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Autore: Cfl    15/07/2005    5 recensioni
Mentre era immersa nei suoi pensieri,due occhi grigi e profondi si posarono sui suoi. Avrebbe voluto uccidersi,ma non potè staccare gli occhi da lui nemmeno un secondo. Quel momento magico però finì,perchè Ginny chiuse gli occhi. Un dolore acuto proveniente dal suo stomaco le percorse tutto il corpo. Passato il dolore riaprì gli occhi,ma Malfoy non c’era già più. Fu solo quando si incamminò per tornare a letto,che si accorse che le si erano rotte le acque.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Hermione Granger | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vacanze di Natale

L'Alba del giorno dopo...

 

questa piccola storia la dedico

a tutte quelle persone

che mi sono state vicino...

...ancha al campo...

 

Vacanze di Natale

La più piccola della famiglia Weasley stava seduta sul lettino dell’ospedale,con indosso quell’orribile sottospecie di vestito verde che davano a tutti i pazienti ricoverati lì,mentre scocciata leggeva una rivista che le aveva portato Hermione.

Quando finalmente l’infermiera entrò,Ginny alzò gli occhi al cielo:era un’ora che aspettava quegli stupidi risultati!

-allora…?è qualcosa di grave?-Ginny si alzò in piedi.

-no,assolutamente niente di brutto cara,anzi…!-

-oh…che sollievo!allora adesso posso and..-ma non riuscì a finire la frase,perché l’infermiera la interruppe:

-non ho detto che non hai niente,ho solo detto che hai qualcosa di bello..-

-…-Ginny iniziò a capire.

-si cara,sei incinta!!!-disse l’infermiera sorridendo e avviandosi verso la porta.

-ma…ma da quanto…?-

L’infermiera si bloccò sulla porta e si girò:

-circa un mese!ora vai pure a casa,riposati e goditi questi giorni felici!-

La rossa ancora non poteva crederci…era incinta,ERA INCINTA!!!

Il solo pensiero di avere una piccola creaturina dentro di se la fece sorridere e subito dopo si buttò sul letto e scoppiò a ridere come una scema!

Hermione entrò in quel momento,e vedendo l’amica a pancia in su che piangeva dal ridere,si appoggiò al muro e la guardò sospetta.

-Gin,ma cosa…?- Ginny si alzò a sedere e le mostrò il suo migliore sorriso.

-sono incinta,Herm sono incinta!!-

Hermione rimase a bocca aperta per qualche secondo e guardando l’amica che le stava davanti,quell’amica meravigliosa che era stata con lei per sette lunghi anni,quell’amica che ora aveva realizzato il suo sogno,non potè fare altro che sorridere,ma dato che la felicità era troppa,scoppiò a ridere anche lei e la corse ad abbracciare.

***

Si smaterializzarono immediatamente ai Tre Manici di Scopa per prendersi una burrobirra e festeggiare.

-allora…chi è il padre?Harry,vero?-chiese Hermione tra un sorso e l’altro.

-…sì,certo,Harry…-disse confusa.

Lei e Harry non avevano fatto ancora l’amore un mese fa..ma,allora,di chi poteva essere…? Il ricordo non ci mise molto ad affiorarle alla mente. Rapide immagini le passarono davanti agli occhi:la litigata con Malfoy,il rapimento,il sotterraneo buio e sporco,quelle mani che violentemente la toccavano contro la sua volontà,l’incatenamento al muro e…e…Ginny scoppiò a piangere al ricordo di quella notte,e pensare che era finalmente riuscita a dimenticarlo!!

Hermione seria le andò accanto e l’abbracciò.

-non è di Harry,vero?-

Ginny fece segno di no con la testa,prima di affondarla completamente nei capelli color miele dell’amica,e iniziando a singhiozzare disperatamente.

Hermione vedendo la gravità della situazione,e notando che l’amica era sempre più disperata,le accarezzò i capelli e cercò di tranquillizzarla:

-tranquilla,non diremo niente,e faremo solo finta che il figlio sia di Harry,e non sei obbligata a dirmi chi è il padre,se non te la senti!!-

Ginny si staccò dall’abbraccio dell’amica per un secondo e disse:

-grazie Herm…ti voglio bene!-

-ti voglio bene anch’io piccola Weasley!!-detto questo si riabbracciarono,e poco dopo andarono a casa per dare la lieta notizia a tutti i parenti.

