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Autore: medea nc    09/02/2010    1 recensioni
La strega è tornata e con essa il mondo dei Seed, il Garden, Squall &co. ma quel che più conta, una Quistis ed un Seifer...più vicini che mai...per forza di cose...forse no...!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quistis Trepe, Seifer Almasy
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I Capitolo: La guerra della Strega…Un Anno Dopo…

 

Entrò nella stanza, al pari di quando metteva tutta quella grinta nello sferrare i pugni micidiali delle su mani, contro il nemico.

La bionda carina, seduta al terminale però non sembrò apparentemente sorpresa di quella visita. Si ricordò solo che un giorno, avrebbe rammentato al ragazzo che quello lì era il suo ufficio, non il centro d’addestramento!

La ragazza alzò qualche centimetro in su la testa guardando al di là dei lucidissimi occhiali.

 

Quistis: Buongiorno a te Zell!!!Io sto bene grazie, e tu? Se sei venuto per aver un’ altra volta saltato il pranzo perché sei un pigrone,e ora vuoi che ti sveli quali segreti oscuri ci sono riguardo alla mensa, ebbene sappi, e ti ricordo per l’ennesima volta, che io non mi occupo del Reparto Approvvigionamenti …massimo posso rimediarti l’indirizzo del panificio che li fornisce.

 

Zell: No Quistis, no!!!

 

La mimica che metteva Zell, a volte, nell’accompagnare i sui pensieri, era straordinariamente comica; per lui tutto quello che diceva doveva per forza essere seguito o da un pugno sul tavolo, o da un ringhio, o da una scrollata delusa di spalle.

 

Zell: Non sono venuto a parlarti dei panini della mensa!!!

 

Quistis (degnamente sorpresa): No?!...Non sei venuto per i panini? E per cosa allora???

 

Zell: Beh?! (stava diventando un tantino paonazzo)…sentiti pure libera di dire per chi???

 

A Quistis  comparve un sorriso malizioso, di quelli che solo i suoi amici più stretti avevano visto nella sua vita.

 

Quistis: Oh! Stai forse alludendo alla ragazza dai capelli castani, quella con la quale ti frequenti da un bel po’ e che per un tuo strano motivo, ci tieni nascosta???

 

Zell: Si Quistis, proprio quella !!! – Puntualizzò il ragazzo, un po’ seccato.-

 

Quistis: E’ diventata Seed, e mi pare che stia già in missione.

 

Zell: A Trabia.

 

Quistis: Sembra  proprio!

 

Zell: Per dare una mano nella ricostruzione del Garden.

 

Quistis: Sai più cose di me, cosa cerchi?

 

Zell: So che deve rimanerci per un bel po’…così avevo pensato se potevo raggiungerla, o fare venire lei qui, magari solo una volta ogni tanto?!

 

Quistis: Zell! Io mi occupo di strategie militari e piani di guerra ora…ho smesso da molto di essere un’insegnante…non è compito mio addestrare gli allievi Seed né le loro spedizioni pacifiche, e questa lo è. Ringrazia Hyne, che non è stata mandata a fermare chissà quali rivoltosi, invece di starsene nella pacifica Trabia a rimettere su un Garden.

 

Ci credeva in quello che stava, dicendo, e sapeva che anche il suo interlocutore ci stava credendo. Poi fu il suo turno di capire. Zell era contrito per la bella logica del discorso, qualcosa che, probabilmente, sapeva già prima ancora di filare nel suo ufficio; ma non gli bastava, non gli poteva bastare.

“L’amore Quistis?” si domandò” l’amore dove lo metti? Che credi se ne importi del tuo bel neologismo, quale matematica può rimediare alla malinconia, alla solitudine che ti opprime e ti fa mancare il respiro quando sai che, miglia lontano, c’è qualcuno che sta lì a vivere, a mangiare, a respirare senza di te, e l’unico desiderio che hai è quello di vederglielo fare, la gioia di una sua vittoria, il dolore di qualche sconfitta…dividere tutto a metà, sempre,… perché è bello,… è maledettamente bello Quistis dividersi le cose!!!

La metà ti fa sentire parte di un tutto, un tutto che quando tu ne hai bisogno esce fuori, e ti da una mano…ma stare soli, riempirsi esclusivamente  di se stessi…cavolo Quistis, è così  triste!!!

Smettila di lasciare che gli altri ragionino come fai tu, che vivano solo di quella fredda e sterile logica con la quale tu misuri da sempre tutte le cose…perché credi che da che mondo e mondo la gente odi tanto le scienze esatte?  perché hanno sempre una dannata risposta a tutto…ma al di là di essa c’è il nulla…il vuoto, l’inconsistente e riprovevole niente…Sogna Quistis, prova ad immaginare l’inesatto, lo sbaglio, l’inefficienza, e vedrai che ciò che è imperfetto è più interessante di qualunque finito, perché la perfezione è maledettamente noiosa!!!”

