Genere: Fantasy, Introspettivo, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Raffiche di vento
soffiano furenti sull’oceano sterminato del mio essere.
Riconosco
l’antica fiamma, il cui ardore è andato a mano a
mano scemando; ancora
colgo il solco che da essa fu per sempre impresso nelle
profondità del
mio cuore. Lo riconosco, tiepido e caro ricordo, eppure avverto solo il
gelido alito di vento che permea quest’aria di desolazione.
Le
Armate Oscure hanno conquistato la Rocca, l’hanno espugnata,
ne hanno
tratto tutto quel che di vitale vi era. Che altro potrebbe mai
accadere? Nulla ormai può più cadere a precipizio
più di quanto abbia
già fatto.
Sei rimasto a guardare, ma per quale motivo? Non hai
fatto nulla, non hai mai fatto alcunché. Sei rimasto a
osservare il
disastro, la disfatta, senza tentare una mossa disperata, scevro di
sogno e passione: ne sei forse felice?
Perché lo hai fatto, cosa credevi avresti ottenuto?
Non
v’è tempo a sufficienza per rifletterci sopra
perché, come per ogni
altro evento nell’Universo, il tempo rode, consuma, strazia
senza pietà
qualsiasi costruzione, infido germe inarrestabile e invisibile.
Muoviti, dunque, agisci e volgi al divenire l’immobile
distesa: hai
fatto crollare tutto, vuoi che continui all’infinito
l’amara agonia?
Si
scorgono tenebrosi guardiani sulle torri lacerate della Rocca ormai
presa, sentinelle di morte ansiose di inzuppare di rosso sangue i
candidi lenzuoli. Puoi, puoi restare a contemplare uno spettacolo a tal
punto turpe ed immondo?
Attacca, non arrestarti; attacca e sciogli il nodo della
tirannia.
Tramonta il sole per sempre, abbandona il cielo la Luce, estrema
abitante delle Terre; lo osservi?
Raccogli
le armi del tuo spirito, indossa l’armatura della Ragione: la
battaglia
non è finita, non finirà mai. Se non puoi avere
la Giustizia abbi
almeno la Libertà; morirai, non te lo nascondo. Morirai
tuttavia
combattendo per il Lume e, lo sai, questo è quel che
desideri più
d’ogn’altra cosa. Gettati nella fiamma, fatti
consumare da essa,
elevati leggero tra gli astri splendenti.
Attacca, non arrestarti; attacca e sciogli il nodo della
tirannia.