13/02/2010
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d’affetto
-La colpa è solo tua, sei una dannatissima calamita per i guai!-
-Mia la colpa? Se tu non ti perdessi dopo due passi, non sarei in questa situazione!-
-Che cavolo c'entra ora? Non te l'ha chiesto nessuno di seguirmi.-
I toni erano concitati, i due litigavano a più non posso e se ne urlavano di tutti i colori.
Beh, per forza era così la situazione.
Che si ha se non un litigio, quando una Nami e uno Zoro a caso, finiscono dentro un fosso nel bel mezzo di una foresta stile Tarzan, sconosciuta ad anima viva?
La nostra ciurma era finita in uno di quei isolotti indegni di nota nel mezzo del Grande Blu, ma aveva voluto farci una sosta per cercare provviste e acqua. Quindi la navigatrice, al solito autoritaria, aveva diviso in gruppi tutti i suoi compagni e lei era finita con Zoro per impedirgli di perdersi.
Ma avevano cominciato a litigare appena scesi dalla nave come al solito e nella foga del discorso, una sciocchezza: entrambi sostenevano di poter reggere ben due boccali di rum di seguito, erano finiti dentro un'enorme buco che persino Rufy avrebbe visto, bendato e legato mani e piedi.
-Mi chiedo perchè io non sia andata con Sanji, avrei fatto il minimo sforzo e avrebbe portato tutto lui! No, dovevo fare la buona samaritana ed andare con te!-Disse Nami, sedendosi in un angolo e incrociando le braccia.
-Certo, solo per questo. Io non sono un animale da soma, mettitelo in testa! Non cadrò mai ai tuoi piedi, come fa quel dannato damerino!-Si sedette anche lui per terra, vicino a Nami. Allungò le gambe e posò le spade vicino a lui, in modo da averle pronte se Nami volesse essere sgozzata.
Che cosa allettante, in quel momento...
-Sei solo geloso perchè non riesci ad essere gentile come lui.-
-Quella non è gentilezza, è sottomissione! E tu te ne approfitti, strega.-
-Ma finiscila...-Nami sbuffò, abbracciandosi le gambe al petto e appoggiandovi il viso.
Finalmente il silenzio era piombato fra loro, meno male, perchè stavano attirando un discreto numero di animali selvatici e affamati fino a denti. Peggio di Rufy in astinenza da cibo.
Nami non parlava, ogni tanto lasciava andare qualche sospiro e Zoro la guardava stranito. Fino a poco prima, lei sbraitava come un'arpia e adesso? Muta e con una faccia da cane bastonato.
-Che ti prende adesso?-Le chiese Zoro, stufo dell'ennesimo sospiro.
Sapete, quel genere di sospiri che si fanno per attirare l'attenzione su di se.
-Niente...-Rispose Nami con un mugugno, affossando ancora di più la faccia nelle braccia.
-Niente si...-Zoro per niente convinto, prese a scuoterle il braccio, facendole così rialzare la testa.
-Si può sapere che accidenti vuoi?! Ho detto che non ho niente, non mi rompere!!-
-Ok, non ne vuoi parlare. Sai quanto me ne frega tanto.-Lo spadaccino si mise comodo, incrociando le braccia dietro alla testa per farsi un cuscino. probabilmente voleva dormire.
-Ohoo...Mica ti vorrai addormentare!!-Gli chiese Nami, scuotendolo.
-Non ho nulla da fare e tu mi annoi con queste manie di protagonismo. Buonanotte!-
Chiuse gli occhi, deciso del tutto ad ignorare quello che lo circondava, compresa Nami.
Ma quel singhiozzo, mica lo poteva ignorare...
Riaprì gli occhi e vide Nami nella stessa posizione di prima, scossa dai singhiozzi del pianto.
Zoro sospirò stanco e si avvicinò di più a lei.
-Nami? Andiamo, che hai?-
Ma lei non rispose, anzi, continuò a piangere per i cavoli suoi, ignorando bellamente Zoro.
-Avanti...Perchè piangi? E' perchè sei in un fosso? Trove...-Venne interrotto da Nami, che con la voce rotta dal pianto, si decise a dire che aveva che non andava.
-Tu non sei mai gentile con me...-
Perchè questi stupidi discorsi adesso? Non era la situazione adatta, dentro un fosso...E poi doveva rispondere?
-Ma che dici...-Zoro cercò le parole, un tantino imbarazzato.-Non è vero!-
-No?-Nami rialzò la testa, tirando su col naso.-Mai una parola carina, e adesso ti annoio pure!-
Sì, mai una parola carina, si disse Zoro. Ma lei gliene rivolgeva? No, le sue gentilezze erano tutte per quel cuoco da strapazzo che non faceva altro che girarle attorno tutto il giorno, con tutti quei cuoricini e quelle stupide frasi d'amore.
