09/02/2010
3 recensioniTitolo del Capitolo: Ricordi di Prima
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Germania (Ludwig) (Nominato: Nord Italia (Feliciano Vargas))
Genere: Introspettivo, Fluff
Rating: Verde
Avvertimenti: Flashfic
Conteggio Parole: 226 (FiumiDiParole)
Note: 1. Il titolo della serie è tratto dalla canzone A thing about you dei Roxette.
2. Prompt che mi ha dato non pochi problemi e che mi ha spinta a ricorrere ancora a questa coppia che proprio non riesco a farmi piacere più di tanto. Saranno carini e dolci ma non mi dicono proprio niente°°
3. Partecipa al Meme di San Valentino indetto da michiru_kaiou7. Questa fic è stata scritta per il prompt: “I remembered some things... from before I came here....”
4. Partecipa a FiumiDiParole.
{ I’ve got a thing about you ~
- 9. Ricordi di Prima -
Talvolta Germania sognava strane cose.
Non riguardavano Francia e i suoi stramaledetti orologi a cucù - né tantomeno quella risata da maniaco - ma un qualcosa del passato. Un qualcosa di prima che non sapeva neanche come definire, ma quei sogni riguardavano sempre una bambina senza viso - ogni volta che cercava di vederla finiva per risvegliarsi -, una serva forse dati gli abiti che indossava. La protagonista di quei sogni rideva sempre, era sempre felice e chiacchierava tanto. Sinceramente, capiva solo le sue risate e non quello che diceva perché tutti i suoni erano ovattati e confusi. Sentiva solo il suo cuore farsi sempre più caldo nell’osservarla.
Non aveva memoria di quei giorni nella sua infanzia, in realtà, non ricordava neanche di quando lui era una piccola Nazione. Lui... era arrivato e basta. Germania non si era mai soffermato tanto su quelle cose, forse solo al mattino dopo quei sogni.
Si chiedeva se quelli erano dei ricordi del suo passato, se quella bambina, quella serva, fosse ancora viva e si interrogava sulla sua identità, ma sempre dedicava poco tempo a quei sogni - quei ricordi che forse risalivano al tempo prima della sua effettiva nascita, quella della Germania - questo perché non amava fare il sentimentalista, neanche al mattino, poi... come poteva perdersi in simili pensieri quando doveva capire come e quando Italia si era infilato nel suo letto?