 

Guardò Zell proprio quando egli stava per risponderle con un “certo”, “capisco”.

 

Quistis: Parlerò con il preside Cid…può darsi che acconsentirà a qualche permesso.

 

Vide gli occhi del suo amico prendere un luccichio improvviso e devastante, come se fosse andato un momento a casa di qualche astro a rubare la luce. Scrutò la sua felicità, e per un momento… lo invidiò!!!

 

*

 

TOC-TOC

 

Quistis: Zell! Non ho ancora parlato con Cid, e comunque grazie per aver bussato questa volta.

 

Selphie (facendo capolino da dietro l’uscio): Buongiorno!!!

 

La biondina non ebbe nemmeno il tempo di salutarla che l’amica si andò a sederle di fronte, sprizzando allegria per la nuova che aveva.

 

Quistis: Aspetta!!! Non me lo dire! Hai invitato tutti gli abitanti di Balamb al festival, facendone una festa nazionale,  più che un party studentesco?

Selphie: No! Però è ottima,  e me la conserverò per l’anno prossimo…sei un vulcano in eruzione, in fatto di idee! Comunque, non tergiversiamo…la bella è un’altra…tieniti!!!…Squall mi aiuterà nella realizzazione della festa!

 

Quistis la guardò pensierosa. Ma a Selphie dovette sfuggire, perché continuò a parlare a ruota.  Riuscì appena a sentire l’amica.

 

Quistis: E come l’hai convinto?

 

Selphie: Beh! Gli ho detto che non c’era molto tempo ormai, manca meno di una settimana, e non

avendo ancora finito di sistemare tutto con pochi volontari a  disposizione, gli ho chiesto di aiutarmi, e mi ha risposto un  “Va bene, Selphie”.

Se devo ammetterlo, non l’ho fatto per l’aiuto in sé, ma giusto per non vederlo ancora così!

 

Quistis: Credo che pur non volendo, lo vedremo così ancora per molto.

 

Selphie: E’ così triste però!!!Mi piaceva  l’ultimo Squall che abbiamo conosciuto, intendo quello dopo l’incontro con Rinoa; fino a quando lei se n’è andata!!!

 

Quistis: Beh! Se l’ha fatto è perché c è stata costretta, poverina! Squall non la voleva più vedere!!!

 

Selphie: Eppure mettila come vuoi, Quistis, ma io non ho mai creduto a quella storia.

 

Quistis: Neanche io…Squall ha amato Rinoa, e anche se non vuole ammetterlo, l’ama ancora, ma lei,…ha sempre avuto una bella luce quando lo guardava, ancora prima che lui si accorgesse di ricambiarla.

Non credo a quella storia con Seifer… che poi, dopo la guerra nessuno l’ha più rivisto se non a detta di Squall.

 

Selphie: Credi che tornerà?

 

Quistis: Io lo spero, perché Rinoa un po’ mi manca…ci eravamo così legate tutte e tre, negli ultimi tempi. E poi lo vorrei per Squall…

 

Selphie:…ricordi quando facemmo il giuramento la sera dopo il festival?

 

Quistis & Selphie: Amiche e sorelle per la vita e per la pelle!!!

 

Quistis: Che peccato che se ne sia andata!

 

Selphie: Beh! Squall l’ha praticamente cacciata!!!

 

Quistis: Già!

 

Quel monosillabo lo terminò debolmente come quando si risponde senza troppo interesse a qualche affermazione sulla quale si è sicuramente d’accordo!!! Tirò il fermaglio un po’ su per evitare di farsi male quando avrebbe posato la testa sullo schienale morbido della poltroncina, e stendendo le gambe, perse l’occhio al di là della minuscola finestra, che dava sul mare. Le ante le aveva lasciate apposta aperte per sentire le onde morbide e pacifiche di Balamb, e quella frescura che solo essa possedeva  e che ti rilassa i nervi, e che ti fa stare in pace con il mondo. Era entusiasta che dopo tanto girovagare, dalla guerra della strega, finalmente il Garden , da qualche giorno, fosse ritornato nella sua terra d’origine: l’isola di Balamb!

Chiuse le palpebre solo un istante, tanto bastò, per farle venire alla mente il ricordo di Rinoa che lei preferiva di più…perché a dispetto di tutto, tra loro due c’era sempre stato un rapporto più particolare che con altri, forse ambiguo, equivoco, ma sicuramente singolare. L’una e l’altra artefici di un medesimo gioco,una lotta interiore che non si sarebbe mai potuta concludere in un misero pareggio, e una simpatia reciproca, perché entrambe avevano combattuto bene, ed entrambe erano donne, non due mocciose che si contendono la merenda. E come tali avevano accettato i loro ruoli, i loro vincoli, le conseguenze di tutte le loro scelte. Ed  avevano intelligenza da vendere per capire che l’unico anello mancante che distingueva la guerra dall’amore era che nell’una ci sarebbe stato sempre un vincitore ed un perdente, ma nell’altra, sarebbero rimasti solo coloro che avevano visto con occhi reali il proprio avvenire vicino a qualcuno e altri che lo avevano fatto con occhi disincantati.

