Fanfic su attori > Cast Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Cicci 12    10/02/2010    1 recensioni
Elettra Bertani, una ragazza italiana, da poco trasferitasi a Los Angeles, ma con tanta voglia di fare nuove esperienze e di conoscere gente nuova. Ed è proprio quello che le accadrà, anche se nel suo piano non era previsto un certo attore famoso dagli occhi cristallini che tante volte l’ha fatta sognare. Si incontrano per caso, sotto il sole californiano; come si dice, quando il destino ci mette lo zampino....
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
- Scusami, non volevo. Tutto bene?- chiese una voce roca e profonda. Sollevai gli occhi per guardarlo in viso e il cuore mi si fermò per quelli che mi sembrarono almeno 5 secondi. Due occhi azzurri e profondi mi osservavano con un misto di preoccupazione e fastidio. Ma quello che mi fece rischiare l’infarto fu il fatto che io conoscevo quegli occhi, anche se li avevo sempre e solo visti in fotografie, film e programmi TV. Quegli stessi occhi azzurri che spesso tormentavano i miei sogni da ormai 2 anni, da quando li avevo incrociati nel film cult dell’anno precedente, “Twilight”. Quelli erano gli occhi di Robert Pattinson, il mio sogno proibito ed impossibile. (Capitolo 2)
Salve a tutti!! Bè, negli ultimi tempi le ff su Robert si sprecano,
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap.24 Una situzione interessante... ma pericolosa

Titolo: What do you live for? I live for you
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale
Autrice: Cicci12
Capitolo: Una situazione interessante… ma pericolosa
Personaggi: Robert Pattinson e Altro Personaggio inventato da me

 

What do you live for? I live for you

…Una situazione interessante… ma pericolosa…

Cap. 24 Una situazione interessante... ma pericolosa

 

- Mio dio, quanto è bello!- esclamò Chris, fissando Robert, che si trovava dall’altra parte della stanza in compagnia dei suoi colleghi.

E come darle torto?

Era perfetto del suo smoking nero, i capelli irrimediabilmente in disordine e il solito sorriso cordiale ad incurvargli le labbra.

Era a dir poco divino.

- Cosa facciamo? Gli chiediamo l’autografo?- ci chiese Christine, voltandosi verso di noi.

- Bè, siamo arrivate fin qui, mi sembra il minimo.- le risposi, sorridendo.

Attendevo con impazienza quel momento; non soltanto per poter rivedere Rob da vicino, ma in modo particolare perché avevo l’irrefrenabile sensazione che sarebbe stata una situazione molto divertente.

Ma anche molto pericolosa e fu per quello che pregai con tutte le mie forze che Kellan non facesse nulla di stupido, altrimenti l’avrei ucciso.

- Io però mi vergogno.- aggiunse la mia amica, riportando lo sguardo sugli attori.

- No problem, ci penso io. Andiamo.- si offrì Jenny, sicura si , e ci dirigemmo un po’ titubanti verso Robert e gli altri.

Dovetti usare tutta la mia buona volontà per non scoppiare a ridere quando arrivammo davanti a loro.

- Ehm… Robert?- attirò la sua attenzione Jennifer.

Il diretto interessato si voltò verso di noi, senza perdere il suo magnifico sorriso, mentre anche gli altri lo imitavano.

Sperai con tutto il cuore che nessuna delle due stramazzasse al suolo: quel sorriso era favoloso, da mozzare il fiato.

- Ciao. Scusa se ti disturbiamo. Noi… volevamo farti i complimenti per il film e… chiederti l’autografo.- gli disse timidamente la mia amica.

Jen timida? E la spavalderia di poco prima dov’era finita?

Quella era la prova inconfutabile che Rob faceva uno strano effetto sulle persone.

- Voi dovete essere le vincitrici del concorso.- esclamò lui, allargando il sorriso, mentre mi guardava in volto.

L’ultima volta che ci eravamo visti gli avevo detto che la scusa usata per spiegare i biglietti era stata quella del concorso, cosa di cui si era ricordato perfettamente.

