in riva al fiume posso sentire i pesci che si allontanano dai miei piedi
immersi nell’acqua,consapevoli che devono fuggire da me, perché sono troppo
pericoloso. Perché solo lei non lo capisce?
Perché
anziché terrorizzarla l’attraggo?
E
perché non ho avuto la forza di restarle lontano quando ancora potevo,quando
ancora lei non era coinvolta,quando ancora nella mia testa era solo “la
ragazza” e non tutta la mia vita?
Sono un vampiro e lei una fragile umana,perché
ci amiamo?
Perché
dal primo momento in cui l’ho vista non ho potuto fare a meno di lei?
Sono
consapevole che per lei sono un pericolo,che ogni istante che mi sta vicina rischia
che il mio autocontrollo crolli e io trafigga il suo debole e caldo collo
irradiato di vene in cui scorre il suo buonissimo sangue con i miei denti
affilati; basta un secondo,una distrazione,un bacio troppo lungo e intenso,un
suo minimo movimento e tutto ciò che abbiamo costruito sarebbe
distrutto,demolito dalla mia natura,dal mio essere un mostro. Io amo Bella,ma
proprio perché la amo di un amore immenso e indescrivibile spesso penso che
dovrei lasciarla,dovrei smettere di farle rischiare la vita al mio fianco,ma il
solo pensiero di non essere vicino a lei,di non sentire più quel suo profumo
intenso e fresco,che rende per me ogni secondo al suo fianco un supplizio,e di
non poterla più proteggere da tutti i pericoli che la circondano e che sembra
le vengano incontro mi fa capire che non potrei. In realtà la prima motivazione
è quella vera,la mia natura è talmente egoista da non permettermi di starle
lontano e di salvarle così la vita; la seconda motivazione,quella della
protezione,è solo una giustificazione,che mi permette di sentirmi un po’ meno
in colpa per il fatto che la sua fragile vita è in costante pericolo
soprattutto a causa mia. È innegabile che Bella attiri i pericoli a sé e
avrebbe bisogno di protezione,ma è altrettanto innegabile che io sono la causa
principale dei sui pericoli. Vorrei poterle offrire un amore normale,una vita
normale,non pervasa dal costante desiderio di essere trasformata in una
vampira,né dal costante terrore,né dall’enorme segreto che a causa mia deve
mantenere.
E
Bella non è una brava attrice!
Oggi
è il suo diciottesimo compleanno,e invece di essere felice come tutti gli altri
ragazzi della sua età Bella soffre,e la sua sofferenza è causata da me. Bella
vorrebbe che io la trasformassi in vampira,perché ha paura di invecchiare e
diventare troppo grande per me,che prigioniero del mio mostro sono fermo per
l’eternità nei miei 17 anni. Vorrei spiegarle che non deve rinunciare alla sua
anima per me,che io la amerò per sempre comunque,consapevole che lei per me è
stata come il sole di mezzanotte,che ha squarciato l’oscurità della mia vita da
mostro e ha portato un sole perenne. Vorrei che capisse che per me non c’è
nulla di più importante del rumore del suo cuore che batte,che accelera
all’impazzata solo ad un mio tocco. Cerco disperatamente di farle capire che se
quel suo fragile cuore si fermasse,le sue guance bianche non si inondassero più
di sangue ad ogni situazione di imbarazzo e la sua pelle non fosse più così
calda e tenera io avrei fallito.
Si,avrei
fallito nell’intento di proteggerla,avrei scelto la strada più facile per
me,privandola della sua anima,avrei ceduto al desiderio di averla accanto a me
per l’eternità,dimostrando così sempre di più quanto sia egoista la mia natura.
Io non posso credere che Bella,così perfetta,possa voler stare con me,un essere
così mostruoso. Lei ha tutta una vita davanti,può andare all’università ovunque
e crescere,innamorarsi e sposarsi con un uomo che potrà darle dei figli ed
invecchiare con lei. Ma il pensiero del mio amore che avanza meravigliosa con
un abito bianco pronta a giurare amore eterno a qualcuno che non sono io fa
nascere nel mio petto un ringhio profondo e l’aria sibila fra i miei denti.
“Ma perché Edward non vuole
rassegnarsi,capisco che sia una scelta importante,ma io l’ho visto e so che
finirà così!”silenziosa Alice si avvicina e sento i suoi pensieri,che per
l’ennesima volta mi mostrano l’immagine di Bella pallida e con gli occhi del
colore del fuoco,ormai inevitabilmente simile a me. Sento la seta della gonna
di Alice che si muove e striscia sugli alberi con un suono lontanamente simile
a quello dell’aria che sibila tra i miei denti,ma molto più bello,perché dietro
di lui non si nasconde la violenza repressa di un mostro. Di nuovo un sibilo
nasce dalle mie labbra,causato dall’immagine propostami da Alice nei suoi
pensieri. Ma non mi sarei adirato con Alice per questo,cercava solo di aiutarmi
nel modo che credeva più giusto. In fondo anche lei voleva bene a Bella.
