Erano passati alcuni mesi da quando la ribellione di Gohan cessò.
Tutti ne furono molto felici, e tutto pian piano tornò alla normalità.
Le ragioni che spinsero Gohan a cambiare così radicalmente e in maniera così assurda rimasero ignote, anche se Juma accennò qualcosa riguardo alle motivazioni che spinsero il ragazzo a cambiare così.
Pian piano le cose si sistemarolo lentamente, a piccoli e lenti passi Gohan tornò ad aprirsi con sua madre, sua fratello, e anche se con parecchie sforzi, anche con suo padre.
Tutti sarebbero stati curiosi di sapere le motivazioni dei sui gesti, del perchè improvvisamente tanto odio per quella famiglia che lo aveva sempre amato.
Ma tutti se ne fecero pian piano una ragione, contenti che le cose si fossero finalmente risolte in bene.
La vita continuò come sempre era stata, allegra, piena, e con tanto amore.



Gohan si guardò intorno, osservando i vasti prati verdi, il cielo azzurro contornato di nuvole, il vento che gli scompigliava i capelli, che aveva iniziato a far cresce e che erano tornati del loro colore naturale, dimenticando presto il blu elettrico, lasciando che solo qualche piccolissimo riflesso violaceo di intravedesse al sole. Inspirò l'aria fresca e sospirò, sentendosi più leggere, sorridendo impercettibilmente.
Pensava a quello che era stato prima, a come si era comportato, e sorride ripensando alla faccia di suo padre, di quella poveretta di sua madre, e di, non resistette scoppiando a ridere, Vegeta.
Da un lato si era divertito a recitare la parte del vandalo, essere quello che non si è, ma alla lunga stanca, è meglio rimanere semplicemente se stessi, anche se non si ha fascino ribelle da vendere e una gran dose di sfrontatezza.
Era stato divertente per quello che era durato, ma adesso era contento di essere tornato se stesso, Gohan.
Si sdraiò a terra, deandosi della morbidezza del prato e del calore della luce del sole che splendeva alto nel cielo.
Fu grato a sua padre di averlo perdonato, anche senza una minima spiegazione, che adesso, nel ripensarci, anche a lui sembrava totalmente assurda.
Si era sentito semplicemente escluso, abbandonato, ferito.
Ferito da Goku che se ne era andato quando lui aveva più bisogno di lui.
Da un Goku che poche volte aveva saputo capirlo davvero, da un Goku che avesse una minima considerazione di lui.
Era stato un vero idiota.
Un completo idiota.
A pensare che suo padre non importasse di lui.
Che non gli fosse dispiaciuto non esserci per lui.
Che non avesse voluto bene.
Sospirò rialzandosi di scatto dal prato, incamminandosi verso casa.
Si avvicinava l'ora di pranzo, ed era sicuro che se avesse ritardato anche di un solo minuti sua madre gliel'avrebbe fatta pagar cara.
Velocizò il passo, sorridendo pensando alle cose buone che la sua mamma avrebbe messo in tavola.
Desiderò che tutti i giorni fossero come quello.
Desiderò di sentirsi il cuore libero, le farfalle nelle stomaco, sentendosi spensierato come un bambino.




E se tutte quelle sensazioni da un momento all'altro finissero?
Ci si dovrà impegnare affinchè non accada mai.
E se un giorno l'emozione negative si impadroniranno di noi?
Ci si dovrà impegnare a fronteggiarle, facendo in modo che queste non prendano mai il sopravvento.
E se un giorno dovremmo affrontare quello che più ci spaventa?
Ci faremo forza grazie a tutte le persone che credono in noi, che credono che NOI possiamo fare la differenza.
Che credono talmente in noi da convincerci a superare i nostri ostacoli.
E se un giorno noi cambieremo, matureremo, cresceremo, sarà anche grazie alla persone che ci circondano.
Nel bene e nel male. Sempre.
E...se Gohan...?




Fine. ~



Le cose non si lasciano a metà. Non so nemmeno io come sarebbe dovuta finire questa storia. L'ho scritta talmente tanto tempo fa, che adesso quella che scrive è un'altra persona. Ma comunque le cose non si lasciano incomplete. Per quanto orribile sia questo finale, credo sia proprio questo quello che era meglio per questa fic. Sono passati anni, ma comunque un giorno l'avrei finita. Ci ho tenuto troppo, e ci ho messo troppo sentimento, per lasciarla così. Vorrei ringraziare tutto le persone che mi hanno commentato per tutto il periodo quando la fic era attiva, e anche le persone che lo hanno continuato a fare anche quando orami era stata abbandonata. Non so se è le fine che vi immaginavate, ma comunque è più o meno quello che volevo esprimere. Il pezzo finale è libero, ognuno può comprenderlo come vuole. Il motivo del cambiamento di Gohan ho voluto che si intravedesse appena, in modo da lasciar spazio alla fantasia, e che ognuno così si immaginasse quello che credeva più plausibile. Sono contenta di aver finito quello che avevo iniziato çç Grazie a tutte le persone che hanno commentato e che mi hanno sostenuto, davvero. Un saluto in particolare a Toruchan, che ha sempre commentato con amore aww <3 non so se ci sei ancora qui ma spero che un giorni ricapiti, e che guardi la mia storia con finalmente il sottotitolo [Completa? - SI] grazie per i tuoi commenti, sono quelli che ho amato di più, e considera il completamento di questa storia in un certo senso, dedicato a te <3, lo so che pensi " madò questa è matta, nemmeno ci conosciamo, ma che discorsi faaa sta forata °°' " ma comunque mi sentivo di dirtelo. Un abbraccio <3 Grazie a tutte le altre che mi hanno pregato infinite volte di postare xD Un bacio <3