Risposi al sorriso, mentre trattenevo una risata, cosa di cui lui e gli altri si accorsero; per fortuna mi trovavo alle spalle delle altre due, pertanto non mi videro.

- S-si, siamo noi.- rispose la nostra portavoce, sorridendo e arrossendo un po’.

Quante cose si imparavano in un solo giorno su una persona che si credeva di conoscere bene.

- Piacere di conoscervi. E nessun disturbo, sapevamo della vostra presenza.-

Robert, piantala, o mi collassano qui, gli avrei voluto gridare, ma mi trattenni, mordendomi il labbro inferiore.

Jennifer gli porse un pezzo di carta e una biro che aveva magicamente tirato fuori dalla borsetta.

- Come ti chiami?- le chiese il giovane attore, come se non gli avessi mai parlato delle mie coinquiline.

- Jen-Jennifer.- gli rispose lei, balbettando.

Scrisse una piccola dedica sul foglietto e dopo averlo firmato glielo porse, ripentendo poi la stessa procedura con Chris.

- Tu non lo vuoi?- chiese poi rivolto a me, indossando il suo solito sorriso sghembo.

Lo guardai con gli occhi spalancati, come se avesse detto l’idiozia più grossa che si potesse sentire, poi mi resi conto che anche io quel giorno ero lì in qualità di fan, quindi dovevo stare al gioco.

- Oh, si, certo. Jen, hai un pezzetto anche per me?-

- Certo, tieni.- mi rispose porgendomelo, mentre ancora contemplava estasiata il suo autografo.

- Come ti chiami?- mi chiese poi Robert, continuando con la recita, ma con un sorriso che stava ad indicare la sua tremenda voglia di ridere a quella circostanza.

- Elettra.- gli risposi stando al gioco.

- Electra?-

- No, Elettra, con 2 T. è italiano.-

- Sei italiana?-

- Già.-

Sorrisi divertita, accorgendomi che stavamo avendo la stessa identica conversazione di quando ci eravamo conosciuti in quella discoteca parecchi mesi prima.

Sorrise anche lui, mentre scriveva la sua dedica.

- Ecco a te.- mi disse poi, porgendomi il biglietto sorridendomi.

- Grazie.- risposi io educata.

Lessi il biglietto e rimasi quasi stupita di quello che vidi.

A una ragazza meravigliosa che mi ha permesso di conoscerla meglio negli ultimi tempi. Un bacio grandissimo Robert

Ps Se riesci a liberarti dalle tue amiche vieni a salutarci, che hanno tutti voglia di parlare un po’ con te.

Quasi mi vennero le lacrime agli occhi leggendo le prime due righe, mentre già pensavo che realizzare il post scrittum sarebbe stato alquanto difficile.

Come facevo ad allontanarmi? In fondo loro si trovavano in un mondo completamente sconosciuto, non potevo abbandonarle così; ma avrei trovato il modo per farlo, a qualunque costo.

Dopo averli salutati, ci allontanammo, mentre Kellan mi strizzava l’occhio di nascosto.

- Mio dio, pensavo di svenire. Ma quanto era figo?- esclamò improvvisamente Jenny, quando ci fummo allontanate abbastanza.

Risi divertita a quelle sue parole, senza tuttavia fare a meno di condividere quello che aveva detto, quando improvvisamente ebbi la sensazione di essere osservata.

Mi voltai appena verso la direzione da cui eravamo arrivate e notai che tutti mi stavano guardando.

Risi in silenzio, mentre facevo loro gesto che ci saremmo visti più tardi.

Feci l’occhiolino e riportai la mia attenzione sulle mie coinquiline, allontanandole il più possibile da qualsiasi pericolo che potesse chiamarsi Kellan Lutz.

 

* * *

 

- Pensi che riusciremo a salutarla come si deve?- mi chiese Kris, addentando uno stuzzichino.

- Mmmh… non so se riuscirà ad allontanarsi dalle sue amiche. In fondo non può mica abbandonarle qui in mezzo.- le risposi, sperando tuttavia di sbagliarmi.