Alice
si siede leggera vicino a me e mi sfiora la spalla con la mano minuta.
“
Perché soffri così fratello? Cosa ti danna?”.
“Come
se non lo sapessi già,Alice,perché è successo tutto questo?”
Alice,con
occhi sorpresi,mi guarda di botto “ Ma
che sta dicendo? Non stava così da tempo” “Edward ma eri felice fino a qualche
giorno fa! Cosa ti è successo? Hai trascorso un’estate bellissima,hai una donna
che ti ama ed è disposta a rinunciare a tutto per te,cosa ti rende così
infelice? Non eri mai stato così pienamente soddisfatto della tua vita da
quando ti conosco,e ti conosco da 50 anni!”.
Perché
non riusciva a capire? Ero sommerso da 2 fuochi: l’amore per Bella umana,così
forte da non permettermi di pensare per nulla all’idea che lei potesse un
giorno trasformarsi in un vampiro e porre così fine alla sua vita da donna,condannandola
ad un oblio eterno, e il mio egoismo innato,che mi spinge a volerla con me per
l’eternità,a sentire il desiderio di non essere più solo e di non rinunciare a
lei. Ma so quale dei 2 fuochi deve vincere,e non permetterei all’altro di
soprassedermi neanche se lei mi costringesse a scegliere se trasformarla in un
essere deplorevole o rinunciare alla sua compagnia per sempre.
“Alice
io ho paura di aver fato la scelta sbagliata restando a Forks. Ti rendi conto
del fatto che Bella non è felice di compiere 18 anni ed è terrorizzata dal
tempo che passa per causa mia? Io la amo e il mio amore sbagliato l’ha portata
a desiderare di diventare come me. Perché? Non capisce che tutto questo è
sbagliato,non lo capisci tu? Perché non mi chiede di lasciarla,di allontanarmi
da lei? Se me lo chiedesse io lo farei,andrei il più lontano possibile,dove il
suo odore non mi può raggiungere,e la penserei per l’eternità!”
Alice
era sconcertata dalla mia sofferenza,le si leggeva in volto “Perché Bella non capisce che così lo
distrugge? Vorrei potesse capire come lo tormenta! Ma poi perché lui non
capisce che lei lo ama? Perché non accetta e basta che sono destinati a stare
insieme?”
“
Edward,fratello mio,amico mio, non riesci a capirlo vero? Allontanati per un
secondo da te,da ciò che tu pensi sia la verità e rifletti! Bella ti
ama,accetta qualunque cosa di te,e ne accetterebbe mille altre se dovesse
accadere. Vuole stare con te,così come tu vuoi stare con lei e non devi
biasimarla se preferirebbe diventare come noi piuttosto che accettare l’idea di
perderti un giorno! Che questo poi sia giusto o no è discutibile,e possono
esserci tesi favorevoli e contrarie. Tu hai detto che se lei ti chiedesse di
andare via,ciò non accadrà mai realmente,tu la penseresti per l’eternità; non
credi che sarebbe lo stesso per lei? Che,per tutta la sua vita,per quanto non
sia minimamente paragonabile all’eternità,non farebbe altro che pensarti? Che
lasciarla sola sarebbe come ucciderla ormai? Perché sei sicuro di amarla tanto
più di quanto ti ama lei?”
Alice
se avesse potuto sarebbe stata accalorata per la tensione con cui aveva
pronunciato queste parole,ma ovviamente non lo era,né le sue guance erano
rosse,né il suo volto mostrava segni di scombussolamento. Appariva
semplicemente seria,ma perfetta. Da quando frequentavo Bella mi rendevo conto
molto di più di quali siano le naturali reazioni umane,e di quanto noi siamo
diversi. Anche se avrei voluto controbattere,dirle che non era possibile,che si
sbagliava,invece mi rasserenai,e capii che tutto questo era inutile perchè non
avrei mai potuto abbandonare Bella. Perciò sorrisi per ringraziare Alice.
“Dai
andiamo a preparare il nostro regalo per la piccola Bella” disse con un tono
più alto di quello che aveva usato nella nostra discussione,e si alzò sorridente,felice
di avermi fatto cambiare idea.
“Arrivo”
le dissi e mi alzai,rendendo percorribile di nuovo quel tratto di fiume per i
pesci.
Mi
mossi veloce,e prima che Alice fosse a casa mi posizionai sulla porta,contento
di averla superata,di nuovo,“così non è corretto eh? Vorrei vincere qualche
volta!” brontolò Alice.
“Finalmente di nuovo con me”,pensò
Jasper,immobile sul divano e sfoderò un gran sorriso guardando Alice negli
occhi ambrati,e in quello sguardo c’era tutto,tutto ciò di cui loro due avevano
bisogno,tutto il loro mondo! E so quanto è importante Bella per me!