10/02/2010
7 recensioniPersonaggi: Merlin, Prince Arthur, King Uther
Pairing: Merlin/Arthur
Genere: generale, romantico
Disclaimer: BBC
Merlin si era congedato da una ridente Gwen, dicendo che doveva assolutamente lucidare l'armatura dell'asino, o avrebbe finito per metterlo nuovamente alla gogna.
Camminava tranquillo per i corridoi, diretto alle stanze del principe, quando, svoltato un corridoio, se l'era trovato davanti: lo guardava con espressione assassina.
«Che. Stavi. Facendo» scandì, con voce un po' troppo acuta.
Merlin lo guardò storto, prima di rispondere, «Parlavo solo con Gwen, Sire».
Arthur lo squadrò e disse, in tono irritato, «Lei dov'è andata, ora?»
Il servo sbattè le palpebre un paio di volte.
«Allora?» sbuffò Arthur, toccando distrattamente l'elsa della spada e guardandosi cautamente intorno.
Merlin comprese e scoppiò in una fragorosa risata, che Arthur non gradì.
«Che cos'hai tanto da ridere?» esclamò infatti.
Merlin lo indicò, continuando a ridacchiare, «Voi siete... geloso, Sire».
Arthur, senza nemmeno controllare se per il corridoio vi fosse qualcuno, afferrò il polso di Merlin e trascinò il ragazzo a sè, facendo aderire i loro corpi.
«Esattamente» mormorò al suo orecchio, prima di congiungere le loro labbra in un bacio appassionato, che Merlin ricambiò, piacevolmente sorpreso.
Finì per essere dolcemente sbattuto al muro da Arthur, senza che le loro labbra si separassero un solo istante, mentre le sue braccia si allacciavano al collo del principe, che intrecciava le mani ai suoi capelli.
* * *
Se qualcuno l'avesse visto,
avrebbe pensato che re Uther fosse stato colpito da infarto. O avesse
visto un fantasma, nella migliore delle ipotesi.
Il pover uomo, invece, stava solo passeggiando per il castello, quando aveva visto due figure avvinghiate.
All'inizio aveva pensato fossero una bella coppia, ma poi si era avvicinato quel tanto che bastava per notare il piccolo dettaglio che i due fossero suo figlio, erede al trono di Camelot, e il suo servo incompetente.
Aveva fatto per allontanarsi sconvolto, ma era svenuto nel bel mezzo del corridoio. Arthur e Merlin non se n'erano accorti, ma, alla comparsa delle guardie che andavano a soccorrere suo padre, Arthur si era limitato a trascinare Merlin un po' più nell'ombra, senza smettere di baciarlo.
Angolo Izzy:
Sì, lo so che non è il massimo, ma di questi tempi l'ispirazione mi ha abbandonata e io vorrei tanto vedere, prima o poi, la reazione di Uther alla storia di Merlin&Arthur: io me la sono immaginata così. xD
Comunque, il titolo "The chances of meeting someone you know increases when you're with someone with that you don't want to be seen" (molto breve) significa:
"Le probabilità di incontrare qualcuno che conosci aumentano quando sei con qualcuno con cui non vuoi essere visto" (Legge di Murphy).
O almeno, questo secondo quella schifiezza del traduttore di Google... ^^''
Il pover uomo, invece, stava solo passeggiando per il castello, quando aveva visto due figure avvinghiate.
All'inizio aveva pensato fossero una bella coppia, ma poi si era avvicinato quel tanto che bastava per notare il piccolo dettaglio che i due fossero suo figlio, erede al trono di Camelot, e il suo servo incompetente.
Aveva fatto per allontanarsi sconvolto, ma era svenuto nel bel mezzo del corridoio. Arthur e Merlin non se n'erano accorti, ma, alla comparsa delle guardie che andavano a soccorrere suo padre, Arthur si era limitato a trascinare Merlin un po' più nell'ombra, senza smettere di baciarlo.
Angolo Izzy:
Sì, lo so che non è il massimo, ma di questi tempi l'ispirazione mi ha abbandonata e io vorrei tanto vedere, prima o poi, la reazione di Uther alla storia di Merlin&Arthur: io me la sono immaginata così. xD
Comunque, il titolo "The chances of meeting someone you know increases when you're with someone with that you don't want to be seen" (molto breve) significa:
"Le probabilità di incontrare qualcuno che conosci aumentano quando sei con qualcuno con cui non vuoi essere visto" (Legge di Murphy).
O almeno, questo secondo quella schifiezza del traduttore di Google... ^^''