Beati loro che sarebbero stati felici…

***

Ginny,in piedi davanti alla finestra aperta,osservava il panorama magnifico che si stagliava all’orizzonte:un sole rosso che lentamente si faceva strada nel grande mantello di stelle che lo sovrastava.

La giovane chiuse gli occhi e si lasciò cullare dal debole vento mattutino,mentre una lacrima solitaria le scendeva dalle palpebre socchiuse,percorrendo la pallida guancia,e andando ad atterrare nella pancia enorme.

-..amore,dove sei?…torna a letto-Ginny si girò in direzione della voce,e con un triste sorriso rispose:

-arrivo Harry,un attimo!-

-…ok…-ma dopo al massimo dieci secondi si era già riaddormentato.

Ginny non poteva guardarlo. Negli ultimi nove mesi l’aveva preso in giro dicendo di amarlo,dicendogli che il figlio che aveva in grembo era suo,ma niente di tutto questo era vero.

Sentì delle risate provenire da fuori e si sporse per vedere chi erano quei poveretti che andavano in giro all’alba.

Si affacciò,e non ci mise molto a riconoscere Malfoy e Pansy Parkinson. Un’altra lacrima le rigò il viso…lei non avrebbe mai potuto far parte di quel gruppo:lei era una ex Grifondoro,lui un ex Serpeverde…era scritto negli astri che non poteva esserci feeling tra quelle due casate!!

Mentre era immersa nei suoi pensieri,due occhi grigi e profondi si posarono sui suoi. Avrebbe voluto uccidersi,ma non potè staccare gli occhi da lui nemmeno un secondo. Quel momento magico però finì,perchè Ginny chiuse gli occhi. Un dolore acuto proveniente dal suo stomaco le percorse tutto il corpo. Passato il dolore riaprì gli occhi,ma Malfoy non c’era già più.

Fu solo quando si incamminò per tornare a letto,che si accorse che le si erano rotte le acque.

***

Era stato particolarmente lungo e doloroso,ma quello che ne uscì,potè compensare tutto il dolore del mondo.

Aveva sempre sognato una femmina,e la sua bambina era la più bella che avesse mai visto.

Ma non sempre tutto ciò che è bello è perfetto.

Aveva rimasto poco tempo e doveva assolutamente fare qualcosa:chiese all’infermiera carta e penna e iniziò a scrivere.

 

Malfoy,

questa lettera ti sembrerà insulsa e infantile,ma prima di gettarla,ti prego di leggerla,perché sarà l’ultima cosa che farò.

Con te sarò schietta,come tu sei sempre stato con tutti.

Sto morendo,perché è successa qualcosa che non doveva esserci durante il parto,e ho rimasto davvero poco.

Venti minuti fa è nata tua figlia,o meglio,nostra figlia.

Ti chiederai sicuramente perché l’ho tenuta,e posso risponderti con piacere.

Quando mi hai violentata,non provavo niente per te,a parte un odio profondo,che non sparirà mai del tutto.

Come hai potuto trattarmi così? Come hai potuto farlo?…queste domande me le sono chieste milioni di volte durante le dozzine di notti insonne,passate a studiare,per paura di addormentarmi e rivivere tutti quei momenti orribili passati nel sotterraneo.

Io ti odio…ti odio…ma non ce la faccio a non amarti con tutta me stessa,e ora che sto per morire,credo che sia arrivato il momento giusto per dirtelo.

In questi 9 mesi,il mio cuore ti è sempre stato accanto,la mia mente non ti ha mai lasciato solo.

La bambina ho voluto tenerla perché ti amavo allora,e ti amo adesso,perché sei l’unica persona a cui penso continuamente,l’unico motivo che mi trattiene dall’uccidermi…e adesso non ne avrò più bisogno!!

Ti chiedo un’ultima cosa,poi ti lascio in pace,per sempre.

Ti prego,tratta tua figlia con amore,come se fosse ce ne fosse stato anche tra di noi.

Ti chiedo peraltro di nominare Hermione e Ron padrini della bambina.

Grazie di tutto,non dimenticarti di noi,

Hailie Katleen Malfoy

                                                                                                                                              E

Ginevra Patricia  Weasley

 

***

 

Hermione cercò Ginny in tutto l’ospedale,e la trovò fuori seduta su una panchina a guardare il vuoto davanti a se.