E lei lo sapeva, gli occhi disincantati verso Squall Leonheart erano i suoi azzurro pallido.

 

-Flash Back-

 

Rinoa: …non è per curiosità e se tu non vuoi parlarne, sarò discreta verso il tuo silenzio, ma credo che dovremmo spiegarci, e non solo per Squall, ma egoisticamente, anche per noi due!!!

 

Ci misi tre giorni prima di ritornare da Rinoa e raccontarle tutto, e non solo di Squall, ma di prima, di quando ero sola, di quando avevo bisogno anch’io di qualcuno e quel qualcuno non c’era.

Andai da lei spedita, e senza preavviso le raccontai ogni cosa.

 

Quistis:…Io ho amato Squall e posso dire di averlo fatto davvero, non illudendomi di farlo, ma desiderarlo veramente, con tutte le conseguenze che ti porta ad  amare qualcuno…quelle buone, di cui non posso farne un gran vanto…e quelle cattive, di quando mi ritrovavo da sola nella mia stanza di dormitorio…la notte potevo ascoltare i battiti del mio cuore tanto rimbombavano sotto le coperte fredde del letto. Le camere del Garden, lo sai anche tu, sono minuscole, ancora di più quelle che non condividi con nessuno quando diventi Seed, ma la mia, ogni volta che ci mettevo piede, era grande, ingombrante, e terribilmente gelida.

Avevo bisogno di calore Rinoa, e se avessi avuto un’ infanzia meno triste, un affetto familiare che mi avesse riscaldato quel poco che mi bastava, allora, forse, non mi sarei nemmeno accorta di Squall, ma…

…In quanto al perché proprio lui…forse perché era più simile a me…in introspettiva intendo…nella parte più recondita di me stessa io vedevo me in lui…non era come con Seifer che aveva fatto della sua solitudine una forza, era esattamente il contrario, io e lui era come se stessimo…

 

Rinoa: …aspettando!!!

 

Quistis: Già!...come se stessimo aspettando l’occasione giusta, o forse più semplicemente, la persona adatta, quella che ci avrebbe fatto tremare il cuore!!! Perché al di là della sua scontrosità, del ripetere che non aveva bisogno di nessuno, credo che sapesse che non era vero! Come lo sapevo io!!!

Ma lui è stato più fortunato…lui ha te adesso…e sono certa che ti ami, perchè quando vedo te e lui insieme, vedo me e quello che io ho provato, ed è tutta un’altra cosa…

Vuoi sapere cosa sento per lui a partire da quando ci sei tu, da quando ho saputo della Casa di Pietra, della Madre,  dei  bambini che si sono ritrovati solo da adulti?...affetto, affetto sincero, quel buono e sano affetto fraterno che ti scalda il cuore al solo pensare che esista.

Squall, Zell, Selphie, Irvine, e ora anche tu,e persino Seifer, state per me nello stesso punto del cuore, lì dove c’è amore gratuito senza, per forza, chiedere nulla in cambio!!!

 

Rinoa: Anche Seifer???

 

-Fine Flash Back-

 

Selphie: Perché stai sorridendo senza motivo?

 

Quistis (ritornando in sé): ah?! No, niente d’importante!!!

 

Selphie: Bah!!!...comunque tolgo il disturbo…vado a rimettermi a lavoro, ho lasciato solo Irvine al palco, non vorrei mi combinasse qualche guaio…stanotte non ha fatto altro che rivoltarsi nel letto, e

stamattina si è svegliato un po’ con la luna di traverso, non è da lui…

 

Quistis: Forse è solo stanco…Tu Lo Tieni Parecchio Impegnato???!!!

 

Selphie: Ah! Che insolente!!!

 

TOC –TOC

 

Quistis: Ho un sacco di visite oggi, non c’è che dire…Avanti!!!

 

Selphie: Irvine?! ( gettandosi allegra verso di lui,  ancora impalato all’entrata dell’ufficio).

 

Irvine: Selphie, tesoro, sta buona un momento!!! Ho una cosa urgente da dirvi…E’ tornata Rinoa!!!

 

 

 

Salve a tutti, ci tenevo a precisare che i personaggi e l'ambientazione di questa storia non sono di mia proprietà ma della Square, io li sto solo usando senza scopo di lucro per questa ff.

Inoltre se volete leggere altro ancora di mio, vuol dire che "state fuori" :) No scherzo! Ad ogni modo, troverete:

1) Innamorarsi un pò, in sezione Originali

2) Tu Mi Ripari Dai Venti Contrari, in Ranma 1/2, sezione Anime e Manga

Buona Lettura.....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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