Mi guardai intorno distratto: finalmente i complimenti per il film da parte degli invitati erano terminati, così che ora potevamo goderci un po’ di tranquillità.

Riuscii ad intravedere Elettra tra la folla e vedendola chiacchierare e ridere con le sue amiche, non potei fare a meno di sorridere.

- Davvero niente male la nostra bambolina con quel vestito.- commentò Kellan, guardando nella mia medesima direzione.

– Scommetto che c’è il vostro zampino.- aggiunse poi, rivolto alle nostre colleghe.

- Diciamo che noi ci abbiamo solo messo una buona parola. Ma vi ricordo che quella ad indossare il vestito è Elettra.- gli rispose Nikki, alzando le spalle.

- Allora, cosa ne dici? Ne è valsa la pena scendere da quella limousine?- mi chiese sottovoce Kris, sorridendomi complice.

- Si, direi proprio di si.- le risposi, ricambiando il sorriso.

Kristen non era stupida ed era forse quella che meglio mi conosceva tra i miei colleghi, ed ero sicuro quasi al 100% che aveva intuito i sentimenti che mi legavano ad Elettra.

- Ragazzi, vado a prendere qualcosa da bere, torno subito.- dissi poi rivolto agli altri e mi allontanai in mezzo alla gente.

Fu più arduo del previsto raggiungere il tavolo con lo champagne, dal momento che non facevo in tempo a percorrere due metri che qualcuno mi fermava per salutarmi.

Dopo quella che mi sembrò una mezz’ora, arrivai a destinazione e la vidi subito: Elettra era proprio lì, davanti a me, ma mi voltava le spalle, quindi non mi vide arrivare.

Sorrisi e mi avvicinai silenzioso, per prenderla di sorpresa.

- È lei la signorina che ha vinto il concorso?- le sussurrai in un orecchio, posandole le mani sui fianchi.

La vidi sobbalzare spaventata, per poi voltarsi verso di me con gli occhi sgranati.

- Robert, ma dico, sei impazzito? Mi hai fatto venire un infarto.- mi rimproverò, premendosi una mano sul torace.

- Scusa, non era mia intenzione.- risposi ironico, scoppiando a ridere.

- Scemo.- disse lei, guardandomi con sguardo arrabbiato.

- Sei riuscita ad allontanarti dalle tue amiche?- le chiesi, cercandole tra la folla, ma senza vederle.

- Vuoi dire che ti sei avvicinato senza neanche accertarti che non fossero nei paraggi?-

In effetti dovevo ammettere che non ci avevo nemmeno pensato; quando l’avevo vista lì, bellissima nel suo abito elegante, non avevo esitato ad avvicinarmi.

- Ehm…- riuscii solo a dire, arrossendo visibilmente.

- Sei un incosciente. E tremendamente fortunato. Sono riuscita ad allontanarmi da loro con la scusa di prendere da bere.-

- Vieni a salutare gli altri allora?-

Anche lei scrutò tra la gente, assicurandosi che le sue coinquiline non fossero nelle vicinanze.

- Si. Spero solo che non si caccino nei guai.- mi rispose un po’ titubante, ma afferrando la mia mano e seguendomi verso i nostri amici.

- Ehi, bambolina. Eccoti qua finalmente.- l’accolse Kellan con il suo solito entusiasmo, posandole un bacio sulla guancia.

- Tesoro, sei un incanto con questo vestito.- la salutò Kris, stringendola in un forte abbraccio.

- Io sarei un incanto? Ma vi siete viste allo specchio voi 3? Sembrate… delle star.- concluse Elettra, facendoci ridere.

- Dove hai lasciato le tue amiche?- le chiese Nikki.

- Questa è una bella domanda. L’ultima volta erano vicino al tavolo del buffet e spero che non si siano mosse da lì.-

- Hanno intuito qualcosa?- le domandò Kris, mentre ancora le circondava la vita con un braccio.

- No, per fortuna. Anche se non avete idea di che fatica ho fatto a rimanere seria prima, quando siamo venute qui.- ci disse ridendo.

