LA VACANZA
di Memi e
Fedechan
Capitolo 11: Festa di
Paese
La
colazione era ormai diventata un rito…Benji e
Mark a litigare, qualcuno che tentava di
rabbonire i due inutilmente, risate e numerosi
occhi che fissavano, immersi nei loro pensieri,
gli occhi di qualcun altro…Ma questa mattina
c’era un problema in più!
“Allora, Bruce, che si fa oggi?” chiese
impaziente Patty
“Mi raccomando, nessun posto che abbia nel
raggio di 20 km fiumi, mari o cascate!” Disse
Tom lanciando un’occhiataccia alla tigre e
all’SGGK, che evitarono accuratamente di
fiatare.
“Non so che dirvi, ragazzi…oggi il mio livello
di inventiva è molto basso!” Rispose Bruce
immerso nella piantina della zona. “Oh, ciao
mamma!”
“Buongiorno ragazzi miei! Ecco i vostri
cappuccini caldi caldi!”
“Wow, grazie signora Harper!” Federica fu la
prima a riceverlo
“Ditemi, che programmi avete per oggi?”
“Ne stavamo parlando proprio ora” rispose Fede
“non sappiamo che fare!”
“Se posso permettermi…”
“Ma certo!” Le sorrise l’italiana
“Nel paese qui vicino oggi è festa! E la
relativa fiera! Ci sono le bancarelle, il luna
park e alla sera i fuochi artificiali!”
Le ragazze accolsero di buon grado la proposta…
“Wow, Fede, potremmo comprare tanti regalini per
amici e parenti!”
“E’ vero, Memi! Non vedo l’ora!”
“Che bello! Non vado a una fiera da una vita!”
“Si, neanche io! Fantasticoooo!!!”
Ormai le fanciulle erano partite per la
tangente, e i ragazzi non poterono fare altro
che accettare, anche se sapevano bene che li
aspettava una giornata da…portapacchi!
Dopo un breve viaggio in pulman, finalmente
arrivarono alla meta. C’era già parecchia gente
in giro, quindi decisero di darsi
un’appuntamento per una certa ora in un luogo
preciso, dato il rischio di rimanere divisi
dalla folla.
Benji, Mark, Julian e Amy decisero di andare per
prima cosa al luna park…
“Uh! Julian va al luna park! Seguiamoli Danny!”
disse Memi rincorrendo i quattro e trascinando
il poveretto con sé…
“Ehi, ci sono un sacco di giostre! Questa fiera
ricorda molto quella della mia città, in
Italia!”
“Davvero Memi? Guarda che prima o poi ci dovrete
far visitare il vostro Paese!!!”
“Certo Amy! Non vedo l’ora!” Le sorrise
“Ehi, ma…”
“Si, Danny?”
“Dove sono quei due…?” Fu interrotto dal vociare
dei due interessati pochi metri dietro di loro…
“Ah si?!? E tu oseresti sfidarmi anche al tiro a
segno?”
“Certo che si, sbruffone!”
“Ok…vediamo allora!”
“Si! Vediamo!”
I quattro ragazzi intanto li guardavano
sconsolati…
“Io direi che è meglio lasciarli nel loro brodo”
disse Julian scuotendo la testa “Non vorrei
essere qui quando arriverà la polizia a
dividerli…”
“Beh, dai! Andiamo a fare un giro allora! Dove
si potrebbe andare?”
“Lì!”
“Eh? Dove, Memi?”
“Sulla ruota panoramica! Guardate che bella!”
Intanto, tra le bancarelle…
“Wow! Che bello-che bello-che bello!”
“Qualcosa mi dice che ti piacciono le fiere di
paese!”
“Si, Tom! Le a-do-ro!!!”
“Se chiedi a mia sorella ti dirà di
scappare…poveretta! Se le è subite tutte nella
nostra zona, in Italia, anche se in fondo in
fondo piacciono molto anche a lei!”
“Chissà che caratteristiche!”
“Si, proprio così, Eve!”
“E ci sono anche cibi buoni?”
“Sempre il solito, Bruce!” intervenne Patty
dandogli una botta in testa, a cui seguirono le
risate di tutti.
Tom e Holly stavano ancora ridendo quando
quest’ultimo si accorse che mancava qualcosa, o
meglio qualcuno… “Ma dov’è finita Fede? Ah,
eccola lì!” indicò a Tom la ragazza, che la
stava ancora cercando tra la gente “Ehm, Tommy,
noi proseguiamo, ok? Tu valla a recuperare!”
disse strizzandogli l’occhio e dandogli una
spinta. I due si sorrisero, poi Becker andò
verso di lei.
“Lunga la fila, eh?”
“Beh, però ne valeva la pena, Danny!”
“E’ strano che le cabine siano a quattro posti!”
“Beh, noi siamo in quattro, meglio così, no,
Danny?” disse Memi guardando eloquentemente
prima lui poi Julian e Amy, che davanti a loro,
si sorridevano guardando il panorama
“Coff coff…Bella vista, vero?” disse la ragazza
attirando l’attenzione dei due
“Si, molto!” Le sorrise Amy
“Eh già!” rispose, prendendo improvvisamente
sottobraccio Mellow, seduto accanto a lei e
sorridendo
“Ma si può sapere che stai facendo?!” le chiese
imbarazzatissimo, ottenendo contemporaneamente
un calcione e un sorriso dalla ragazza, mentre
Julian, ma soprattutto Amy, li guardavano
straniti.