Non poteva mica pretendere che cominciasse a fare così anche lui. Sarebbe morto, piuttosto che chiamarla "Nami swan" e girottarle attorno adorante.
-Noi litighiamo sempre...-La voce della ragazza interruppe il filo dei suoi pensieri, facendolo uscire da Zorolandia.
-Sei tu che provochi.-Disse Zoro, cominciando ad essere veramente scocciato.
-Io che prov...Oh!! Non vedi che stiamo litigando anche ora sul fatto che litighiamo sempre?!-Nami si alzò in piedi, le braccia tese parallele al copro, e le mani chiuse in due pugni.
-Comincio a pensare che tu mi odi, Zoro.-
Anche lui si alzò, strattonandola per la spalla.
-Mi spieghi che cazzo ti sei messa in testa, Nami?! Perchè ti dovrei odiare adesso?!-
E se c'era una cosa che non sopportava in lei, era che delle volte dava aria alla bocca, per il semplice fatto di averne una. O almeno succedeva quando litigavano così furiosamente.
-Mi odi...Avresti preferito stare in questa situazione con Sanji, piuttosto che con me.-
-Avrei preferito non esserci in questa situazione, punto.-Con Sanji sarebbe stato un vero inferno, probabilmente avrebbero cominciato una lotta mortale per vedere chi usciva prima dal fosso.
-E allora...-Nami si avvicinò a lui, prendendogli una mano grande a callosa.-Perchè andiamo avanti a litigi tutti i santi giorni? Non sei stufo?-
-Si che lo sono...-Lo spadaccino sebbene rudemente, abbracciò Nami, costringendola a fare altrettanto.-Però è divertente, litigare con te.-Tentò di farla ridere, mentre le passava una mano sulla testa.
E ci riuscì, visto che poco dopo, la risata argentina di Nami gli scosse il petto.
-E' vero, è divertente...-Ammise Nami, sollevando il viso in direzione di quello di Zoro.
-Quindi non mi odi?-Richiese la navigatrice, dopo un po' di silenzio, in cui avevano continuato a stringersi.
-NO!-Gridò Zoro innervosito.
Nami rise, finalmente su col morale.
-Volevo solo esserne sicura...-Nami si alzò in punta di piedi, poggiando semplicemente le sue labbra fresche su quelle di Zoro.
Lui sbigottito e sorpreso al massimo, cominciò a rispondere al bacio, mandando momentaneamente a quel paese, il suo orgoglio di spadaccino.
E forse quello era stato il loro litigio più bello, visto che era finito proprio nella maniera che Zoro e Nami avevano sempre voluto...
-Ehylàà!!!-
I due ruppero il bacio , alzando il viso in direzione della voce.
Tutta la ciurma li guardava baciarsi con gli occhi sgranati, dal bordo del fosso.
I due ancora abbracciati, diventarono rossi come due peperoni, ma quando Nami tentò di staccarsi dal corpo di Zoro per l'imbarazzo, lui la trattenne stringendole la vita.
-Come ci avete trovato!?!-Chiese Zoro infuriato un po' per il ritardo, un po' per essere stato interrotto.
-Abbiamo sentito le vostre urla, si sentono fino alla nave.-Spiegò Robin seraficamente.
-Ah...-Fiatò Nami imbarazzata.
-MARIMO DI MERDA!!-Urlò Sanji, che fino a quel momento era stato trattenuto da Franky.
-Che vuoi?-
-Io ti ammazzo, spadaccino del cazzo!!-
Il biondo piombò dentro al fosso, del tutto deciso a fare a polpette quello spadaccino frega dee a tradimento.
Ma a Zoro che importava di lui? Finalmente aveva la sua Nami, che lo guardava sorridente mentre cercava di non farsi ammazzare dal cuoco.
E le cose da quel momento, sarebbero migliorate. Beh, un pochino almeno...
*13-02-2010*
ZoNami day
ZoNami day
Ebbene si, siamo giunte a questo xD
Da un'idea mia e di Rolochan (eh si, brutti scherzi fa la noia...) festeggiamo tutta la giornata questa magnifica coppia! E perchè dovrebbe stare insieme? Ma perchè si completano, perchè lui non potrebbe che innamorarsi di lei e viceversa, e soprattutto perchè si ù_ù
ZoNami è tutto l'anno ma specialmente oggi^^