- Kris, finalmente sono riuscito a raggiungerti. Qui ci vuole un navigatore per camminare.- sentimmo una voce dietro di noi.

Ci voltammo tutti quanti e vedemmo un ragazzo con i capelli ricci venire verso di noi.

Si trattava di Jesse Eisenberg, collega di Kristen nel film “Adventureland” dell’anno prima.

- Jesse, ciao. Non sapevo ci fossi anche tu.- lo accolse l’attrice, abbracciandolo.

- Bè, con tutta questa confusione, non lo metto in dubbio.- rispose lui.

- Ti va di fare un giro?- sussurrai ad Elettra, che si trovava ancora accanto a me.

Si voltò, guardandomi con sguardo interrogativo, mentre Kris ancora parlava con Jesse.

- Magari sulla terrazza, così non rischiamo di farci vedere dalle tue amiche.- aggiunsi, vedendola titubante.

- Ok.- mi rispose infine, sorridendomi.

La spinsi delicatamente verso l’uscita, mentre ero sicuro di aver visto Kellan farmi l’occhiolino, mentre ci allontanavamo.

 

* * *

 

Mi lasciai trasportare verso la terrazza da Robert, che mi premeva una mano sulla schiena, mentre il mio cuore andava a mille: perché il suo contatto doveva sempre farmi quell’effetto?

Mi guardai alle spalle, per accertarmi che non ci fossero Jen e Chris nei paraggi, poi uscii nell’aria fresca dell’estate californiana.

Rob si appoggiò al parapetto con i gomiti, sospirando e chiudendo gli occhi.

- Giornata pesante?- gli chiesi, appoggiandomi a mia volta.

- Non hai idea quanto. Non ci si abitua mai a questo genere di cose.- mi rispose, riaprendo gli occhi e guardandomi.

Si voltò, appoggiando la schiena alla ringhiera e alzando gli occhi per osservare il cielo.

- Tu invece come ti trovi? In questo ambiente, intendo.- mi chiese, senza staccare lo sguardo dalle stelle, ma sorridendo.

- Non ci crederai, ma mi trovo a mio agio qui. Nemmeno io l’avrei creduto possibile, ma è così. Anzi, ricordami di uccidere Adam, la prossima volta che lo vediamo.-

Finalmente mi guardò, alzando un sopracciglio senza capire.

- Prima dell’inizio del film, ha cercato di avvicinarmi, ma grazie al cielo sono riuscita a defilarmi.- spiegai, sorridendo divertita al ricordo.

Robert scoppiò a ridere, mentre io gli rivolgevo uno sguardo fintamente terrorizzato.

- Non ridere, ho rischiato grosso. Se mi avesse chiamata per nome non avrei avuto via di scampo. Quando Jenny si mette in testa una cosa, non molla finchè non ha raggiunto il suo scopo.-

- Però ammetti che sarebbe stata divertente come scena.-

- Certo, se mi vuoi vedere con la testa staccata dal corpo, sarebbe stata divertentissima.- risposi, con finto sarcasmo.

- Ok, non sarebbe stato divertente, ho capito l’antifona.- concluse Rob, smettendo di ridere, ma guardandomi sorridendo.

- Signor Pattinson, mi concede un’intervista?-

- Signor Pattinson.-

- è lei la nuova Bella che ha conquistato il suo cuore?

- Si faccia scattare qualche foto.-

Non facemmo nemmeno in tempo a voltarci, che una miriade di flash ci accecarono.

In un gesto incondizionato mi accucciai dietro la ringhiera, evitando così di farmi vedere dai giornalisti, e Robert, mi seguì a ruota, mentre i paparazzi ancora scattavano foto al nulla.

Ci guardammo negli occhi in un primo momento spaventati, per poi scoppiare a ridere.

- Ehi, voi. Cosa ci fate qui? Non potete entrare.- sentimmo urlare qualcuno, probabilmente una guardia.

Sentimmo un po’ di trambusto poi più niente.