“Ehi!”
“Oh, Tom!”
“Stavamo per lasciarti indietro! Tutto ok?”
“Ops, non me ne ero accorta! Scusatemi! Gli
altri dove sono?”
“Sono andati avanti…C’è qualcosa di
interessante? Perché ti sei fermata qui?”
“Oh, beh, ecco…” La ragazza sorrise e prese
delicatamente tra le mani un ciondolo argentato
a forma di luna, che scintillava al riflesso dei
raggi del sole
“E’ molto bello!”
“Sì…penso anch’io!” Lo rimise al suo posto “Ma
chissà quanto costa! E poi non sono sicura che
mi stia bene!”
“Ma…”
“Si, è…elegante, troppo raffinato forse!Forza,
raggiungiamo gli altri!”
Fede iniziò a rincorrere tra la folla gli amici
più avanti “Ehiii ragazzi!”
“Fede! Eri rimasta indietro!”
“Si, Patty! Dovevi vederlo! Ho visto un ciondolo
bellissimo!”
“Ma dai!”
“Si, a forma di luna! Un incanto! Solo che a
vederlo costava troppo…e era troppo elegante per
me! Quindi l’ho lasciato lì!”
“Ah, capisco…che peccato!”
Mentre le ragazze parlavano, Holly stava
cercando qualcuno tra la folla… “Philip! Ma Tom
dove si è cacciato adesso?”
“Non lo so! Tu l’hai visto Jenny?” si voltò, ma
la ragazza non era più lì “Jenny?! Ah, eccoti!”
Corse verso di lei, che era voltata di schiena
rivolta verso una bancarella, e pareva non
averlo sentito. Le mise una mano sulla spalla, e
lei si girò di scatto
“Ehi! Ti ho spaventata? Scusami non volevo!
Ma….Jenny!Che cosa succede!?”
Aveva gli occhi lucidi, e il capitano della
Flyneth non riusciva proprio a capire perché. La
manager, allora, sorrise dolcemente, e
arrossendo gli indicò a cosa era rivolto il suo
sguardo “Quanti ricordi, capitano…”
Philip arrossì vistosamente, e fissò a lungo la
bancarella davanti a loro. Vi erano disposte
moltissime hachimaki di ogni tipo…bianche e
ricamate…già, ricamate come quella che anni
prima una manager regalò al suo capitano prima
di partire per l’America…
“Oh Jenny…” Sfoderando tutto il coraggio che
riservava al campo di calcio, e anche di più,
abbracciò forte la ragazza, che dopo un attimo
di smarrimento ricambiò timidamente la stretta.
Era buffo come una semplice fascetta potesse
portare alla mente tanti ricordi e tante
emozioni…gli allenamenti, le partite viste dagli
spalti, un ragazzino che rimaneva ore ed ore a
provare un tiro ed una ragazzina che stava a
lato del campo per sostenerlo, ma anche la neve,
le cioccolate calde e le corse in bicicletta…
“Quel giorno…” le sorrise Philip
“Si?”
“Quel giorno, quando sei partita per
l’America…beh, la scritta lì sopra” indicò le
fascette “l’avevo letta!”
La ragazza arrossì “E…e dunque?”
“Ne sono stato molto felice, molto…”
Jennifer sorrise, e insieme decisero di
raggiungere gli altri, ma questa volta mano
nella mano, consapevoli che qualcosa era
cambiato, cambiato in meglio…
“Ah, Tom, eccoti! Dove ti eri cacciato?”
“Ero dietro, Oliver, non preoccuparti!”
“Ehi, ci siamo anche noi!” li chiamò Julian, che
stava raggiungendo il gruppo insieme ad Amy,
Danny e Memi
“Ma ne mancano due all’appello, o sbaglio?”
“Anf! Sei meno peggio di quanto pensassi,
Lenders!”
“Tu invece no, Price!”
“Senti, pivello, non ho le forze per
ricominciare un’altra sfida, ok?”
“Odio ammetterlo, portierucolo, ma la penso
esattamente come te!”
“Ehm, ragazzi…”
“Dica!”
Il proprietario del chiosco del tiro a segno si
avvicinò con un carico di peluche “Queste sono
le vincite…a chi devo darle?”
“Mpf! Non abbiamo nemmeno una ragazza a cui
darli!”
“Siamo proprio disperati!”
“Già!” “Ahahah!”
Così, i due eterni litiganti si avviarono verso
l’uscita del luna park, dandosi una pacca sulla
spalla… “Ma che questo non si venga mai a
sapere!”
Salve gente! ^___^
Qui è Fedechan che vi parla, anzi scrive! Devo
scusarmi tantissimo con voi e con la mia collega
Memi per il mostruoso ritardo del
capitolo…ritardo dovuto in gran parte agli
impegni universitari, e un po’ per la mancanza
di ispirazione…spero possiate perdonarmi, e
soprattutto che vi piaccia questo capitolo!
Fateci sapere, mi raccomando!
Ora vi lascio nelle ottime mani della mia
sorellina! ^___-
Arrivederci al capitolo 13!
Fedechan