Le si avvicinò e le si sedette accanto,ma vedendola così pallida,si preoccupò.

-hey Gin!!che cos’hai?-Ginny tirò fuori dalla tasca una busta e la porse ad Hermione.

-dai questa al padre del bambino,ti prego..-

-io…ok,darò questa busta a Malfoy!dai,ora alzati e torna dalla tua bellissima bambina!!-disse e l’aiutò a tirarsi in piedi.

-da quanto lo sai?-chiese sorpresa la rossa.

-più o meno…da sempre!!-disse facendole l’occhiolino.

-perché non me l’hai…-ma non riuscì a finire la frase,perché ebbe un forte capogiro.

Per un secondo vide tutto nero,poi le gambe le cedettero,ma non cadde,perché Hermione prontamente l’aveva presa. Questa mise in ginocchio e la fece stendere sull’erba umida. Stava per chiamare aiuto,ma Ginny la fermò dicendo:

-no,Herm,non servirebbe a niente…-parlava piano e a stenti,che Hermione le si dovette avvicinare per sentire meglio.

-che cosa intendi??-

-io sto morendo Herm…qualcosa non è andato nel verso giusto nel parto e…-

-io ti salverò,ti giuro che lo farò…-

-di a Ron che è stato il miglior fratello che avessi mai potuto desiderare,chiedi scusa a Harry per averlo preso in giro in tutto questo tempo,di alla mia famiglia che non avrei potuto desiderare di meglio e dille che mi dispiace se li ho fatti dannare…-la voce le iniziava a mancare e sentiva le energie scomparire.

-no…Gin…ti prego,resta con me!!-le disse Hermione in lacrime.

-grazie Herm,perché sei sempre stata con me,perché sei la sorella che non ho mai avuto,per essere stata l’unica vera amica e la più importante…ti voglio davvero bene Hermione Katleen Granger!!-detto questo le accarezzò una guancia e con un flebile ma bellissimo sorriso se ne andò.

-NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!GINNY!!!!!!AIUTO,QUALCUNO CHIAMI UN DOTTORE!!!!!!!GINNY!!!!-ma ormai era troppo tardi,l’aveva lasciata…per sempre.

***

Al funerale erano presenti davvero tutti:amici,parenti,e anche gente che aveva visto solo di sfuggita.

Hermione si sentiva sola in mezzo a tutta quella gente. Le mancava la sua Ginny,le mancava da matti. Teneva in braccio la piccola Hailie,con gli occhi azzurri e la pelle bianca,che si era addormentata profondamente. In quella settimana non aveva dormito neanche una notte,ed aveva passato tutto il suo tempo con la bambina…tutto sommato era stata contenta nel sapere che Ginny le avesse dato il suo stesso secondo nome,in quanto desiderasse che la bambina diventasse bella come lei.

Finito il funerale,piano piano la gente cominciò ad andarsene,facendo calorose condoglianze alla famiglia.

Quando anche Ron se ne fu andato con la bambina,Hermione rimase da sola o almeno fu quello che pensò lei.

Si avvicinò alla lapide e guardando la foto dell’amica sorridente e radiosa scoppiò in lacrime.

-oh Ginny…perché te ne sei andata??io non ce la faccio senza di te,io non ce la farò a essere una buona madre per tua figlia,non senza di te. Ora che non ci sei più tutto è andato in frantumi,Harry è partito per l’Africa in una missione,tua madre non vuole vedere la bambina perché la incolpa di averle portato via la sua,Ron poi…mi manchi troppo…ci manchi troppo…ti voglio bene piccola!!-detto questo baciò la foto e se ne andò.

***

Draco Malfoy,aveva assistito a tutto il funerale stando in disparte,e quando finalmente anche la Granger se ne andò,si avvicinò alla lapide,tenendo stretta in mano l’unica lettera che lei le aveva scritto.

Non disse niente,ma si limitò a guardare la foto e a pensare. Prima di andarsene appese alla foto la catenina che le aveva strappato quando l’aveva violentata e anche lui baciò la foto.

-baderò a nostra figlia,come nessun padre ha mai fatto,e le vorrò bene,perché è nata dal nostro amore!ti amo anch’io Ginevra Weasley!!-

E così anche lui se ne andò,mentre una lacrima gli rigava il viso,l’unica vera lacrima tra la gran parte di quelle che erano state versate quel giorno.

 

FINE

 

 

  
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