- Signor Pattinson, le chiediamo infinitamente scusa. Sono sfuggiti al nostro controllo e non siamo riusciti a fermarli.- si rivolse a noi uno degli uomini, accompagnato da un collega, trovandoci ancora piegati sulle ginocchia, intenti a ridere.

- Non vi preoccupate, sono cose che capitano. È tutto ok.- cercò di tranquillizzarli lui, mentre ci rimettevamo in piedi.

Le due guardie si allontanarono, balbettando ancora le loro scuse e lasciandoci così di nuovo soli.

- Forse è meglio rientrare.- mi suggerì Robert, con ancora un sorriso divertito sulle labbra.

- Concordo. Giusto per non rischiare.-

Così tornammo nella grande sala.

Rivolsi un breve saluto agli altri, poi andai alla ricerca delle mie amiche, che per mia fortuna non si erano mosse da dove le avevo lasciate.

- Era ora. Si può sapere dov’eri finita?- mi rimproverò Jennifer, appena mi vide arrivare.

- Scusate, sono andata in bagno e poi non vi ritrovavo.- le risposi, usando la prima scusa che mi era venuta in mente.

Non passò molto tempo prima che decidessimo di tornare a casa; era ormai l’una di notte e la stanchezza cominciava a farsi sentire.

Riuscii a lanciare un ultimo e rapidissimo cenno di saluto ai miei amici, prima di uscire, mentre il mio sguardo si incrociava con quello azzurrissimo di Robert, che mi mimò con le labbra un “Buonanotte” accompagnato da un bellissimo sorriso.

Non potei fare a meno di sorridere felice, mentre salivo sulla limousine che mi avrebbe allontanato da quel mondo… almeno per il momento.

 

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

 

Eccomi quiiiiiiii!!!!

Scusate, scusate, scusate x l’immenso ritardo, ma purtroppo sono stata impegnatissima con gli esami e non sono riuscita a postare.

Ma ora che la sessione è finita (x fortuna! -.-), rieccomi qui come sempre.

Bè, che direeeee… vedo che siete riviviti tutti. Meno male , cominciavo a preoccuparmi. ^^

Anzi, sono arrivati anche nuovi lettori.. la cosa mi commuove molto. ç_ç grassieeeee!!!!

Ehi, ehi, ehi, a proposito… ma tra neanche un paio di mesi esce… “REMEMBER ME”!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Oddio, non vedo l’oraaaa!!! Sono troppo curiosa… anche se mi toccherò vedere Rob con quella! v.v

romina75: tranquilla, ti posso capire. Come vedi anche io sono stata impegnata negli ultimi tempi, quindi non accuso nessuno! ;) Comunque Elettra non dice ancora niente, perché vuole tenersi questo sogno ancora un po’ per se, ha paura che se lo dice alle sue amiche, possa svegliarsi e scoprire che è stato tutto solo un bellissimo sogno. Ma più avanti nella storia le renderà partecipe della cosa, tranquilla. Un bacionee..^^

Lyla_: tesoraaaaa!! Che meraviglia risentirti… cominciavo a preoccuparmi!! ç_ç Comunque ti capisco benissimo. Anche io sono stata super impegnata con gli esami e sono riuscita a postare solamente oggi… -.- per fortuna questo periodo tremendo è finito, almeno per il momento. E lunedì si ricominciano le lezioni… mamma miaaa!!! Mai un attimo di respiro. -.- Sono contenta che i cap ti siano piaciuti. ^^ ora cercherò di postare più frequentemente, promesso… J un bacioneeeeeeee grandissimo

zizzicullen: una nuova lettrice, che bello!! ^^ Sono contenta che la mia ff ti piaccia e spero tanto che continui ad essere così. Un bacione

miri_cullen: sono contenta che le mie descrizioni di Rob ti soddisfino, ti garantisco che mi viene il batticuore anche solo leggendole, e le scrivo io! Quindi ti lascio immaginare il mio grado di pazzia. XDXD continua a seguirmi, che mi fa molto piacere. ^^ un bacione

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Cicci 12